Le stickbait sono ormai le mie esche preferite, si prestano a moltissimi tipi di recupero e possono essere usate su 50 cm d'acqua come sul fondo a 20 mt... o più...
Per questo sono esche super versatili, acchiappano con vari tipi di recupero, da quello lineare veloce, a lineare veloce intervallato da pullate e piccoli stop, stop and go più lunghi, recuperi lenti lineari con piccole jerkate, recuperi con jerkate continue... e mescolare iltutto come si vuole..
in corrente sono straordinari con recuperati lenti e lasciati ricadere...piccola jerkata, e di nuovo giù, in pratica restano quasi fermi sul posto, scodinzolando muovendo da fermi, oppure se lasciati cadere con filo in bando oscillano per bene.... Se si pesca in corrente è importante trattenere leggermente il filo durante la caduta altrimenti girano su loro stessi col rischio molto concreto di accavallare filo ed ami. Affondando con filo in trattenuta non wobblano più ma invece fanno un lento movimento di scodinzolio durante la discesa, molto naturale...
In mare tendo a recuperarli sempre abbastanza veloci con pullate e piccoli stop ma possono fruttare anche lasciati cadere sul fondo e richiamati a dente di sega, in questo modo funzionano bene anche con seppie e calamari, infatti voglio farne una versione apposta con due cestelli dietro ed un'ancoretta in pancia, per una pesca ibrida, perchè alle volte pescando calamari o seppie capita pure il pesce che ci dà, e viceversa.
Questa invece è una versione vecchia già ampiamente collaudata ed approvata..... Ho usato il metodo delle squame3d di Ciano, con qualche differenza ma è quello... Mi piace proprio parecchio il risultato... Eh già.
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