Ciao carissimo, il tempo è davvero tiranno e purtroppo riesco a seguire solamente qualche post ogni tanto
Rispetto alle tue valutazioni sulle modalità di giudizio dei vari contest bimestrali mi trovi assolutamente d'accordo, ma purtroppo già hai compreso che noi 3 giudici (nominati dalla rivista) NON POSSIAMO FARE ALTRIMENTI abitando distanti dal punto in cui arrivano fisicamente le esche (redazione).
Nessuno di noi ha la possibilità materiale di toccare con mano le esche e per giudicarle dobbiamo basarci solamente sulle fotografie che ci mandano via mail.
Diverso è il sistema che utilizziamo ad esempio a Sansepolcro (leggi ITB) dove le esche vengono prima analizzate una ad una passandole di mano in mano tra i giudici e votate per l'estetica, poi vengono provate ad una ad una in acqua dando una seconda valutazione. La somma dei due giudizi decreta i vincitori di ogni categoria.
Il contest della rivista invece funziona nel modo che sai, ma davvero visti i tempi risicatissimi in cui dobbiamo votare (poche ore) prima di andare in stampa, non ci vedo vie di uscita.
Potrà perciò accadere che la maggioranza dei vincitori venga premiata soprattutto per le doti "estetiche" delle loro esche, ma ripeto se il regolamento è questo non ci vedo altre vie percorribili.
Ciao, Loris :-)
