Flash è ripreso dal famoso pesciolino della FishArrow. Qui all’interno è inserito un pezzettino di Shellback della Hends, cioè quel foglietto con cui i Colleghi Pescamoschisti creano il dorso delle Ninfe.
Anche gli occhietti sono auto costruiti con una modifica della tecnica coreana ripresa da Joe Zaza:
ritaglio, tramite punzonatrice, 2 tondini concentrici, di diverso colore, dallo scotch olografico e metto un punto di colore nero, oppure un solo tondino e una di quelle perline che si usano per abbellire le unghie (1€ una scatolina dai Cinesi). Dopo aver posizionato gli occhietti sui tasselli di legno li siringo con resina epox UV, 10 sec. di lampadina UV e gli occhietti sono pronti.
... sì, i pesciolini sono vuoti ...
... perché sono stati realizzati con questi master in Fimo ... impalati, sì proprio all’altezza del b... .
Ho così ottenuto questo stampo che presenta le sedi per gli stessi inserti/stuzzicadenti, su cui vado ad incollare con colla stick i fogliettini, alti 5 mm, di Shellback. Riposiziono gli stuzzicadenti nello stampo e colo il Plastisol (Raiteri).
Qui ho rivestito, usando sempre colla stick, il piombo interno.
Questo laminato dovrebbe chiamarsi Lime Smelt. Sia il verdolino che il violetto sono stati ottenuti con poche scaglie di pastelli ad olio. Si tratta di stampi cloni di esche commerciali che lasciano una concavità dove ci sono gli occhi. Bene, prima della colata, ho incollato con un puntino di colla stick gli occhietti in queste cavità, in questo modo gli occhi sono inglobati dalla plastica fusa. Nei prossimi master in Fimo, per gli occhi, creerò delle convessità e non più delle concavità.
Infine il mio ultimo master in Fimo.
Cami