I miei piani per il sabato (unica libera uscita della settimana deliberata dal comandante supremo
) erano completamente diversi, poi in venerdì pomeriggio mi chiama C@rlo'R , dicendomi che la mattina successiva è in zona. Era una vita che non ci incontravamo quindi fisso con piacere una pescatella a cavedani nel "mio" fiume
.
Dopo i saluti e pausa caffè
, si parte, e qualcosa comincia a muoversi, ne prendiamo subito alcuni piccoletti, che fanno ben sperare per il proseguo, poi comincia a tirare un vento di tramontana ghiaccissimo, tanto da farci intorpidire le mani
, e lo stesso effetto sembra farlo ai pesci, infatti non si vede più neanche una mangiata
.
Quando ormai stavo per alzare bandiera bianca
, il vento si placa e la temperatura sale di colpo, a questo punto, vedendo che non è tornata attività a galla, decido di montare il mio "semicrank" (
QUESTO), e la scelta si rivela giusta, infatti ricomincio a sentire qualche mangiata e a fine di un correntone esce questo pesce, qualcosa meno di 50cm.
Poco più in su succede il fattaccio
, mentre ero a fine recupero, sempre su un correntone, l'artificiale si "incaglia", impreco
, ma poi "l'incaglio" parte a razzo facendo cantare la frizione. Il pesce non si stacca dal fondo e da questo intuisco non si tratti di un cavedano, oltretutto tira come un treno. Dopo un pò fidando nel trecciato e nel fusto della canna, lo forzo e lo porto a riva, è veramente un bel barbo, agganciato per la bocca, al metro risulta essere 61cm
.
Quest'anno, pescando con questo artificiale è già il terzo che prendo, e calcolando che ho fatto non più di 5 pescate con il semicrank, mi sta solleticando l'idea di farci delle pescate mirate
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La pescata prosegue con alcune altre mie catture non degne di nota, per cui dopo poco decidiamo che ne abbiamo abbastanza, torniamo a casa per l'ulteriore pausa caffè/pasticcino
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La giornata non è stata esaltante se guardiamo le catture, soprattutto per Carlo, però, per me la cosa era secondaria, visto il piacere di reincontrare dopo tanto tempo un amico
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