Posts written by essezeta

Grazie a tutti

Negli ultimi mesi sono stato piuttosto lontano dalla pesca, dall'autocostruzione e dal forum, complici vari casini, soprattutto un cambio di lavoro.
Con il poco tempo a disposizione, qualcosa ho comunque cercato di fare, concentrandomi su 2-3 modelli e basta.
Il primo modello a cui ho lavorato è un 9 cm da 20 grammi, pensato per avere una buona lanciabilità, un'ottima tenuta della corrente ma con un affondamento non eccessivo.
Il target sono fiumi ampi, con corrente veloce, ma non eccessivamente profonda, in cui l'utilizzo di minnow pesanti per fare ditanza produce spesso incagli sul fondo.
Obiettivo raggiunto con un corpo più voluminoso dei classici Rapala CD e Real Winner.

Il movimento è il solito da me ricercato, un misto tra rollio e sculettamento, con un movimento non molto ampio, ma molto frequente.

Realizzato in balsa, armatura passante inox da 1 mm.

Ecco le foto

Claudio, guarda che 6/7 g di piombo hanno un volume piccolino, quindi il fatto di metterlo dentro un minnow da 5 cm è l'ultimo dei problemi (al massimo, il problema è metterlo senza "appesantire" e rendere più lento il movimento, dato che + piombo = + inerzia = più difficoltà a muoversi velocemente)
Ovviamente, volendo salire verso la schiena non è che sali a parallelepipedo (ma, a pensarci, potresti anche farlo, ma sarebbero necessarie delle prova), ma diminuendo progressivamente il piombo.
Guarda, io faccio così: realizzo trapezi di lamiera di piombo e li dispongo affiancati in verticale, dentro il corpo del minnow. La base maggiore è ovviamente in basso, la base maggiore verso la schiena.
Questo è il mio modo di procedere, poi ovviamente ci saranno anche altri metodi.

E' chiaro che più un minnow è intrinsecamente instabile (e salire col piombo te lo instabilizza, questo è certo), più facilmente si muove, ma di sicuro meno ti perdona imprecisioni nell'assetto, nella forma del corpo, nella posizione del piombo e dell'anello di testa



Michele, sicuramente ci sono molti modi diversi per affrontare un medesimo problema (vedi ad esempio il discorso schiena piatta).
Io ti ho presentato la mia soluzione (tanto peso, minnow dalla forma idrodinamica => no schiena piatta), perchè io preferisco un minnow che stia giù e che tenga la corrente per il peso, non per la paletta o la schiena piatta. Ma questa è una mia personale esperienza, altri possono sicuramente preferire altre soluzioni.

Ciau

Michele, partiamo dal presupposto che in mezzo alla corrente turbolenta il pesce non è che veda così bene (almeno, questa è la mia convinzione) e che, piuttosto, si affidi ad altri sensi, ad esempio alla linea laterale sensibile alle vibrazioni.
Sotto questo presupposto, non è che il tipo di movimento conti poi molto (che piaccia a te o meno, è un'altra faccenda), basta che faccia un gran frullare (che poi è il concetto di un cucchiaino. Fa un gran frullare e grandi vibrazioni, ma a livello di movimento non è che ricordi così da vicino le abituali prede...)

Detto ciò, un 5 grammi lo si fa anche di 20 g, e con ottimo movimento ed ottima emissione di vibrazioni. Questo con una forma un pelo più "ciccia".
Per rimanere su una forma classica, fin a 10 g arrivi senza problemi.
Guarda ad esempio questi miei minnow
https://autocostruzione.forumcommunity.net/?t=47807101

Nel post c'erano anche le indicazioni sulla piombatura.


Ciao

Cosa intendi per "relativi pesi bassi"?
Ad esempio, per un 5 cm che peso hai in mente?

Ciao Gatto, provo a risponderti in base alla mia pur limitata esperienza.
Se ho ben capito cosa cerchi, è un qualcosa che io faccio ed uso di frequente, anche perchè qui da me fiumi larghi, profondi e con correntoni ci sono eccome.
Secondo me, quello di cui hai bisogno è qualcosa del genere



Non tanto grande (questo è, anzi era, essendo da tempo disperso su qualche fondale..., 8 cm), ma pesante (questo era 40 g, ma ovviamente il tutto è commisurato a che profondità e correnti hai).
Evita come la morte crank con palette grandi e poco inclinate, come quella del minnow giallo/nero indicata da cepi (perdonami, cepi). Può darsi che con una pala così funzioni, se la corrente non è eccessiva, ma recuperato controcorrente ti ammazza...

Poi, non ho capito alcune cose
- lo lanci a monte e fai la passata lasciando il filo in bando. Vuoi che si muova anche durante questa passata? Secondo me è impossibile farlo nuotare lasciandolo andare in bando senza che ci sia una qualche trazione all'anello di testa (trazione che c'è anche tenendolo fermo controcorrente).
- forma perchè una volta controcorrente si giri con il muso verso monte. Qualunque forma si girera con il muso verso monte, semplicemente perchè sul muso hai l'attacco della lenza. Piuttosto, il rischio è che nella passata la lenza si ingrovigli con la pala o le ancore
- discorso sul fatto che si adagia sul fianco. Tu indendi una volta controcorrente, se si appoggia sul fondo? Direi che è normale. Tieni però presente che, tenuto fermo controcorrente (sempre che la corrente sia sostenuta), è molto difficile che vada comunque sul fondo. Al massimo calibra il peso in modo tale che trattenuto controcorrente rasenti il fondo, ma senza adagiarsi su di esso.

PS: sì, il logo del cobra è un ottimo suggerimento per fare quello che vuoi fare.

Cioè, Guido, tu intendi immergere in acqua il minnow non ancora impermeabilizzato prima di passarlo nella cementite?
Ma così facendo non si riempie d'acqua, che rimane poi intrappolata nel legno dalla cementite?
E' solo poco più di un anno che costruisco, ma onestamente non ho mai sentito di dover passare in acqua il grezzo prima delle cementite...

Bellissimo
Ma con la stagnola così liscia, non hai problemi di aderenza dell'epox?

Belle le forme e belle livree.
Le palette, invece, mi piacciono un po' meno, le trovo un po' troppo grandi.

Peso specifico legno: ti tagli un parallelepipedo più preciso possibile, misuri le dimensioni e poi calcoli il volume. Ad es. 5 cm x 3 cm x 2 cm = 30 cm3. Poi lo pesi: ad esempio 36 grammi. Dividi il peso per il volume ed hai il peso specifico del legno: 36/30 = 1.2 g/cm3

Volume del minnow: ti crei il corpo e (prima di fare scassi per piombo, armature, etc.) lo pesi. Ad esempio, il corpo ti viene 5.2 grammi. Dividi questo peso per il peso specifico ed hai il volume del grezzo: 5.2/1.2=4.33 cm3. Poi, è chiaro che il volume complessivo sarà un po' maggiore, perchè i rivestimenti ti fanno volume, la paletta ti fa volume, le ancorette ti fanno volume, ... Ma sapendo il volume del grezzo e con un po' di esperienza puoi STIMARE il volume complessivo.

Ora, sapendo che il peso specifico dell'acqua è 1 grammo/cm3, più o meno sai il peso complessivo che determina se il minnow affonda o galleggia.

Fabio, se ti può interessare il mio contributo, io di problemi di distacco con la stagnola ne ho abbastanza.
Ti spiego meglio: nei minnow pesanti, con spessore di epox elevato (1 mm) il rivestimento tiene, ma secondo me non perchè è ben attaccato sotto, ma perchè, essendo spesso, è di per sè rigido. Nei minnow più piccoli, in cui metto meno epox, è notato invece che si stacca (non ho capito se si stacca l'epox o il colore acrilico sottostante) abbastanza facilmente.
Come suggeritomi dall'enciclopedico Cobrone, il problema è verosimilmente lo strato di ossido che si forma velocemente sulla superficie dell'alluminio.
Sto sperimentando qualcosa, ma non ho ancora trovato una quadra.

Quoto joe zaza:

Quando Claudio si fa queste uscite, mi sembra quasi un alieno...al di là della tecnica per far asciugare la resina senza girarrosto, già solo resinare 100 pesciolini in 40-50 minuti mi sembra sovrannaturale... almeno per le mie capacità ed i miei ritmi...

Ho capito Lippus.
Ma a questo punto, è comunque meglio il girarrosto, o no?

Eh, che due maroni, però, dover stare lì a girare a mano. Anche perchè, con 14 gradi ed alta umidità, hai presente quanto ci mette a solidificarsi fino a non colare più... A questo punto, mi tengo il girarrosto...
Io avevo capito che il buon Cobrone avesse trovato un metodo per appendere le esche e dimenticarsele lì, senza ulteriori interventi

Edited by essezeta - 26/9/2011, 16:20

Uhm, questo metodo è proprio segreto o se ne può sapere qualcosa?
Io uso il girarrosto e non mi lamento, ma ammetto di avere difficoltà d'inverno con temperature fredde (i tempi di catalisi per avere una consistenza decente per la stesura sono troppo lunghi)