Posts written by carlo.panerai

Ripeto i complimenti anche qui, veramente un'esecuzione superba!

Mostruosamente bella , sei un artista!
Non ti preoccupare che la coda possa essere di impedimento per l'allamata del luccio, quando attaccano sul serio ingoiano anche una scarpa N° 45 !
Avrei anch'io una curiosità , con che attrezzo hai ricalcato le squame sull'alluminio, un qualcosa di metallo con la forma di una C ?
Ciao!

Complimenti Joe,
molto belli, anche io te li copio per il mio Cecina, fiume con cavedani "laureati".
Mi spieghi bene i pigmenti metallici ? che tipo di vernice è come si usa e se è una marca sola o la fanno più case produttrici?
PS secondo me la balsa per questo tipo di artificiale lavora meglio del samba.

Ringrazio "Adriano" " Ilgatto" per i loro complimenti , mi hanno fatto molto piacere e insieme a quelli già ricevuti mi danno la carica per continuare a costruire!!
Grazie di nuovo a tutti!!!


Per Agos80,
Grazie per le dritte, terrò conto dei consigli che mi hai dato, magari inizio le prove quando la stagione sarà un po più calda e asciutta , in modo da correre meno rischi di insuccesso e/o di spreco di materiale ed evitare magari l'uso della camera calda, una complicazione in meno!!
Intanto costruisco e mi preparo le spatoline!!!

per Anto.mt
P.S. scusa , ma l'ultima risposta sulla resina è per un altro post, mi sono confuso!

per Anto.mt,
Ma quanto misura la bocca del tuo Popper, per risultare inefficace?
Quello mio è di 27mm circa con una profondità di circa 10 mm .
Per la canna io ho due shimano di 270 cm di diversa potenza e usavo sempre quelle, ma poi ho provato misure più corte come la 240 e la 210 cm e ci lavoro meglio in fase di recupero specie dalle scogliere e anche dai moli.
Certo per lanciare lontano è meglio una canna più lunga....
Comunque non sono un grande esperto di canne ed è poco che lancio in mare, vado quindi molto a sensazione, e ogni pescatore ha le sue.
Per la costruzione dei wtd come del resto anche dei popper uso un piccolo tornio a legno!
Grazie per il consiglio sulla resina, farò un po di prove ma aspetto che scaldi la stagione così sono più sicuro di riuscire nell'intento di prendere pratica ed evitare la camera calda che è una rogna in più.

per Vecchio'79
Dunque l'aguglia è galleggiante e a seconda della velocità del recupero, viaggia da 0 a 1 mt circa di profondità, pesa circa 10 gr e si lancia molto bene , ha un movimento filante con ondeggiamenti molto frequenti e stretti, presto saremo in Primavera ed è un esca che tornerà molto utile in vari luoghi di pesca.

Per Agos80,
quello che dici è vero, ma è anche vero che ai fini della pesca non fa alcuna differenza è solo per la soddisfazione di chi li fa o li vende, perchè la differenza dal lato estetico è notevole sono d'accordo.
Il vetrificatore però è facile da usare e non crea problemi per essiccare anche a 5 gradi centigradi, la resina invece è una palla!
Sono stato sul forum e ho seguito tutti ma invece che chiarirmi le idee.... Ognuno usa un prodotto e un sistema suo , poi ci sono le complicazioni della catalisi, troppo caldo, troppo freddo, troppa umidità,
miscela in peso, in volume , bilancia di precisione per il dosaggio ecc..
Comunque se vuoi dirmi il tuo metodo operativo mi fa piacere, così faccio una media dei pareri e poi comunque dovrò fare la mia esperienza e buttare via un bel po di roba prima di avere dei risultati decenti!

per Anto.mt
Dipende da vari fattori, tra i quali quelli che tu hai citato , ma anche dal tipo di canna che si usa e dal movimento che gli si da.
Il mio Popper a riposo è quasi verticale a fioreggio, se strappo a canna alta fa spruzzi e bolle, se strappo a canna bassa anche con cimino nell'acqua, si immerge e jerka vistosamente, comunque ripeto che la canna è fondamentale , ci vuole max di mt 2,10 di lunghezza meglio se monopezzo e molto rapida di vetta , praticamente per popper e wtd ci vuole una canna dedicata.

Dunque , sono molto contento per la vostra generale approvazione, da soli non ci si rende conto appieno dei progressi fatti (se ci sono... ), e altresì contento delle osservazioni fatte da CEPI2 e PHENIX72 , senza le quali non si cresce e ai quali rispondo:
é vero , spesso metto l'anello di pancia troppo vicino a quello di coda, non me ne ero accorto e questo è un errore abbastanza grave, quindi molte grazie per questa osservazione, per quanto riguarda il FAT RAP e la forma della coda ( se ho ben capito la domanda di Phoenix 72) è una cosa non voluta ma capitata, nella forma sono andato un po ad intuito e un po tenendo conto del classico, volevo riprodurre il nuoto di un un pesciotto cicciotto ( pensate al classico pesce rosso nella boccia di vetro al luna park ) che nuota con affanno scodinzolando vistosamente e che dopo 1 minuto ha fatto 1 metro!
Per rispondere a BOTOL e a PINK FOR LIFE sui materiali e sui processi costruttivi, posso dire che per quanto riguarda i legni , per ora uso solo quelli, dopo varie prove ho scelto il samba , il faggio il tiglio il compensato canadese e qualche volta il mogano. Scelgo i legni non per il pesce che dovrò insidiare ma per il rapporto peso/ galleggiabilità del legno stesso e quindi come lavora in acqua!
Per le armature, le uso solo passanti eseguite con acciaio inox per uso odontoiatrico da 0,8 mm per le trote fino a 1,5 mm per le leccie e le ricciole ( qui non uso compromessi e salvo in rari casi dove non posso fare altrimenti uso gli anellini autocostruiti alla " COBRA" e incollati con resina epox bicomponente e mai con cianoacrilica!
Lo stucco sia verticale che liquido da " marmisti " marca TEENAX , è mondiale!
Fondo opaco nitro SAYERLACK per immersione due mani, è robusto copre bene e secca subito.
Colori acrilici e fissativo dei medesimi in bomboletta ( proverò l'aerografo a breve), occhi 3D o a stampo con timbro e colore ( alla TIZIANO MINNOW) a seconda dei casi.
Finitura con vetrificatore da Parquet acrilico monocomponente, da tre a sei mani per immersione ( mi ripropongo di provare la resina epoxy crystall ) .
Girarrosto e camera calda per essiccare ( vedi sempre COBRA).
Mi dimenticavo il DREMEL per rifinire il legno e gli anellini uniti a carta abrasiva e/o vetrata e olio di gomito in abbondanza!!!.
Vi saluto tutti e se avete ancora domande sono quì !
Carlo Panerai

Ecco quache realizzazione dopo circa un anno di apprendistato da voi tutti , nel forum:


Figura 1 aguglia

Figura 2 anguillina

Figura 3 anguillina

Figura 4 fat Rap

Figura 5 jig wobbler

Figura 6 minnows deep

Figura 7 minnow float

Figura 8 Popper & WTD

Figura 9 jerk scardola

Figura 10 jerk persico sole

Figura 11 jerk scardola

Figura 12 jerk scardola

Figura 13 minnow trota

Figura 14 minnow alborella

Figura 15 minnow sarda

Figura 16 minnow persico

Figura 17 jerk sarda

Figura 18 minnow muggine

Figura 19 minnow persico

Figura 20 minnow deep

Figura 21 minnow deep persico ( con questo ho catturato un luccio di kg 5,0 )

Figura 22 minnow float

Figura 23 minnow deep "ghost"

Figura 24 minnow snodato con rattle per siluro

Figura 25 minnow snodato persico

Spero che mi darete qualche parere, gli artificiali nuotano tutti, ne ho buttati tanti che non nuotavano o ne facevo portachiavi per gli amici, comunque la differenza la fa sempre il pescatore, perché l’artificiale deve essere animato a dovere.
Saluti a tutti gli amici del forum da Carlo Panerai. e-mail : [email protected]

Costruzione di un POPPER “Cubano” & di un WTD
Partiamo con il Popper che costruiremo per pesci importanti come Lecce , Serra , Barracuda ecc… quindi un legno duro di alto peso specifico e di facile reperibilità come il FAGGIO. Un tondino di 3 cm di di diametro e 15 cm di lunghezza va bene , si fora al centro con una punta da 3mm lunga e si taglia con il seghetto fino a giungere al foro che fa da riferimento di asse , dopodichè gli si da la classica forma a mezzo sigaro (da qui il nome di cubano) il diametro nella parte massima sarà di circa 27mm e la lunghezza di 12/13 cm .Si fanno le sedi degli occhi con una punta da falegname di 12 mm e si fa lo scavo del muso con una punta a ferro da 23 mm, il risultato ottenuto lo vediamo nelle figure 1 2 e 3.

Figura 1
Figura 2

Figura 3
A questo punto facciamo lo scasso per la piombatura e inseriamo l’armatura che sarà passante e fatta con filo inox di diametro di 1,5 mm con gli occhielli “ impiombati” cioè avvolti alla loro base con spire strette e ravvicinate di filo zingato da 0,40 mm che sarà poi “incamiciato” da uno strato abbondante di colla cianoacrilica che penetrando farà un tutt’uno molto robusto tra spire e armatura. Questa soluzione è di facile lavorabilità rispetto alla classica armatura con gli occhielli avvolti , ma altresì di pari o superiore robustezza. La piombatura è costituita da un “RATTLE” costruito con un pezzo di tubetto di ottone di 6 mm di diametro esterno e di di cira 5 cm di lunghezza dentro al quale ho messo tre sfere di acciaio di 4 mm di diametro schiacciando con un paio di pinze le estremità e ottenendo così un doppio effetto in uno , quello della piombatura e del RATTLE insieme, infine ho posizionato tutto come si vede nelle figure 4 5 e 6

Figura 4

Figura 5

Figura 6
Adesso non resta che usare dello stucco da marmisti per uso VERTICALE e stuccare le estremità, quando è secco , con lo stucco da marmisti LIQUIDO o resina EPOSSIDICA si cola fino a livello inglobando il resto (la resina entra perfettamente riempiendo tutta la cavità anche le parti più difficili) e poi si rifinisce con stucco da marmisti VERTICALE la pancia dell’artificiale dopo che la resina è essiccata, levigando il tutto, come si vede in figura 7 8 e 9

Figura 7

Figura 8

Figura 9
Ora è il turno del fondo opaco figura 10 , un paio di mani per immersione ( io uso un fondo nitro perché secca prima ed è più robusto) dopo coloriamo a nostro piacere, facendo le squame o meno (io uso la rete dei sacchetti delle patate e le bombolette di spray acrilico ( ma proverò anche l’aerografo prima o poi ) , gli occhi possono essere 3d oppure a timbro con il colore e poi livellate le sedi con resina prima di dare le mani di finitura in numero di tre minimo, in questo caso ho usato del vetrificatore da Parquet monocomponente trasparente lucido , ma mi propongo di usare la resina epox in futuro perché penso di ottenere un risultato migliore.
Tutto questo lo vediamo nelle figure successive da 11 a 15 con alcuni esempi di colorazione stile Muggine e Sardina.

Figura 10

Figura 11

Figura 12

Figura 13

Figura 14

Figura 15
Questo tipo di Popper avrà un peso di 60/65 gr compreso di anellini spaccati da 8 mm e ancorette 1/0 2/0 ,quindi lanciabile a lunga distanza ,sarà galleggiante a riposo con il muso alto e la coda bassa come un pesce che mangia o bolla a galla.


Passiamo alla costruzione di un WTD


Qui si usa un tondino di legno di SAMBA da 30mm di diametro anche questo, facilmente reperibile ma più leggero e di più facile lavorazione, si fora con la punta da 3mm per la lunghezza si ottiene la forma tipica del WTD con un diametro di circa 23 mm nella parte max ed una lunghezza di circa 14 cm, si fanno le sedi degli occhi e lo scasso per il rattle e la piombatura come si vede nelle figure 16 e 17
Figura 16

Figura 17
L’armatura è sempre di filo da 1,5 mm , impiombata e incollata con cianoacrilica , come nella costruzione del POPPER precedente ed il RATTLE in questo caso è costruito con tubetto di alluninio da 6 mm di diametro esterno e 5 cm di lunghezza , con all’interno 3 sfere di acciaio da 4 mm di diametro , schiacciato alle estremità , in più un pallettone di piombo di circa1,5 gr in testa come si vede in figura 18

Figura 18
Si posizionano l’armatura il piombo ed il RATTLE e si stuccano le estremità con stucco verticale, quando è secco si resina il tutto come in figura 19 e 20

Figura 19

Figura 20
Si stucca quindi la pancia con stucco verticale e si carteggia tutto l’artificiale come in figura 21

Figura 21
Dopo avere dato 2 mani di fondo opaco per immersione e carteggiato, si colora con bombolette spray e retina per le squame, si mettono gli occhi o si fanno come descritto prima per il POPPER e si danno 3 o più mani di vetrificatore da parquet o meglio 2 mani di resina epox .
Il WTD di figura 22 è lungo 11 cm e pesa 30 gr con un diametro max di 22 mm, quello di fig 23 è 13cm per 23mm di diametro max e 40 gr di peso e quello di figura 23 è lungo cm 14 per 23 mm diametro max e 50 gr di peso. I pesi si intendono con anellini spaccati da 8mm di diametro e ancorette da 1/0 e 2/0 stagnate comprese.

Figura 22

Figura 23

Figura 24
Sono a disposizione per eventuali domande e spero di essere stato esauriente ed utile a tutti voi , un saluto da :
Tonnino55
Alias
Carlo.

Dopo avere imparato tutto quello che so da tutti voi, un saluto dal NUOVO arrivatoi!!
Presto spero di postare qualche lavoro.