| Apro questo post, per rispondere a Cami & c, del perché ho raccomandato l'amo singolo di coda rivolto verso il basso...
Ho sempre usato l'amo singolo posteriore, rivolto verso l'alto, nella convinzione che servisse per evitare incagli, e sporco..
Ed é così, ma....quando ha senso che lo sia...
Mi spiego:
in un bellissimo fiume, e mi ripeto, dove il cepi mi ha insegnato a pescare i cavedani, con i lipless e l'artificiale armato solo posteriormente, é una necessità, per riuscire a pescare in un modo decente in mezzo a banchi d'alghe affioranti, e sfilacci vari delle stesse in sospensione.
Ma se abbiamo un palettato, magari anche armato in pancia?
Incagli e erbacce varie, sarà li che si attacheranno per prime, quindi che senso ha l'amo posteriore rivolto in alto?
Si parlava, qui sul forum, con sipadan, cepi e altri, della disgrazia che é questo modo di armare i nostri legnetti, quando si va a trote in torrente..
Ora per la mia piccola esperienza, e con tutte le variabili del caso,...
Il luccio, molto spesso anticipa, il bass va di pancia, la trota...ritarda, attaccando, spesso, molto spesso, da sotto e dietro.
L'anno scorso, in torrente, le slamate erano insolitamente più frequenti del solito, e ho pensato.... Arrivano da sotto, si girano e mordono, la prima cosa che incontrano di un amo singolo rivolto verso l'alto.....ė il gambo!
Per finirla...da quando ho girato l'amo verso il basso, gli attacchi che non vanno a segno si sono ridotti a 1 su 10, e dulcis in fundo, per noi che amiamo i nostri pesci, le allamate in zone pericolose, vedi cranio in primis e lingua, sono quasi un ricordo. Posso dire almeno 9 pesci su 10 sono allamati nella parte laterale della bocca.
Ora, pescando con delle esche di superfice, tornando alla mia racco.andazione sui needle segnati dalle ancorette...che senso ha l'amo rivolto verso l'alto?
|
