Il flatting non ha protezione UV e perciò col tempo tende ad ingiallire ed a screpolarsi fuori all'aria. Se vuoi provare a mantenere la decorazione sottostante perchè ti piace, puoi provare a fare in questo modo.
Gratti via lo strato superficiale del flatting con la paglietta metallica finissima oppure con lo scotch brite, senza ovviamente arrivare alla decorazione colorata. Non preoccuparti se a questo punto ti ritroverai una superficie grattata finemente che ti ha fatto in pratica scomparire la decorazione sottostante, è dovuto al fatto ch i graffietti sul flatting e la polvere di questo ti hanno "annebbiato" l'esca.
Ora prendi l'alcool etilico (sarebbe meglio quello bianco che quello rosa) e pulisci la supericie dalla polvere con uno straccetto pulito. In alternativa all'alcool va bene anche il diluente, l'acquaragia, l'acetone, la benzina rettificata o petrolio bianco (quello degli accendini).
Una volta lasciata asciugare la superficie dell'esca dai un paio di mani di KK1 e vedrai che il problema è risolto perché la protezione UV del KK1 proteggerà anche il residuo di flatting rimasto sotto e l'elasticità del KK1 impedirà al flatting sottostante di staccarsi a scaglie.
NB se poi ti stanchi della decorazione sotto, allora puoi carteggiare tutta l'esca e ripartire da capo come già ti hanno consigliato gli altri prima di me... ho però perplessità sull'uso della pistola termica, lo so che la usano i carrozzieri anche per sverniciare in velocità i metalli, ma nel caso di un esca di legno con stuccatura in pancia, non si rischia di scollare la stuccatura stessa o addirittura di romperla?
Va beh che a quel punto ci vorrà poi poco a ripristinarla, stuccandola nuovamente, ma lo chiedo tanto per sapere
Ciao, Loris