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| | Buongiorno signori ho un dubbio.. Ho un seghetto manuale e per fare i tagli curvi una lama dritta classica per ferro.. Noto però che 3 volte su 5 la lama svirgola mentre faccio tagli curvi e taglia in diagonale.. Ora volevo ovviare a questo problema acquistando una lama a sezione tonda quella che si usa nei seghetti per traforo.. È un ragionamento sensato o ci sono altre soluzioni?
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| | Ciao, per poterti aiutare bisognerebbe capire meglio la situazione: che tipo di sagoma devi tagliare, spessore del legno, durezza, spessore della lama tonda che vuoi prendere...
Se è come presumo, cioè vuoi tagliare dei grezzi di forma convessa, ti consiglierei un seghetto alternativo. Una lama del seghetto da ferro, essendo lunga, flette e svirgola. Una lama tonda da traforo invece è molto sottile e delicata e la romperesti facilmente. Una lama tonda da mattonelle è molto grossa e farai più fatica.
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| | Concordo con quanto detto da Ermes e aggiungo che la lama tonda classica da 2 mm di diametro ha grosse difficoltà a mantenere una linea retta.
Il più delle volte lo svergolamento della Lama durante il taglio incurvato è dovuto al nostro modo di lavorare con il seghetto stesso perché durante la curvatura si cambia il posizionamento della mano relativo all'asse di taglio e quindi il taglio diventa obliquo.
Per quello qualcuno ti viene bene e qualcun altro no.
Non è un difetto strutturale dell'utensile che usi altrimenti si manifesterebbe tutte le volte.
Seghetto alternativo potrebbe essere una discreta soluzione specialmente su legni non particolarmente spessi e duri perché diversamente tende a svergolare anche lui.
Edited by ciano66 - 17/8/2018, 06:26
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| | Grazie per le risposte. Probabilmente sbaglio anche io in fase di taglio.. Lo spessore del legno è 3 cm
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| | CITAZIONE (miko23 @ 17/8/2018, 08:24) Grazie per le risposte. Probabilmente sbaglio anche io in fase di taglio.. Lo spessore del legno è 3 cm Sbaglio......diciamo che non è semplice... 3cm con l'alternativo mi sa che sia dura avere piani perpendicolari... | | | |
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| | Credo che l'attrezzo migliore sia una mini sega a nastro. Io non l'ho comprata visto che l'avrei usata solo per tagliarci le esche. Ho optato quindi per l'alternativo, che mi è sembrato un buon compromesso visto che lo uso anche per farci altri lavori. Usando delle buone lame e guidando l'attrezzo in modo ben controllato il taglio mi risulta abbastanza dritto, la perpendicolarità perfetta la ottengo in seguito con poche passate sul platorello. Per me l'idea del traforo a mano per spessori del genere è proprio da lasciar perdere. Se dovessi per forza arrangiarmi con il seghetto da ferro cercherei di eseguire un serraggio del pezzo in morsa che mi consenta di lavorare comodamente, con qualche riferimento che mi faciliti a mantenermi perpendicolare, e cercando di avere l'occhio che segue il più possibile il taglio in modo che la mano si regoli continuamente.
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| | CITAZIONE (-Hermes @ 17/8/2018, 11:46) Credo che l'attrezzo migliore sia una mini sega a nastro. Io non l'ho comprata visto che l'avrei usata solo per tagliarci le esche. Ho optato quindi per l'alternativo, che mi è sembrato un buon compromesso visto che lo uso anche per farci altri lavori. Usando delle buone lame e guidando l'attrezzo in modo ben controllato il taglio mi risulta abbastanza dritto, la perpendicolarità perfetta la ottengo in seguito con poche passate sul platorello. Per me l'idea del traforo a mano per spessori del genere è proprio da lasciar perdere. Se dovessi per forza arrangiarmi con il seghetto da ferro cercherei di eseguire un serraggio del pezzo in morsa che mi consenta di lavorare comodamente, con qualche riferimento che mi faciliti a mantenermi perpendicolare, e cercando di avere l'occhio che segue il più possibile il taglio in modo che la mano si regoli continuamente. Concordo. | | | |
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| 6 replies since 16/8/2018, 14:02 275 views |
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