Ciao, alllora la scorsa settimana ho provato la tua ricetta Zoso,
1. formaldeide al 35%
2. alcool etilico
3. diluente nitro
4. infine paraffina solida che ho liquefatto a 60 gradi prima di immergerci i miei lombriconi....
Ogni passaggio è durato circa 90 minuti.
Risultato scarso per adesso
lombrichi secchi, di volume inferiore all'inizio, anche un 30% in meno ad occhio
La prossima settimana riprovo, magari tenendo la temperatura della paraffina un filo più bassa che non vorrei li cuocesse a 60 gradi.
Però sto andando per tentativi e quindi potrei risbagliare: qualcuno ha delle indicazioni più precise?
Ho visto in un testo di istologia che il procedimento è sensato ma:
5. si dovrebbe fare il passaggio almeno in 3 diversi gradi di alcool, dal grado inferiore via via sino a quello più puro (con meno acqua), in modo da disidratarlo gradualmente senza seccarlo
6. il procedimento di istologia con l'inclusione in paraffine, mi par di capire serve a produrre un "blocchetto" cioè un campione incluso in paraffina solida che si può così tagliare a fette per guardarlo al microscopio.... cosa piuttosto diversa dal cercare di ottenere un buon master di lombrico
Allora Gabri, trattasi di tessuti non umani e privi di strato lipidico, di passaggi con l'alcool te ne basta 1, quello di grado inferiore. La formaldeide oltre ad essere tox é troppo aggressiva perchè aggredisce mortalmente le mucose. Viene usata per fissare i preparati istologici.
Dopo il passaggio in alcool lo metti olio di vasellina. Se hai un pò di pazienza chiedo meglio all'amico imbalsamatore...sperando non ci abbia lasciato...non so.