itinerari, si può fare una sezione?

non sono d'accordo. si fatica trovare spot decenti e non mi piace l'idea che sia pubblico per tutti (anche a chi padella indiscriminatamente )posti dove potrei invitare persone fidate ed amici. magari in privato si
scusami se la penso così, è solo una mia opinione.
ciao

Quoto integralmente Emanuele, anche se non sono integralista.
Non sappiamo chi viene a conoscenza di certi spot e soprattutto in zone poco sorvegliate e praticamente senza controllo... è meglio non renderle pubbliche.

non lo sono neanche io integralista . per questo ho aggiunto padellare indiscriminatamente . ma non c'è legge che vieti di trattenere un esemplare a misura (personalmente non lo facciamo ) e se non viola il buonsenso e la legge non ci trovo nulla di male. dipende sempre da che coscenza si ha .e sul controllo purtroppo chi dovrebbe è sempre molto carente. sono di roma, ho rifatto la licenza exnovo quì (ci vivo dal '94) e in tutti questi anni non me l'hanno mai controllata. giudica tu .

ciao

non lo sono neanche io integralista . per questo ho aggiunto padellare indiscriminatamente . ma non c'è legge che vieti di trattenere un esemplare a misura (personalmente non lo facciamo ) e se non viola il buonsenso e la legge non ci trovo nulla di male. dipende sempre da che coscenza si ha .e sul controllo purtroppo chi dovrebbe è sempre molto carente. sono di roma, ho rifatto la licenza exnovo quì (ci vivo dal '94) e in tutti questi anni non me l'hanno mai controllata. giudica tu .

Purtroppo la situazione è questa(acque pubbliche e dove si pesca con sola licenza perchè se entrano in gioco interessi economici cambia tutto......)
1-Le guardie sono tutte volontarie e devono appartenere ad una associazione
2-di queste associazioni il 50% sono di esaltati che vogliono il decreto da guardia pesca per avere + potere nei controlli(spesso solo repressivi e quasi mai inteligenti ed educativi in ambito caccia)in quanto a fronte del regio decreto del '31 i guardiapesca hanno la qualifica di agenti e rispondono generalmente alla polizia provinciale
Il restante 50% è fipsas e come tale interessato solo ai laghetti in gestione, ai campi gara e alle gare stesse. il resto che muoia pure basta che tutti gli anni si buttino giu 300ql di carassi e altra merda alloctona dell'est
3-i rimborsi spese sono talmente ridicoli che è improponibile per chi lavora perdere tempo in orario lavorativo per fare i controlli
4-Bisogna essere comunque in almeno 2 persone(voi andreste da soli a confiscare attrezzatura e pescato a 4/5 personagi di dubbia provenienza e nazionalita?)

Occorre purtroppo ristrutturare e dare una nuova dimensione ad una realtà che allo stato attuale, e da molti anni, è totalmente inefficace e priva di fondamento!!
Dobbiamo essere noi pescatori le prime sentinelle delle nostre acque!
Dobbiamo essere noi a fornire supporto alle istituzioni che essendo sottodimensionate lasciano sempre per ultimo e come di poco conto il controllo delle acque
A tal proposito invito tutti domenica 8 novembre alle ore 9 presso il c. sportivo Vismana in via dei Missaglia, 117 a Milano ad assistere alla conferenza "il pescatore sentinella ambientale"
Per altre info potete sentire lo SCI nazionale o quello di lodi visto che Narducci sarà uno dei relatori

Ragazzi disuniti non valiamo niente e nessuno ci sta ad ascoltare fregandosene delle nostre povere acque
Cerchiamo con iniziative che partano dal basso di aiutarci a vicenda e di fare corpo unico quando serve lasciando perdere le questioni legate al tipo di pesca o al fatto di appartenere a un gruppo di garisti di bass di luccio o altre menate
Uniti siamo tanti e politicamente avremmo un peso(vedere fipsas per avere un'idea.....)
Scusate lo sfogo manon sarebbe male avere un link o una discussione anche legata ai problemi ambientali
Ciao a tutti