Lexan è il nome commerciale del famoso policarbonato della G.E. plastics. Questo lo sapevate
.
Forse non sapevate che esistono molti altri policarbonati altrettanto validi:
Orgalan (ATO chem.)
Makrolon (Bayer)
Fiberil (Wilson)
Xantar (DSM)
e molti altri...
Il policarbonato (sigla PC) puo' essere caricato con un certa % (anche oltre il 40%) di fibre di vetro allo scopo di migliorarne la resistenza meccanica . Questa operazione tuttavia porta ad avere una struttura piu' fragile e quindi meno adatta per le operazioni di piegatura a freddo. L'aumento di fibre di vetro porta anche ad avere un prodotto meno costoso per cui puo' capitare di trovarsi tra le mani un policarbonato, economico, magari di marca, ma che risulta fragile come un polimetilmetacrilato (plexiglas, perspex ecc ecc). Non vi hanno venduto del plexiglass per policarbonato, semplicemente vi hanno venduto del policarbonato caricato con una alta % di fibre di vetro.
Occhio alla sigla quindi.
I vari produttori adottano una identificazione di questo tipo:
G2520 (orgalan)
8325 (makrolon)
3410R (lexan)
J50/20 (fiberl)
G4F25 (DSM)
La percentuale di fibre di vetro è spesso indicata da una doppia cifra presente nella sigla , spesso sono i due numeri al margine destro.
Per esempio un macrolon 8325 è un policarbonato con circa il 20-25% di fibre di vetro.
l'ideale per il nostro uso è un policarbonato il piu' puro possibile ossia non caricato o con una piccola carica di fibre di vetro (azzardo max 10%).
Pertanto nel dubbio o potendo scegliere, cercate roba con un doppio zero