Innesco per gambero, da Graziano Muratori

Per gentile concessione dell'amico/socio di costruzioni Graziano Muratori, ho il piacere di presentarvi un innesco per gamberi davvero interessante.

Questo innesco permette di lanciare l'esca riuscendo a farla penetrare all'indietro (come i gamberi) anche nell'intrico più fitto dello spot; una volta arrivata sul fondo mantiene il gambero in posizione di attacco tenendolo a galla a 45 gradi, con le chele protese e belle mobili quasi a sfidare i bass che si avvicinano "curiosi e vogliosi"

In queste foto vedete due armature fatte ritagliando a forma di coda del gambero 2 e 3 lamine di piombo in modo da avere pesi diversi (poi il piombo è stato plastificato a caldo con la polvere plastica).

L'armatura termina con un occhiello che serve per farci passare dentro l'amo (nella foto un circle hook protetto da due "guard" in filo di acciaio plastificato, lo stesso che usiamo a wacky rig).

L'anello di acciaio viene poi ricoperto da un pezzetto di tubicino di silicone in modo che l'amo non possa sfilarsi durante il lancio dell'esca... sembra una cosa banale, ma invece questa montatura a cui Graziano non ha ancora dato un nome è a mio vedere perfetta per l'innesco dei gamberi e delle creature siliconiche perchè si riesce a farle infilare nelle cover più impossibili.

Nello stesso tempo l'armatura non è antipesce perchè l'amo si trova in posizione molto favorevole ed in questo caso... praticamente scoperto!

Quando si sente l'abboccata, ci basterà sentire il peso del pesce dall'altra parte e alzare la canna per agganciarlo in modo solido, sperando sia un big

PS il gambero che vedete in foto è un siliconico commerciale lungo 4 pollici molto imitativo con il corpo cavo, questa montatura lo rovina davvero poco perchè il ferretto entra dal fondo della coda, che inizialmente è pieno, poi attraversa il corpo cavo e fa uscire l'occhiello nel corpo all'altezza delle chele, l'amo perciò fora l'esca solamente nella testa dopo aver attraversato l'occhiello metallico - che porta così le sollecitazioni - senza praticamente rovinarla.

Se invece non volete far ruotare l'esca o tenere l'amo più dentro al corpo, vi basterà diminuire la lunghezza dell'armatura e finirla ad es. a metà corpo

Spero vi piaccia, come è piaciuto a me, ecco le foto:

Qui il gambero innescato:



Qui due gamberi uno innescato anche con l'amo e l'altro con infilata - partendo dalla coda - solamente l'armatura (l'occhiello arriva all'inizio delle chele)



E qui infine tutte le semplici componenti dell'interessante montatura



Se conoscete qualche luogo pieno di gamberi, vi consiglio di farvene qualcuna (come ho fatto io); l'ho vista all'opera con Graziano e... mi ha subito convinto!!!

Ovviamente la parte in piombo andrà sagomata in base all'esca che dovete far giungere sul fondo, ma vista la facilità di modellare la lamina di piombo credo sia una costruzione davvero alla portata di tutti

Se l'esca poi è cilindrica, come un sacco di gamberi siliconici che servono anche come trailer da jig, ci basterà utilizzare al posto della lamina un comune piombo a proiettile da Texas o qualunque altro piombo che troviamo in commercio, compresi quelli che si utilizzano nei... salami

Ciao, Loris

Edited by Loris Ferrari - 19/6/2011, 15:03

E' molto semplice, ritaglio 2 o 3 forme di coda di gambero da una lastra di piombo da 2 mm. con le forbici da lattoniere e le rifinisco con una limetta per metalli da modellismo (vanno bene anche le molette degli utensili elettrici tipo dremel).

Ora con un punteruolo di metallo peratico un piccolo foro in una delle sagome di piombo tenendo sotto di essa un pezzo di legno, vedrai che si forerà con facilità.

In questo foro si fa passare il nostro pezzetto di acciaio con l'occhiello all'estremità. In base all'esca si misura la lunghezza dell'armatura (nel mio caso dalla coda del gambero alla sua bocca), ora si piega a 45 gradi l'acciaio dietro al piombo, in modo che lo stesso possa andare solamente verso l'occhiello ma non possa più sfilarsi.

Adesso si lascia andare il piombo verso l'occhiello e nell'estremità piegata del ferretto si fa con le pinze a becchi conici un cerchietto aperto (non c'è assolutamente bisogno che la forma sia regolare).

Si appoggia sulla morsa nel pezzo piano il piombo, si porta l'occhiello appena fatto aderente e con un martello si batte sul ferretto fino a farlo conficcare completamente nel piombo, l'acciaio è molto più duro del piombo e ti accorgerai che basta un paio di colpetti per immergerlo completamente nel materiale più tenero.

Questo piccolo trucco serve per non fare ruotare il ferretto dell'armatura e mantenere sempre in asse l'occhiello; l'amo infatti dovrà sempre essere con la punta rivolta all'insù rispetto all'assetto in acqua dell'esca.

Ora si mette una goccia di attack nella parte dove abbiamo appena piantato il ferretto al piombo, distribuendola su tutta la superficie con la punta di uno stuzzicadenti ed appoggiamo subito un'altra sagoma di piombo, premendola forte con le pinze a becchi quadri e lisci, per una decina di secondi in modo da fare aderire bene tra di loro le due sagome di coda in piombo. Eventuali eccedenze di colla andranno asciugate con l'aiuto di uno straccio in modo da agevolare l'incollaggio tra le due lastre di piombo.

Ora l'armatura è bloccata perfettamente tra le 2 lastre di piombo che abbiamo incollato tra loro.

Se vogliamo rendere ancora più pesante il supporto (perchè magari dobbiamo usare il nostro gambero a profondità notevoli), incolliamo sotto alle prime due una terza lastrina di piombo, altrimenti passiamo alla fase di plastificatura del piombo, appoggiando per alcuni secondi il piombo sul fornellino a gas da campeggio ed infine lo immergiamo nella polvere plastica (da ripetere 2 volte).

Ora che il piombo è stato plastificato ci durerà in eterno e nel malaugurato caso che dovessimo perderlo in acqua forse inquinerà pure meno.

Spero che i passaggi ora siano chiari, altrimenti farò delle fotografie della facile sequenza costruttiva.

Ciao, Loris

Oggi l'ho usata dentro ai posti più impossibili e la montatura si è comportata davvero benissimo, sfilandosi praticamente sempre senza alcun problema, purtroppo ho beccato una mattinata no dove non ho visto alcuna mangiata. L'ho riportata a casa perfettamente integra.

Evidentemente i bass si erano scatenati tutti ieri con la bufera di vento che è andata avanti tutto il pomeriggio ed oggi molto probabilmente erano sazi e nascosti chissà dove a digerire

Speriamo nella prossima.