conchettatore multiplo, ma anche single

cominciamo con lo spiegare che cos'è questo strano attrezzo!! . si insomma, dopo essere passato per morse, saldature di biglie, martellate, stufo di avere le unghie color nero ,e vabbè che le signore dicono sia di moda, ma vi assicuro molto doloroso , mi sono deciso a costruire questo aggeggio che permette di fare in serie le conchette alle palette. si può usare per la singola come per operazioni multiple, i materiali sono di recupero ma facilmente acquistabili in ogni brico o obi o altro negozio sia di ferramenta che grande magazzino (o in casa se l'avete).
cominciamo aspiegare quindi con una piccola galleria di foto



come vedete dalla pessima fotografia non sono altro che due barre di ferro zingato tenute insieme da una coppia di barra filettata e qualche dado. ma la cosa utile è la seguente



comprando alla brico una bustina di dadi esagonali ciechi del costo di pochi euro si ottiene la matrice per fare delle conchette perfette
il sistema che ho trovato per renderli utilizzabili in serie è questo


si passano dentro una barra delle viti a testa esagonale, quelle che vedete erano corte ma non avevo altro al momento , e dopo averle passate ne foro passante, si bloccano sotto prima con un dado esagonale e poi si applica il dado a testa cieca. non rimane quindi che posizionare altri dadi di diametro maggiore al di sotto, mettere il lexan tra il dado sotto e il testa cieca (in questo caso per verificare la robustezza del tutto ho usato alluminio e lexan da 3 mm ) dopodiche si agisce, una volta bloccati con il controdado alla misura esatta, sui dadi delle due barre filettate ai lati dando una volta a dx e una volta a sx dei giri con una semplice chiave inglese.
il risultato finale lo vedete nella foto



come detto io ho usato delle semplici barre di recupero, ma se volete fare una cosa più resistente alla flessione basta comprare dello scatolato a sezione quadrata o rtettangolare da 2 mm di spessore, farci i fori adeguati al diametro delle viti e il gioco è fatto.
spero vi piaccia.
un saluto emanuele

Bella idea e bella l' ultima foto con sotto gli adesivi sci ravenna

. bè già che c'erano. ti assicuro che l'idea risolve molti problemi e anche faticosi, sopratutto col lexan di grande spessore o metallo . inoltre non è necessario usarli tutti insieme anche uno alla volta e si può fissare il tutto sia al banco di lavoro che in morsa.
ciao

hai anticipato esattamente quello che avrei voluto dire e sopratutto fare . infatti un'altra soluzione prevede appunto una barra filettata al centro a mò di torchio per l'uva, tanto per intenderci e quindi le due laterali funzionerebbero da fermo e supporto. come detto l'ho fatto con materiali di recupero ma questo non vuol dire assolutamente che l'idea di base non sia perfettibile e migliorabile
ciao e grazie

esatto, ma dipende da quanti in serie ne fai se sono due o quattro e lo spessore che di solito si usa (da 1mm a due mm) è più che sufficente. se poi come detto usi dello scatolato a sezione quadrata, la robustezza alla curvatura aumenta. ma come detto è un'idea e quindi perfettibile. . magari invece della chiave inglese si possono usare delle barre filettate di diametro 10 mm e sul dado saldarci dei tondini pieni uso leva, oppure saldare i dadi su cui si avvitano le viti esagonali sul supporto scatolato ecc. quello che volevo dimostrare e spiegare (oltre che usare) è sopratutto l'idea. poi ognuno con i mezzi e il materiale che ha la migliora o la perfeziona . magari pure tu così la presentiamo insieme a gianni per il sito.
ciao

Altro metodo professionale per il quale complimentarsi. Voi fate veramente sul serio!

Bravo Cepi

allora il dado non gira ma stringono le barre filettate ai lati. forse è troppo lungo e rischia di deformarsi, ma a questo si rimedia accorciandolo e usando solo 4 viti per fare le bombature.

i dadi non si muovono perchè se noti le viti dove sono fissati i dadi ciechi hanno un controdado. una volta fissata la paletta tra dado e bullone sotto stringerndo leggermente il controdado non si muove più.

si può usare in serie ma anche singolarmente, difatti lo scopo che mi prefissavo al contrario del tuo è avere a disposizione gia pronte tutte le misure possibili, che poi in definitiva sono 4 quelle che mi servono.
come vedi non è relalizzato benissimo perchè l'ho fatto in 20 minuti, ma le cose erano pensate e anche le possibili soluzioni. avevo anche pensato di fare come te, e cioè usare un dado su cui saldare una sfera, ma a quel punto non avrebbe avuto il senso di fare un'attrezzo facile per tutti.
ciao