Autocostruzione artificiali

Rolling Blades/Luciano Cerchi Un rotante davvero alternativo

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Luciano Cerchi
icon10  view post Posted on 6/12/2009, 10:49 by: Luciano Cerchi





Ho lavorato a rotanti alternativi per parecchio tempo, ma c'era sempre qualcosa che in fondo non "girava" come volevo e così, prove su prove, ho alternato periodi di abbandono ad altri di vera frenesia.
Infine, mi sono detto che avrei dovuto darci un taglio, finire il lavoro ed uscire allo scoperto, e così è stato.
Solo ieri ho postato in mp la foto a Filippo (Lippus) e considerando anche i suoi positivi apprezzamenti, ho deciso di mostrare il mio lavoro aspettando commenti e consigli.

Ho indicato dei punti numerati:
1 - Il piombo è sferico e montato su una piccola forcella di acciaio, è completamente inerte, rimane in asse e non produce la terribile torsione del monofilo. Non è colorato perchè deve sparire agli occhi del predatore, che deve concentrarsi sulla paletta. Data la sua posizione, se si arriva sul fondo o se si incontrano ostacoli, avverte il lanciatore producendo un effetto antiincaglio. Il modello è da 3 grammi, ma è possibile aumentare il peso ed allungare la forcella in acciaio, aumentando l'effeto antiincaglio. Ho anche modelli senza piombo o di dimensione maggiore per il bass.

2 - Dettaglio della forcella.

3 - Una prima girella a barilotto connette l'acciaio del piombo alla paletta tipo colorado, che non è più inserita mediante cavalierino, ne sull'asse, ma ruota perfettamente!

4 - Uno split ring connette la paletta alla girella a barilotto doppia, che funge da corpo.

5 - Un ultimo piccolo split ring, collega l'amo che per la precisione è Gamakatsu E 58BL n. 7. rigorosamente barbless.

Cosa aggiungere, il piombo resta fermo come se fosse quello dello spinner bait, mentre la paletta ruota alla perfezione insieme all'amo, che per l'effetto leva ruota nella bocca del predatore sul suo attacco, consentendo la ferrata.
Le tre girelle a barilotto consentono una rotazione impeccabile e allontanano anche il pericolo della perdita della preda che non trova punti di forza per liberarsi,perchè qualsiasi movimento rotatorio viene scaricato evitando la fuoriuscita dell'amo.

Ecco è tutto qui, non è un mistero che io preferisca altre esche ai rotanti, ma questo Rolls mi ha davvero convinto ed ho avuto ottimi risultati, aggiungo che solo molto rararmente l'amo si accavalla a tutto l'insieme, e che sempre molto raramente, qualche abboccata va a vuoto, proprio come succede con i rotanti tradizionali.

E' fatto per l'ultraleggero fino a 3 grammi in acque basse e chiare di tarda primavera, quelle che quando ci si incaglia, si fanno due passi e si libera l'esca, ma nella versione senza piombo ruota in piena superficie che è uno spettacolo.

Che ne dite?

Apprezzo molto i vostri pareri e vi ringrazio!

Luciano
 
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