Sabato 3 maggio io, l'amico Giorgio, Mauro (Sipadan) ed i mitici Cepi 1 e 2 (padre e figlio) ci troviamo al casello di Padova per una pescata in Brenta.
Obiettivo dichiarato le cheppie... anche se non avevamo nessuna notizia certa in proposito, ad esclusione del calendario
Troviamo i posti quasi irriconoscibili perchè il livello era davvero alto con acqua fredda di neve che di fatto scopriremo sulla nostra pelle aveva bloccato l'attività dei pesci.
Le catture si fanno davvero sudare, inizia Giorgio con una cheppia sul Kg. ed un avvistamento di una sui 2 proprio sotto lo sbarramento dove la corrente è più impetuosa.
Arriviamo io e Cesare e sentiamo a nostra volta due botte secche alle canne che poi si piegano fino al manico segno inequivocabile di due belle femmine ma dopo pochi secondi purtroppo si slamano ad entrambi... mannaggia, sono dispiaciuto soprattutto per Cesare poichè sarebbe stata la sua prima, davvero peccato.
Il primo pesce che prendo passando poi la canna a Cesare è una piccola breme agganciata da fuori. Presenta i caratteristici tubercoli nuziali, tipici della loro imminente frega.
Malgrado le migliaia di lanci a macinare acqua le cheppie così come gli altri pesci, davvero non vogliono saperne di abboccare malgrado proviamo a cambiare montature su montature, piombando con sfere di peso diverso fino a rasentare il fondale. Catturo due squame, una davvero di grossa taglia, questo sta a significare che qualche volta passavamo anche in mezzo al pesce bloccato sul fondo...ma non è che una magra consolazione.
La giornata si conclude facendo un altra chiusa e poi di nuovo ritorno al primo sbarramento. La giornata si chiude con alcune cheppiotte sui 7/8 etti a testa per me e Giorgio. Quest'ultimo cattura anche una trotella di alcuni etti... ma davvero non esce altro... non le fotografiamo perchè eravamo qui per le grosse femmine, sarà per la prossima.
Emanuele da gran cacciatore di cavedani qual'è tenta anche i cavedani con i minnows ma anche loro sembrano svaniti... sembra un altro fiume rispetto alle sue condizioni solite... anzi sembra un fiume morto, ma io sò che davvero non è così.
Mi dispiace però che l'esito della giornata sia quello perchè quando porto amici in posti nuovi vorrei sempre riservare loro catture a ripetizione come davvero quel fiume può offrire ma così non è... fa parte della pesca lo sò ma è sempre un rammarico.
In serata telefono ad Andrea che mi conferma che nei giorni scorsi è nevicato sulle montagne e perciò la neve di scioglimento ha raffreddato notevolmente l'acqua del fiume... le cheppie forse non sono ancora risalite in gran numero bloccate davanti alla foce dalle acque fredde.
Malgrado l'esito davvero scarso in termini di catture, possiamo però dire che è stata una bella giornata in compagnia di amici veri... non sono mancate le risate, gli sfottò benevoli ed i graditi scambi di esche autocostruite.
Abbiamo fatto da apripista, abbiamo scoperto che le cheppie ci sono e pure anche grandi... ora bisogna solamente che il fiume torni al proprio livello in modo che le nostre amiche marine inizino le loro veloci scorribande... allora sì che si apriranno le danze!!!
Senza dimenticare i numerosissimi cavedani, gli aspi, i lucci, i bass, i persici reali, i siluri, le trote... insomma quello è un fiume che potrebbe davvero regalare grosse sorprese
Con il bass impegnato nella frega, per me è sempre un gran bel momento l'arrivo delle cheppie... anche se lo strano andamento stagionale di quest'anno sembra che ce le faccia desiderare pure troppo.
Ciao, Loris
Edited by Loris Ferrari - 4/5/2008, 23:35