 | madeinsud |
| | Ciao a tutti! Una domanda banale...soprattutto per chi è pratico di autocostruzione e prodotti, ma non per me che sono un neofita. Dato per assodato che le proporzioni nei vari bicomponenti devono essere perfettamente rispettate...ho un dubbio... Sulla confezione di stucco che ho comprato dice che il catalizzatore deve essere 1-2% dello stucco... Come vi regolate nelle quantità? Ad occhio? Alla faccia della precisione... Poi non ho capito...ma ogni volta che si parla di percentuali ci si riferisce al peso o al volume! Grassie assai per l'aiuto!  | | | |
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| paolino68 |
| | se stai parlando dello stucco da marmista, la quantità del catalizzatore è..........poca poca, ossia meglio poca che troppa, nel senso che su una noce di stucco ci metti metà nocciolina di catalizzatore.........su una nocciolina di stucco da marmisi ci metti la capocchia di uno spillo di catalizzatore....ecc, su quegli tipo resine (cecchi, r155 ecc) devi essere mooooooooooolto preciso: dovresti farlo con una bilancina elettronica o al limite con una siringa.
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| | A parte il fatto che c'è indicato sulla confezione come è il rapporto, se in peso o volume. Comunque in genere è in peso e l'unico modo è la bilancina, tranne forse per lo stucco da marmisti che ha tolleranze più alte e allora fai come ha detto Paolino68
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| | Con quelle percentuali penso tu ti riferisca allo stucco poliestere, da marmista, carrozzeria o vetroresina che sia. La parola che rende meglio la quantità è... un cicinin  infatti come ha detto paolino ne basta pochissimo, senza essere precisissimi, ma facendo attenzione a non metterne troppo altrimenti indurisce prima che riesca a spalmarlo. Con le epossidiche invece bisogna essere il più preciso possibili con le proporzioni (spesso 1:2 o 1:3, ma possono variare) e dovrebbe essere indicato sulla confezione sia il rapporto che se effettuarlo in peso o in volume... | | | |
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| madeinsud |
| | Grazie a tutti per le info e scusate se non sono stato preciso. Mi riferivo allo stucco da marmisti.
Visto lo userò in quantità pressapoco come una noce o poco più ci andrò leggero di induritore.
Per quanto riguarda il volume o peso...sulla mia confezione non specifica...dice genericamente 1-3% di induritore.
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| dmauri |
| | dipende anche molto dalla temperatura dell'ambiente....da ragazzino facevo il marmista e nei mesi piu' caldi anche pochissimo induritore ti lasciava poco tempo per lavorare, invece in inverno si ha molta piu' tolleranza....
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| | Mio padre era marmista e 2 miei fratelli lo sono tutt'ora ... io l'ho fatto solamente un anno però la percentuale che usiamo era all'incirca un cucchiaio da minestra di mastice ed un chicco di caffè di induritore ... questa è la dose giusta con 20 gradi di temperatura esterna. In effetti c'è parecchia tolleranza tra i 2 componenti, come già ti hanno detto d'inverno a parità di induritore si ha molto più tempo per lavorarlo rispetto all'estate quando si hanno 40 gradi. In ogni caso la dose giusta di catalizzatore è quella che ti fa indurire il prodotto in 5/6 minuti, togli l'eccedenza di mastice con un utensile affilato e dopo lo carteggi entro i 15 minuti. Ovvio che il massimo indurimento lo otterrai dopo le solite 24 ore. Ciao, Loris  | | | |
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| Vecchio '79 |
| | Io utilizzo stucco per marmo e per le dosi è meglio non eccedere col catalizzatore ....direi che il rapporto noce (stucco) - chicco di caffè (catalizzatore) calza a pennello; per quanto riguarda la carteggiatura puoi benissimo farla anche a catalisi completata...cmq sia è un materiale che ti da un margine di tolleranza abbastanza alto ( a meno che non esageri col catalizzatore) e poi per capire perfettamente il funzionamento di una cosa devi conoscerne i limiti....
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| Satoyama |
| | CITAZIONE (Vecchio '79 @ 17/1/2012, 21:54) Io utilizzo stucco per marmo e per le dosi è meglio non eccedere col catalizzatore ....direi che il rapporto noce (stucco) - chicco di caffè (catalizzatore) calza a pennello; per quanto riguarda la carteggiatura puoi benissimo farla anche a catalisi completata...cmq sia è un materiale che ti da un margine di tolleranza abbastanza alto ( a meno che non esageri col catalizzatore) e poi per capire perfettamente il funzionamento di una cosa devi conoscerne i limiti.... Vero che puoi carteggiare alla fine ma se vuoi ridurre la quantità di polvere di stucco in sospensione nell' aria, facilmente inalabile causa le dimensioni dei granelli, meglio togliere le eccedenze quando non è ancora del tutto indurito con il metodo sopracitato da Loris. | | | |
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| Vecchio '79 |
| | E anche questo è vero.....
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| 9 replies since 15/1/2012, 20:36 2593 views |
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