Autocostruzione artificiali

fare le esche in resina con il metodo Cobra

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view post Posted on 6/2/2009, 15:53
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CITAZIONE (cobra59 @ 6/2/2009, 15:45)
invece che darti i pesi di ciò che io uso ti dico come ci sono arrivato .
in peso partendo dalla segatura ,il doppio di microsfere ,ed il triplo di resina .
esempio <<<
5 grammi Segatura
10 grammi Microsfere
45 grammi Resina
per le variabili >>>>>
credo dipenda dalla segatura (assorbimento e grado di finezza )e microsfere cave ,aggiungi resina fino a consistenza del miele denso .
cosiderazioni finitura minnow >>
solo microsfere è più fragile e più leggero.
con segatura e microsfere più resistente e pesante.
solo segatura molto resistente e molto pesante .

CITAZIONE (fer.reel @ 6/2/2009, 15:34)
Che tu sia un genio nel nostro hobby,caro Clauio ,lo sapevamo già-
Ma tutte queste novità a raffica,hanno del miracoloso-
Poi ho visto le foto del tuo laboratorio non tecnico ed ho capito-
Non vale.. tu hai un contatto diretto con il Cielo
Paolo

ferr ma sfigato si ,tre giorni fa ho spedito un pacco con 26 minnow ad un amico e gli è arrivato un quadro ,dimmi te dove sta il cielo ,tanto lavoro per niente :sick:
GRAZIE poste italiane ,ma andate a...........o

Grazie per la tua esauriente risposta!


Venendo invece al tuo amico, se il quadro che gli è arrivato è la Gioconda, speriamo si ricordi di te e faccia almeno a metà del ricavato! :lol:

Tornando invece seri... questo è un danno davvero grave, mi dispiace veramente :cry:

Ciao, Loris :)


 
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view post Posted on 6/2/2009, 18:33
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Mr. Jig le petit professeur de tecnologie

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CITAZIONE (cobra59 @ 6/2/2009, 10:30)
RAGAZZI LA COSA FUNZIONA :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif:
..........ho mille idee e progetti in testa che non so più da dove cominciare :wub: comincio ad amare questo mio modo di ottenere le esche ,e mi domando cosa mai potrò fare je je je
:wub: legno :wub: resina :wacko: :woot:

Ma non avevi detto mai resina preferisco lavorare il legno? :woot: :D :D :D

CITAZIONE
infatti e poi si può copiare anche da insetto vero volendo... tipo un maggiolino, o un ditisco ;)

E che lo metti nello stampo vivo o morto? :D :D :D :D
 
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view post Posted on 6/2/2009, 19:43

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CITAZIONE (rifran @ 6/2/2009, 18:33)
CITAZIONE (cobra59 @ 6/2/2009, 10:30)
RAGAZZI LA COSA FUNZIONA :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif:
..........ho mille idee e progetti in testa che non so più da dove cominciare :wub: comincio ad amare questo mio modo di ottenere le esche ,e mi domando cosa mai potrò fare je je je
:wub: legno :wub: resina :wacko: :woot:

Ma non avevi detto mai resina preferisco lavorare il legno? :woot: :D :D :D

CITAZIONE
infatti e poi si può copiare anche da insetto vero volendo... tipo un maggiolino, o un ditisco ;)

E che lo metti nello stampo vivo o morto? :D :D :D :D

sto costruendo ancora in legno :P
trovo sia una bella sfida realizzare minnow in resina ,questo procedimento non è cosi facile e per questo mi piace ,ci sono parecchie difficoltà da superare
cerano anche con il legno tanti anni fa ,ma credo modestia a parte di averle superate abbastanza bene e di aver raggiunto un discreto livello costruttivo .
spero di riuscire anche con questo sistema ,poi come dice 007 Loris ,mai dire mai :D
 
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blaysona
view post Posted on 6/2/2009, 20:09




Buona sera a tutti
Ho lotto con molta attenzione tutta la discussione e scusatemi se mi permetto ma nel voler costruire un artificiale a volte andate a complicarvela la vita piuttosto che semplificarla sia come stampistica come passaggi di lavoro e poi l'effetto finale comporta altro lavoro di finitura.

Agli inizi del mio lavoro usavo una tecnica semplice e molto valida apparentemente può sembrare più costosa ma vi posso assicurare che spenderete meno di tutto il processo che avete elencato e le resine possono essere utilizzate tranquillamente quelle poliesteri visto che ci sono in commercio degli accelleranti che se messi erroneamente la fanno catalizzare mentre la si mescola
 
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view post Posted on 6/2/2009, 20:14
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CITAZIONE (blaysona @ 6/2/2009, 20:09)
Buona sera a tutti
Ho lotto con molta attenzione tutta la discussione e scusatemi se mi permetto ma nel voler costruire un artificiale a volte andate a complicarvela la vita piuttosto che semplificarla sia come stampistica come passaggi di lavoro e poi l'effetto finale comporta altro lavoro di finitura.

Agli inizi del mio lavoro usavo una tecnica semplice e molto valida apparentemente può sembrare più costosa ma vi posso assicurare che spenderete meno di tutto il processo che avete elencato e le resine possono essere utilizzate tranquillamente quelle poliesteri visto che ci sono in commercio degli accelleranti che se messi erroneamente la fanno catalizzare mentre la si mescola

Mi sembra ovvio che questo discorso ci interessa eccome... come si fa per saperne di più?

E se si usano le resine ai poliesteri, ancora meglio, ne trovo a volontà ;)

Ciao, Loris :)
 
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blaysona
view post Posted on 6/2/2009, 20:49




Il procedimento è semplice :
1) rifinire il modello il più possibile inserendo i gancetti ovvio non serve ffare la livrea a meno che non ci siano particolari in sovralivello
2)prendere un tondino di legno del diametro di circa 6 mm e posizionarlo sulla parte superiore del vostro modello (schiena) conficcandolo all'interno del vostro modello.
3) ritagliate una piccola tavoletta di legno che deve avere le stesse dimensioni di ingombro del vostro modello , mi spiego meglio la tavoletta deve essere grande tanto quanto è la proiezione dell'ombra bel vostro modello sul piano dove lo andrete a posizionare, questo viene chiamato salvagesso in gergo tecnico e successivamente vi spiegherò a cosa serve.
3)bloccate il modello per mezzo della vostra barretta in legno su questo salvagesso posizionandolo in centro rispetto ai lati .
4) incollate poi il salvagesso ad un piano più grande cosi da avere il salvagesso e il modello sopra di esso collegato con il tondino in legno, basta che il tondino sia circa 1 cm fuori dal modello.
5) create un contenimento usando qualsiasi cosa ma ricordatevi che poi dovrete riutilizzare le pareti del contenimento per stringere la gomma senza deformarla una volta catalizzata e pronta per la colata

6)procedete alla colata per economizzare ci sono tipi di gomme molto economiche e anche discretamente buone poi vi darò le indicazioni dove trovarle
7) a gomma catalizzata prendete un buon bisturi vi consiglio di andare a prenderne uno in farmacia e tenerlo solo per il taglio della gomma, quando tagliate la gomma dovete fare in modo che la gomma abbia le pareti in più frastagliate possibili cosi da farvi come punto di fede quando le andrete a riunire
8) in sostanza voi andate a fare uno stampo in silicone del peso di circa 100 gr bivalva e con una superficie perfetta in tutti i sensi senza prorcare e andare a creare mezzerie impossibili da gestire con i gessi.

Se ci sara modo di incontrarsi avrò modo di spiegare meglio il procedimento che in una scala di complessita è a -4 quindi molto abbordabile e di facile esecuzione vuoi perche non richiede nessuna capacità specifica e anche materiali specifici penso che tutti avete quello che ho descritto sopra.

Per chi volesse tentare di fare una avventura molto stuzzicante può provare a lavorare la resina andandola a degazzare in sottovuoto semplicemente utilizzando un vecchio motore di frigorifero (fatevi fare l'impiantino di corrente da qualcuno che lo sa fare è una spina!!!!!!!!!!! e collegate l'aspirazione del motore con un tubo a un contenitore non in vetro meglio in metallo giusto per mettere il vostro stampino dentro poi trovate un tappo va vene un pezzo di plexiglass e attappatelo facendo fare tenuta con il tappo e degasate la resina prima di catalizzarla poi dopo caralizzata e versatela nel vostro stampo e fate nuovamente il vuoto

noterete che la vostra resina inizierà a rigonfiarsi non preoccupatevi il salvagesso serve a contenere l'espansione cosi che quando ridarete aria la resina ricadrà tutta nello stampo, aspettate e poi aprite lo stambo e vedrete che capolavoro preticamente perfetto.
Io vi ho detto per punti quasi tutto ma chi non può fare il vuoto lo stampo è sempre altrettanto valido può ignettare la resina con una siringa e un tubicino cosi da farla crescere dal fondo verso l'uscita.
Dimenticavo prima di fare la colata inserite nello stampo i vostri ancoraggi visto che si sono create le sedi precedentemente

è tutto all'incirca poi non rimane che provare
l'accellerante è un prodotto che aggiunto a dosi dell'1 per 1000 può far catalizzare la resina poliestere in pochi secondi e noti se cè perche assume una colorazione violacea quando è trasparente .di solito dove la comperate possono ordinarla se lo chiedete altrimenti posso fornirla io a loris se è daccordo

vi dico anche di più per chi non vuole sare gomma liquida cè la possibilità di usare della gomma a tatto cosi da fare uno spessore ancora minore di gomma
 
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view post Posted on 7/2/2009, 07:36
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speriamo che non anneghi......l'artificiale

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interessante procedimento, ma la base di partenza che ha spiegato cobra è completamente differente da quella che spieghi tu. in pratica lui fà una specie di pressofusione, e senza saperlo è quella tecnica che si usa per fare stampi di filati di gomma per accessori, tipo ad es. cestelli per falciatrici, scocche ed altro. quindi essendo un materiale pastoso e non una colata semiliquida elimina il materiale in eccesso a pressione. invece tu parli di colata semiliquida dentro uno stampo di gomma, che poi è quello che in molti fanno già per riprodurre anche particolari fini di esche commerciali, una copia insomma. chiaramente il tuo procedimento è interessantissimo, sopratutto se ci dici :rolleyes: quali gomme economiche acquistare e dove :D e sopratutto l'accelleratore di catalisi ;) . mentre invece quello di cobra (di cui conosco il tipo di artificiale duplicato) si riferisce a una forma semplicissima che può essere clonata anche se non si hanno mezzerie perfette. del resto sono artificiali di pronto consumo per chi pesca e quindi rifiniture impossibili come i commerciali non servono a meno di venderli :D . per finire il metodo di degassasione che spieghi è eccezionale, presuppongo che tu ne sia esperto magari perchè ci lavori su ;) , ma credo che per i mezzi di molti utenti sia un pò complicato da ottenere. oh chiaramente non ti stò criticando, sia chiaro. ripeto che quello che hai scritto mi interessa molto, anzi avevo in mente di chiederti pure qualche approfondimento su alcune cose. il mio era solo un desiderio di esprimere la mia opinione in merito :D su un processo che al momento trovo di facile utilizzazione e con materiali di facile reperibilità e non specialistici ;) .
intanto ti ringrazio e spero la discussione vada avanti. con la tua proposta si stà facendo sempre più interessante.
ciao
 
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view post Posted on 7/2/2009, 10:05

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CITAZIONE
Anche la gomma siliconica da stampi "al tatto" mi interessa tantissimo, io personalmente non ne ho mai sentito parlare!

Questa gomma al tatto la usano i dentisti per fare i calchi delle dendiere .il mio dentista che anche mio amico ,molti anni fa mi fece degli stampi ,e dei minnow,e palette con dei procedimenti mai descritti (che io sappia in nessun forum ) visto la difficoltà di repereire i materiali non ne ho mai parlato . :)

Loris puoi postare una foto del tuo sistema per prendere il calco in gesso delle esche con i ferretti ,ho un idea niente male. :)

Edited by cobra59 - 7/2/2009, 10:54
 
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view post Posted on 7/2/2009, 11:19
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CITAZIONE (cobra59 @ 7/2/2009, 10:05)
CITAZIONE
Anche la gomma siliconica da stampi "al tatto" mi interessa tantissimo, io personalmente non ne ho mai sentito parlare!

Questa gomma al tatto la usano i dentisti per fare i calchi delle dendiere .il mio dentista che anche mio amico ,molti anni fa mi fece degli stampi ,e dei minnow,e palette con dei procedimenti mai descritti (che io sappia in nessun forum ) visto la difficoltà di repereire i materiali non ne ho mai parlato . :)

Loris puoi postare una foto del tuo sistema per prendere il calco in gesso delle esche con i ferretti ,ho un idea niente male. :)

Buono a sapersi, ora speriamo che Blaysona ci dica come acquistarla ;)

image

Per la foto, vedi se ti basta questa l'ho tolta al volo dall'articolo di gianni, io invece di solito faccio un taglio sulle pareti corte della cassetta in modo da andare su e giù con il master in modo da essere molto preciso ed il minnows lo tengo sollevato di fianco in modo da arrivare pari, ovvero con i tre anelliniin a metà in una valva e a metà nell'altra. Una volta trovata la metà esatta traguardando i tre punti degli anellini, li blocco con un filo di colla a caldo o all'esterno con carta da carrozziere e poi colo metà gomma siliconica da stampi (o nel tuo caso il gesso). Una volta asciugata la gomma, metto il distaccante e faccio poi l'altra metà della valva.

Con la gomma siliconica ci metto più tempo per la solidificazione ma ottengo degli stampi eterni (senza usura) e fedeli al 100% come qualità copiativa.

Ora però leggendo la discussione di blaysona mi è venuta la voglia di provare a fare una colata unica di gomma fino a superare di un centimetro l'esca e poi provare a tagliarla con il bisturi a metà, seguendo le indicazioni dei due ferretti che spuntano fuori dalla gomma.

Ovvio che in questo caso bisogna anche preparare il cono di colata, io l'ho fatto spesso con un pezzetto di plastica preso da un uggello delle cartucce di silicone che tenevo fermo con un pò di colla a caldo al master.
Lo faccio partire ad esempio dalla schiena del minnow (tenendo un foro utile di almeno re millimetri) e lo faccio uscire dal lato lungo della parete di legno (che foro con un trapano ad es. con una punta di 6; una volta chiuse le eventuali fessure con lo stucco da vetrai produrrò un cono metà in una valva e metà nell'altra dove farò poi passare la gomma siliconica calda o la resina (quella di Gianni è liquida quasi come l'acqua mentre quella che uso io è un pò più densa ma passa agevolmente fa un foro di almeno tre millimetri di diametro (la parte più piccola del cono).

Mi sta attizzando tentare di fare la colata con un iniezione di gomma siliconica calda (sto parlando di esche in gomma tenera ovviamente e non delle tue pressate), lo farò quando ne saprò di più ;)

Ciao, Loris :)
 
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view post Posted on 7/2/2009, 11:35

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il tuo modo va bene per le colate in gomma ,ma per il gesso ?
ecco la soluzione ,per non avere intralci di ferretti e quant'altro ,le foto sono intutive ,e potrebbero essere di integrazione sul tutorial che cè sul sito ,sempre che Gianni , e tu troviate questa soluzione degna ,l'ho già provata stamattina e funziona ,bisogna stare attenti alla colata di gesso che deve essere bella liquida e senza grumi .
foto

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view post Posted on 7/2/2009, 11:46
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E' lo stesso sistema che ha suggerito Bluebel, ovvero quello di attaccargli un ferretto con la colla a caldo.
Lui l'ha attaccato per la schiena perchè doveva fare un semistampo e poi incollare la balsa, tu invece l'hai messo giustamente incollato nel fianco non interessato alla prima valva dello stampo.

E sicuramente unbel sistema e già lo avevo riconosciutoa anche a Bluebel, l'unica cosa è che devi stare attento a fermarlo proprio parallelo; immagino che tu abbia messa l'esca parallela ferma sullo stucco (misurando con il calibro la distanza degli anellini al piano) e poi abbia proceduto all'incollaggio del ferretto.

Lo scrivo perchè le cose per me che sono implicite non è detto che lo siano per chi ci legge; mettere l'esca perfettamente in piano è la fase più delicata di tutta l'operazione.

Mi piace poi molto perchè permette di non tagliare il master anche perchè nessuno di noi quando esegue clonazioni di esche, ha voglia di segare in due il proprio originale perchè magari è ormai fuori prodizione o perchè gli scoccia semplicemente rovinarlo.

PS comunque anche i miei ferretti non davano problemi neppure col gesso liquido e poi andavano a finire in zone dello stampo in cui io poi facevo due piccoli canali per lo sfogo dell'aria o del materiale in eccesso.

Ciao, Loris :)
 
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view post Posted on 7/2/2009, 11:58

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CITAZIONE (Loris Ferrari @ 7/2/2009, 11:46)
E' lo stesso sistema che ha suggerito Bluebel, ovvero quello di attaccargli un ferretto con la colla a caldo.
Lui l'ha attaccato per la schiena perchè doveva fare un semistampo e poi incollare la balsa, tu invece l'hai messo giustamente incollato nel fianco non interessato alla prima valva dello stampo.

E sicuramente unbel sistema e già lo avevo riconosciutoa anche a Bluebel, l'unica cosa è che devi stare attento a fermarlo proprio parallelo; immagino che tu abbia messa l'esca parallela ferma sullo stucco (misurando con il calibro la distanza degli anellini al piano) e poi abbia proceduto all'incollaggio del ferretto.

Lo scrivo perchè le cose per me che sono implicite non è detto che lo siano per chi ci legge; mettere l'esca perfettamente in piano è la fase più delicata di tutta l'operazione.

Mi piace poi molto perchè permette di non tagliare il master anche perchè nessuno di noi quando esegue clonazioni di esche, ha voglia di segare in due il proprio originale perchè magari è ormai fuori prodizione o perchè gli scoccia semplicemente rovinarlo.

PS comunque anche i miei ferretti non davano problemi neppure col gesso liquido e poi andavano a finire in zone dello stampo in cui io poi facevo due piccoli canali per lo sfogo dell'aria o del materiale in eccesso.

Ciao, Loris :)

mi era sfuggita la discussione di blubel sul ferretto con colla a caldo ,meglio cosi ,più siamo ad avere le stesse idee più le possiamo migliorare . :D
andrò a rileggermi il tutorial di blubell . :P


ma si può essere più scemi di cosi ....ieri sera ho fatto delle prove d'impasto ,ho mischiato a caso i copmponenti e....l'impasto è eccezionale ,come pastosità ,e peso simile al legno in tutto e per tutto ,ma non ho scritto ciò che ho fatto ,devo ricominciare :sick:
 
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view post Posted on 7/2/2009, 12:32
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CITAZIONE (cobra59 @ 7/2/2009, 11:58)
ma si può essere più scemi di cosi ....ieri sera ho fatto delle prove d'impasto ,ho mischiato a caso i copmponenti e....l'impasto è eccezionale ,come pastosità ,e peso simile al legno in tutto e per tutto ,ma non ho scritto ciò che ho fatto ,devo ricominciare :sick:

Nooooooooooooo.... proprio oggi che viene da me anche Mauro (Sipadan) e ci mettiamo a fare un pò di esche pressate con il tuo sistema ovvero: resina trasparente + segatura + cariche inerti galleggianti !!!!!

Perciò le proporzioni che mi hai suggerito ieri, sono state ancora migliorate... ma cosa ricordi di aver messo in più (o in meno) ????

Alle due e mezza arriva Mauro e ci mettiamo a fare esperimenti anche noi... il primo che trova il dosaggio ideale faccia un fischio! :P :D :lol:

Ciao, Loris :)
 
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view post Posted on 7/2/2009, 12:41

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credo 30 resina , 8-10 microsfere ,e 22 di legno già resinato ,ma cera altro composto nel barattolo .
avendo comperato delle microsfere di altro tipo ho fatto confusione ,adotta il sistema armatura passante è più preciso e non si muove :D
 
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view post Posted on 7/2/2009, 13:02
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CITAZIONE (cobra59 @ 7/2/2009, 12:41)
credo 30 resina , 8-10 microsfere ,e 22 di legno già resinato ,ma cera altro composto nel barattolo .
avendo comperato delle microsfere di altro tipo ho fatto confusione ,adotta il sistema armatura passante è più preciso e non si muove :D

GRazie delle info, faccio esche da siluri, l'armatura passante è d'obbligo ;)
Ciao, Loris :)
 
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