Ieri mattina appena arrivato in cava vedo un pescatore che sta recuperando un'esca quantomai unica ma familiare... imitazione di passerotto... mi avvicino e chiedo timidamente "mi scusi se la disturbo, lei è Roberto Cazzola?" ... "Sì sono io" ... Grandeeee
Nasce così una gradevolissima chiacchierata nella quale Roberto mi spiega una miriade di cose, mi fa vedere tutti i suoi autocostruiti che lasciano veramente a bocca aperta per l'originalità... io posso al massimo ricambiare mostrandogli un tranviere montato su una delle due canne, visto che mi dimentico di avere con me altre cose nella plano
. Discutiamo anche di spinfly, tecnica che vorrei provare a cavedani sul Lambro vicino a casa, fiume che a mio avviso si presta benissimo alla tecnica. Davvero una persona squisita
Ci salutiamo e andiamo ad affrontare le sponde della cava in direzioni opposte.
Giornata non ottimale visto che c'è un vento abbastanza fastidioso. Dopo circa un'oretta cambio sponda con un pesciotto all'attivo e il vento cala. Inizio a vedere delle cacciate in acqua aperta a breve distanza da riva, così decido di provare un Bent fatto in forex e piegato a freddo. Dopo una decina di minuti scatta un pandemonio a una ventina di metri da me, lancio il Bent nella mischia e subito l'acqua esplode. Un bel recupero divertente ed esce lui:
Dopo questo pesce di cacciate non se ne vedono più e il Bent torna in cassetta, dopo aver macinato acqua nel più assouto nulla cosmico
L'esca è questa qui:
Insomma pochi pesci ma gran soddisfazione per aver scambiato quattro chiacchiere con Roberto e per aver bucato con un autocostruito alla prima uscita