la parola PLASTISOL è come dire AUTOMOBILE, ovvero ci sono centinaia di prodotti simili, ma con prezzi e caratteristiche completamente diverse. Perciò anche il mio prodotto è da ascrivere alla categoria delle sospensioni di cloruro di vinile addizionato con plastificanti. Ovviamente (dopo una selezione durata anni) io ora utilizzo un prodotto al top di gamma e a cellule aperte (ovvero in grado di assorbire per osmosi odori e sapori).
I plastisol più economici sono invece a cellule chiuse e mantengono il tipico odore di "petrolio o prodotti chimici" per sempre anche se mantenuti dentro allo scent a lungo.
Una prova empirica che puoi fare è quella di "assaggiare" con la punta della lingua un siliconico... se avverti un cattivo sapore e ti viene subito l'impellenza di sputare, significa che ti trovi di fronte a un prodotto realizzato con materie prime di bassa qualità :-)
Le mie esche, che sono state utilizzate anche ai campionati del mondo, da ben 8 anni dai componenti della nazionale italiana (e da parecchi altri agonisti), le vedo tenere in punta di bocca dagli atleti senza alcun problema. So di raccontare cose strane, - per un non agonista - ma vi assicuro che nelle gare di pesca a spinning in trota torrente è usuale tenere un esca a fil di bocca (cucchiaino rotante o gomma) in modo da velocizzare le fasi di cambio esca durante la competizione.
Aggiungiamo poi che nel mio plastisol vengono aggiunte tutta una serie di sostanze anti UV e anticongelanti, in modo da non far perdere colore nel tempo all'esca e di non fare indurire l'esca durante l'utilizzo dei mesi freddi (es. gomme per la pesca invernale al luccio). L'altra cosa importante per un costruttore è l'aggiunta nella mescola di una percentuale di stabilizzante termico in modo da limitare il variare di colore nei riscaldamenti successivi dei residui di lavorazione.
Le altre sostanze che compongono l'insieme del mio "plastisol" e che ne fanno apprezzare le differenze rispetto ad altri prodotti apparentemente analoghi, consentimi di mantenerle ancora segrete, perchè fanno parte del mio know how aziendale.
Da oltre vent'anni poi io lavoro sugli scent e sui veicoli che li trasportano; indipendentemente dai sapori e odori che trasmettono all'esca, posso aggiungere che i miei prodotti sono idrosolubili, ovvero che rimangono nella scia (pesca in torrente) o nelle vicinanze dell'esca (pesca in acque ferme) in modo da massimizzarne l'efficacia in pesca. Diffidate perciò degli scent a base oleosa perché trasportano gli odori verso l'alto, vanificando di parecchio l'effetto di efficacia fino a rischiare di disperdere il pesce negli strati superficiali dell'elemento liquido.
Se qualcosa non ti è chiaro o vuoi approfondire altri argomenti sono a tua disposizione.
Ciao, Loris