Autocostruzione artificiali

olio di lino crudo, impermeabilizzante

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view post Posted on 18/1/2021, 14:13
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Giorno a tutti, :D
è da pochissimo che ho iniziato a farmi qualche pescetto in legno( 2 settimane), abbastanza a casaccio per la verità, perché non trovo listelli rettangolari di legni tenero dalle mie parti, solo tondi.

A parte questo, ho speso già più di un centinaio di euro per materiali vari, (bombolette, legno, maschera, sega, etc...) a volte non trovando nemmeno il materiale giusto (lexan per palette, ho trovato policarbonato ma col c... che lo tagli con le forbici, bisogna scaldare un coltello.)

Quindi veniamo al punto. non vorrei spendere ancora tanti soldi in prodotti, visto che la qualità degli artificiali non è super professionale.

Al posto del turapori per impermeabilizzare il legno (fino ad ora non ho usato nulla) proverò ad usare l'olio di lino crudo, visto che ne ho già a a casa e già aperto.
l'ho usato l'anno scorso mescolato con l'impregnante, per verniciare un plateatico esterno in legno, e quando pioveva era idrorepellente. Si asciuga velocemente col calore, e penetra nei pori del legno. Inoltre è un prodotto "naturale" credo.

Visto che è il primo messaggio volevo iniziare con una mezza idea da condividere e non solo con una domanda. :lol:
Cosa ne pensate? Io comunque provo, magari vi faccio sapere qualcosa anche se non posso fare paragoni con altri prodotti visto che non ho nessuna esperienza e professionalità.

qui copio e incollo ciò che ho trovato su un sito.

L’olio di lino a crudo è un olio seccativo e lascia una sottile pellicola sul legno. Ha una connotazione calda e una bassa viscosità per cui ha un’alta penetrazione all’interno delle fibre del legno. L’olio di lino cotto, viceversa, raggiunge una maggiore viscosità per cui la penetrazione è discreta (per questo viene usato maggiormente come finitura che come impregnante) e raggiunge un tempo di essiccazione molto più contenuto rispetto all’olio di lino crudo.


Buona giorata e grazie a tutti.
 
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view post Posted on 18/1/2021, 16:47
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Ma poi è verniciabile? io uso sempre la stessa resina che uso come finitura.
 
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view post Posted on 18/1/2021, 18:44
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Ecco Paolo Oh Ciccio ha sollevato lo stesso dubbio che è venuto a me leggendo la tua domanda.....
Di solito siamo molto lontani da tutto ciò che è olio naturale vegetale minerale quello che vuoi...
La resina per la finitura è sicuramente un ottimo prodotto per impermeabilizzare Ma se proprio non vuoi usare quella puoi andare con un trasparente Nitro opaco facendo diversi bagnetti a distanze abbastanza brevi di tempo uno dall'altro. Riuscirai ad avere una discreta impregnazione del primo mm di legno con una superficie abbastanza dura è liscia per poter essere verniciata.
 
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view post Posted on 18/1/2021, 22:17
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boh, non ne capisco nulla di resine e robe così, ve l'ho detto.

Il mio dubbio era che il legno diventasse più pesante con l'olio.

La resina per la finitura che dici, qual'è? epossidica bicomponente? poliuretanica? Il problema non è che non voglio usarla è che a parte che fa freddo adesso per usarla, devo prima crearmi il girarrosto, e non ho i soldi.

Poi non capisco perchè impermeabilizzare se poi si mette la resina alla fine.

Io Sto usando il vetrificante da parquet. Per i branzini secondo me basta, ma magari sbaglierò, cmq è semplice da usare, mi pare vengano bene ed ormai l'ho comprato. devo usarlo.

Pitturo diretto sul legno, o faccio un' immersione nel vetrificante e poi pitturo. stucco con bicarbonato e polvere di legno mescolate + cianoacrilica.

Poi non so manco che vuol dire verniciare. vuol dire colorare con le bombolette? Che problema può creare con l'olio? che il colore scivola via?

E un'altra cosa: il trasparente nitro opaco cos'è? Io a a casa ho diluente nitro antinebbia. non c'entra niente?

Scusate ma sono super ignorante. Grazie per le risposte celeri, scusate che ci ho messo un pò a rispondere. grandissimi. :jump.gif:

Ah... e metterò le foto degli artificiali, nella sezione giusta, per avere qualche consiglio sul nuoto. speriamo che durino poi. mi sto divertendo a farli....
 
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view post Posted on 19/1/2021, 06:52
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Paolo va bene tutto che non va bene niente..... E con questo lo so non ti ho detto nulla.
Comunque i prodotti a base di olio È probabile che vivono problemi di aggrappamento delle vernici.
Il vetrificante per parquet oltre non avere assolutamente una protezione Ai raggi UV e quindi un ingiallimento probabile al sole anno di difetto una relativa debolezza strutturale o comunque una scarsa durezza superficiale dell'artificiale. La trasparente Nitro è una vernice che va diluita appunto con il diluente. La resina epossidica la utilizziamo di solito rapida e magari miscelata con serratura fine come stucco per chiudere lo scasso dell'armatura è in versione con catalisi più lenta come ultima mano sulla artificiale per creare una superficie resistente. Il fondo solitamente è necessario per impermeabilizzare il legno da una ulteriore sicurezza .
Ti consiglio di curiosare di più sul forum Vedrai che troverai un sacco di risposte
 
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view post Posted on 19/1/2021, 14:22
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Grazie Ciano, ho provato lo stesso sto olio crudo e non serve a nulla, non impermeabilizza granchè.

Per quanto riguarda l'ingiallimento, pesco praticamente sempre di notte, quindi poco o niente sole, e per la durezza superficiale potrebbe essere un problema con i denti dei pesci e gli urti coi sassi, ma i branzini non hanno denti, solo una carta abrasiva, non sò, non credo avrò problemi, poi potrò sempre resinare con una epossidica quest'estate credo.

A proposito di resina epossidica, tu dici rapida, vuol dire monocomponente? e comunque serve un girarrosto? va bene anche come protezione finale?

comunque grazie per le risposte, cercherò info sul forum o in rete sui prodotti che mi hai consigliato di usare.
Il problema principale è il costo e la reperibilità dei prodotti.
Grazie.
 
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view post Posted on 19/1/2021, 16:59
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anche se arranco non mollo.. ma fata fadiga!!

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per iniziare puoi cercare una epossidica sul web (io compro su aliexpress in cina) e per spendere 100 euro ci metti mesi, tra l'altro c'è pure il policarbonato. per tagliare tanto conta lo spessore, il 2 mm si taglia con i forbicioni di lamiera o con tante altre cose, se hai il 4 ci vuole una sega o una fresa
 
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view post Posted on 19/1/2021, 23:46
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grazie dei consigli,

ma io ho letto che quello che si taglia con i forbicioni è lexan, il policarbonato l'ho già comprato dal ferramenta 2mm marca vigor, ma non si taglia, non è elastico, si crepa e si rompe, un modo che ho trovato per tagliarlo è scaldare una lama. fa una puzza di plastica bruciata che ti viene da vomitare, poi il risultato estetico fa schifo, viene pieno di graffi.

inoltre ho il problema di riuscire a fare gli scassi per l'armatura e della paletta dritti. non so come allargarli fino a 2 mm se non con la carta vetrata, e i tagli non vengono mai dritti perfetti. per mettere la paletta dritta, devo creare degli spessori con le scheggie di legno, usando le palette divisorie delle plano e simili di circa 1 mm o poco più.

So che in rete si trova di tutto, ma non mi piace comprare in rete. non mi fido.

Cerco di trovare tutto in negozi e ferramenta. ma sto su un'isola dove c'è poco. per questo ho problemi a reperire i materiali giusti.
Oltretutto non sono facili da usare ste resine epossidiche, più cerco di informarmi e capirci qualcosa più non ci capisco niente. Lo sò è un problema mio, ho una soglia di attenzione bassa. e poca pazienza. sono un pò tocco per le cose troppo complesse ed elaborate :bangin.gif: . :blowup.gif:
Per questo forse non riuscirò mai a capirci nulla. o per capirci qualcosa dovrò fare parecchie prove e buttare via soldi ma non voglio.

mi piacerebbe, per capirci qualcosa, fare una specie di corso, cioè passare uno o due giorni con qualcuno per fare un minnow, resinare etc... facendo e guardando riesco a capire tutto e imparare. leggendo 100 opinioni e pareri e metodi diversi mi creo confusione :blink: .

Sono parecchio sfiduciato. grazie lo stesso comunque. spero prima o poi di riuscire a capirci qualcosa per fare le cose fatte bene. ma non posso buttare ancora soldi facendo prove su prove che non funzionano. Mah... l'importante sarà andare a pescare comunque :fishing1.gif: .

un bel casino :eek.gif: . grazie lo stesso comunque. non prendetela per una mancanza di rispetto. non è che non voglio capire, è che non capisco proprio un cazzo di niente. mi sembra tutto difficile.

mò da quel che ho capito sono anche fuori argomento. off topic o come strac... si dice. grazie comunque. scusate per l'ignoranza e la tardaggine. e la lunghezza dei messaggi. non riesco a essere sintetico, ci metto un'ora a scrivere un messaggio come questo. di persona sono diverso, un pò più sveglio, non tanto, ma un pò di più.

Pace.
 
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view post Posted on 20/1/2021, 13:29
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Vorrei consigliarti di guardare dei tutorial su youtube: ci sono signori costruttori che hanno fatto degli ottimi video condensando anni di esperienza, prove, sbagli, e soldi buttati via. E sono lì gratis, a disposizione dei neofiti. Che spesso copiano in toto e in un paio di settimane arrivano al traguardo di chi ha impiegato anni di fatiche individuali. Secondo me non bisogna chiedere di "essere imboccati" perchè non è un segnale di vera passione.
 
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view post Posted on 20/1/2021, 21:07
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Sì ho già guardato parecchi video su youtube, molto utili per quanto riguarda la costruzione. parli di americani tipo marling baits? quelli hanno laboratori e strumenti molto attrezzati. Io ho due seghetti, due pinze, la carta vetrata, l'attak, due bombolette e poco altro. neanche i listelli rettangolari.

comunque hai ragione. Smetto di lamentarmi, farò i miei errori, sprecherò magari qualche soldo, e cercherò più informazioni sul forum ed in generale sul web.
ci vorrà un pò di tempo.
Vero che oggi è molto più semplice di una volta fare gli artificiali guardando youtube. e che voler saper fare tutto subito senza sbagliare è sbagliato e infantile.

cmq non è così semplice lo stesso. Ho fatto qualche esca e funzionano anche abb. bene secondo me. Poi farle studiate e tutte uguali è diverso. son tre settimane che provo a fare qualche pescetto, non è che posso dire di essere già appassionato. quello spero verrà col tempo se riuscirò a migliorare nell'uso dei prodotti e tutto il resto.
Altrimenti verranno solo esche che durano quel che durano. vedremo.

Poi butto lì un'idea. m'è venuta sta idea di provare a fare un girarrosto con un vecchio ventilatore. potrebbe funzionare? o gira troppo veloce? Sarebbe a costo zero praticamente. un ventilatore, ci togli la rete, forse le pale, attacchi un gancetto in mezzo, dall'altra parte ci metti un pezzo di legno con una girella, il fil di ferro etc... mah.

grazie comunque.
 
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view post Posted on 21/1/2021, 01:08
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Macchè americani... abbiamo fior fior di costruttori qui nel forum! Penso che se hai bazzicato un minimo tra queste pagine avrai sentito di sicuro un certo Lippus. Nomino lui proprio perchè con pochi attrezzi comuni e tanta dedizione ha fatto dei video che ti portano per manina alla costruzione di esche molto efficaci. Quali mega laboratori e apparecchiature hi-tech! Passione e voglia di sperimentare sono i primi due ingredienti, e se poi hai un pò di mano artistica ben venga, ma tanto dicono che i pesci non ci badano... :bye1.gif:

Riguardo il ventilatore... penso che se hai visto qualche video di girarrosti avrai notato che i motorini girano lenti, tipicamente due o quattro giri al minuto. Il ventilatore gira molto più veloce, sicchè ti lascio immaginare come risulteranno resinate le pareti, il pavimento e il soffitto della tua stanza!
 
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view post Posted on 21/1/2021, 03:03
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Beh mano artistica non ne ho mai avuta. Ma i particolari iper realistici non servono a nulla, a parte a soddisfare il costruttore, ho preso pesci con minnow completamente bianchi, minnow sverniciati, la velocità di recupero, la presentazione dell'esca, profondità di nuoto, vibrazioni calibrate in base alla dimensione delle prede che stanno cacciando sono quel che conta. Anche le colorazioni in base all'acqua, se torbida o chiara hanno un'importanza, ma relativa. Il periodo dell'anno, la pressione atmosferica, Il giro d'acqua e tante altre cose. I luoghi in cui li insidi cambiano le carte in tavola.
Io parlo per la pesca che faccio qui in laguna ai branzini, non so se tu ci vieni ogni tanto.

Per esempio quando predano latterini o piccole acciughe è quasi impossibile distoglierli, sono talmente concentrati su quello che un'esca appena più grande non te la scoreggiano minimamente anche se la piazzi davanti alla bocca. Creare un'esca che somigli ai latterini con il legno è impossibile, troppo piccoli.
Ma anche con microjig o microspoon, o piccole softbaits, non puoi farci nulla. Viceversa quando ci sono i cefaletti puoi fare belle catture.
Ci sono mille variabili. Tanto dipende anche dalla presenza di foraggio che hanno a disposizione nel posto.
Guarderò sicuramente i tutorial di lippus. ho visto quello sull'epox ed è interessante, bella storia fare tutto con quella. vengono anche resistenti le esche.

Non mi interessa fare cose artistiche, come marling o zimmtex o anche alcuni qui sul forum molto bravi. non ne sarei mai in grado. ma esche solide, durature, piacevoli ed efficaci per le varie situazioni. anche decentemente carine.
La mia prima passione è pescare, la costruzione dev'essere funzionale a quello per me. non il contrario.
Imparerò prima o poi và, speriamo. Ci vorrà del tempo però. Il problema più grosso è l'uso delle vernici etc.. e reperire materiali di qualità. intanto m'accontento di quel che trovo.
Visto che non siamo lontani, se qualche volta vorrai venire ci si potrebbe fare una pescata assieme, volentieri. qui in aprile ti puoi divertire, oppure in autunno. dipende dagli anni però, son curioso quest'anno di pescare con esche silent, che difficlmente le trovi in plastica. Ma ci sono davvero vari spot da girare e poco lontani l'uno dall'altro.

Massimo rispetto. bella. :b:
 
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