| | STAMPO A POZZO, come realizzarli in maniera semplice | |
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| basshunter.1 |
| | CITAZIONE (lippus @ 7/7/2009, 10:18) Ottimo tutorial  PS: ho modificato il titolo e ho aggiunto una "M" che mancava  grazie avevo mandato un MP a Loris ....ma non ha i superpoteri!!!!!  CITAZIONE (Sensei AdS @ 7/7/2009, 13:18) Rinnovo anche quì i miei complimenti, l'unica cosa che penso farò domani mattina (eggià, perchè domattina lo faccio ) sarà quella di aggiungere un terzo ferretto di sostegno sull'anellino ventrale, così durante la colata ho una garanzia in più che l'artificiale non ruoti; magari è una pippa mentale, ma visto che costa poco.. Un solo dubbio, perchè non fare anche un paio di canali di sfogo? Domanda, cosa vi fà decidere pe uno stampo a pozzo e una bivalva? E' solo questione di dimensioni del pezzo da clonare o ci sono altre considerazioni da fare? guarda il terzo fereto dipende dalla stabilita del master...se sta in posizione da solo ..non serve....vice versa....ma è poi un'altra cosa da sfilare ..che potrebbe danneggiare lo stampo!!! i canali non servono ..ti basterà dilatare un paio di volte il taglio in fase di catalisi embrionale....ramificazione......per evaquare qualche bolla d'aria prigioniera........credimi che per questi fusi è tutto lavoro aggiunto quasi inutile ..se applichi le accortezze dette... la decisione tra stampo a pozzo o a gusci cavi ...per me è funzione solamente dellle dimensioni del minnow.....tanto più picco tanto più opzionero uno stampo cavo ..tanto più grande il pozzo...a causa dei pesi specifici delle resine....ma sopratutto dei pesi degli ausiliari...piombo,anellini split ring, ancorotti che su un piccino lo porterebbero a diventare sinking......ma i tempi di montaggio diventano lunghi e pieni di piccole accortezze.....altrimenti il fuso potrebbe essere sbilanciato in acqua e nuotare storto..o peggio non nuotare prorpio!!! ciao CITAZIONE (Loris Ferrari @ 7/7/2009, 08:36) Tutorial semplice ed esaustivo, direi che potrebbe entrare a far parte degli articoli residenti sul sito... ma aspetterei qualche giorno per vedere se qualcuno ha osservazioni tecniche da fare in modo magari da dare risposte a domande che a me in questo momento magari non vengono perchè è un procedimento che conosco da parecchio Non conoscevo invece la tecnica del "velo di aderenza" non l'ho mai fatto e devo dire che i risultati sono sempre stati ottimi comunque, ma ha sicuramente una sua logica e d'ora in poi la eseguirò... guai a non tentare di migliorarsi  Ottimo anche il suggerimento di cambiare la paletta con una di resina più resistente - l'alternativa allo stampo della sola paletta può essere anche quella di metterne una in policarbonato antiurto, il risultato estetico non sarà esattamente uguale... ma i pesci vedrete che non ci baderanno. Bel lavoro, ciao, Loris  grazie .....lris...più in la maderò un Mp a Gianni....nel caso volesse caricarlo..... | | | |
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