Ciao a tutti ragazzi, ora che il concorso è finito posso postare anche sul forum il procedimento costruttivo dell'esca che mi è valsa la medaglia di bronzo nella categoria "jerkbait per luccio" al concorso di autocostruzione I.T.B. 2014
" HANNIBAL - GLIDER JERKBAIT FOR PIKE "categoria: jerkbait da luccio
essenza lignea usata: mogano
Hannibal è un jerkbait pensato per lo spinning al luccio, è classificabile come jerkbait glider, ovvero un tipo di esca che va usata con una canna specifica da jerk, sufficientemente rigida, che con opportuni colpi di polso (jerkate) indurrà l'esca a compiere evidenti sbandate laterali di svariate decine di centimetri, ricordando un pesce che esegue uno scarto laterale in fuga o un pesce morente.
L'assetto di questa esca e con affondamento orizzontale abbastanza lento e, oltre all'azione sulla jerkata, presenta un effetto di wobbling in caduta (ondeggiamento sull'asse verticale) un po' come un grosso "filibustiere".
Il materiale scelto per costruire Hannibal è il legno massello di mogano.
1) Seguendo le misure dello schema di progetto sopra allegato, vado a tagliare un pezzo di legno delle misure di circa 160 mm x 33 mm da una tavola di mogano di 15mm di spessore.
Per farlo utilizzo una sega a nastro oppure un seghetto alternativo.
Poi usando una dima ottenuta dal progetto vado a creare la sagoma più precisamente usando seghetto alternativo e platorello
2) Poi usando una matita e, appoggiandosi sul bordo col dito come guida, traccio la mezzeria dell'artificiale, questa operazione è molto utile sia per la fase successiva di arrotondamento degli spigoli, sia per il posizionamento degli anelli d'acciaio, sia per la collocazione del piombo.
(in alternativa si può usare anche un graffietto da falegname)
3) In seguito vado ad arrotondare gli spigoli del jerk in maniera uniforme e regolare, per fare ciò userò una fresatrice con una punta adeguata che mi permette un raccordo tondo con raggio 6mm, così facendo otterrò il massimo della simmetria.
4) Successivamente vado a creare i fori profondi 2-3 cm per gli anellini a vite "Cobra style", questi saranno eseguiti con acciaio inox 316 da 1,5mm e saranno incollati con resina epossidica liquida per una migliore penetrazione ed ancoraggio.
Dopo avere trovato il punto di baricentro (prima in fase progettuale con sistemi informatici e poi confermando empiricamente nella realtà con prove di equilibrio) vado a creare i fori per la piombatura in maniera simmetrica ed equidistante dal baricentro, accertandomi della giusta quantità di piombo da inserire anteriormente e posteriormente tramite prove di affondamento in un secchio molto profondo. L'obbiettivo è ottenere un affondamento lento e perfettamente orizzzontale.
I fori verranno poi stuccati con stucco vetroresina ad uso navale e la superficie carteggiata finemente prima di una mano di impermeabilizzante .
5) Poi vado a creare gli scassi per gli occhi con la punta del trapano, le squame tridimensionali usando un pirografo e una punta autocostruita a forma di squama, e i dettagli tridimensionali come la bocca e le branchie usando stucco epossidico.
6) Finisco la fase costruttiva impermeabilizzando l'esca e preparando la superficie per la successiva fase di colorazione con due mani di fondo bianco riempitivo dato a spruzzo.
7) Per concludere l'esca la coloro usando colori acrilici ad acqua dati ad aerografo, applico con un a goccia di colla gli occhi tridimensionali autocostruiti con foil argentato, aerografo e resina epossidica, ed infine proteggo definitivamente il corpo dell' artificiale con due buone mani di resina epossidica, per un migliore risultato faccio girare l'artificiale in fase di catalizzazione della resina grazie ad un girarrosto per artificiali anch'esso autocostruito.
P.S. allego il file con lo schema per chi volesse riprodurlo