Posts written by cepi 2

e invece io lo rifaccio. andava abbastanza bene prima della resinatura. poi con la nuova resina è venuto fuori un macello e lo rifaccio daccapo. vabbè succede....
comunque ho capito la piombatura come e dove (sulla mia dima)

preso pescando con una swim di hoban...........sto culone!!!!

https://it.aliexpress.com/store/product/Ne...0.9ead21ehAiaVx li trovi a questo indirizzo.
per quello che riguarda invece il wtd. che dire?? era una scommessa che un coso così potesse nuotare o meno che poi funzioni in pesca te lo dirò quando riuscirò ad usarlo per bene. la soluzione dei piombi in questa disposizione era dettata dalla forma e spessore del legno così come fatto. poi ci aggiungo che spesso utilizzo cose assurde per verificare se funzionano o meno. spesso il noto e consueto non sempre funziona .
ciao

esatto, ma le dritte che hai dato su alcuni problemi valgono per il galleggiante così come per l'affondante e con le quali concordo (per esperienza personale costruttiva). poi l'importante è capire come funziona e questi sono spunti per farlo. il passo successivo è provarci e fare la cosa più utile per se e che aggrada . almeno così intendo io l'autocostruzione
ciao

mah personalmente mi è sempre sembrato di condividere e questo su questo forum e da più di un decennio. magari dà fastidio altro. comunque per la cronaca quello del mio video è galleggiante lungo 12 cm e pesa meno di 30 g (ancora in fase di costruzione). Lorenzo aveva parlato di affondante e io di contro l'ho fatto galleggiante. e piombato in tre punti. magari sono due "visioni" diverse della stessa cosa. ma il risultato è quello. e visto che sono moderatore la discussione la lascio aperta perchè vedo che interessa e i toni sono contenuti.

no non mi offendo e ci mancherebbe. non sono esperto di mare e questa è la prima prova. però adesso faccio come lorenzo e sto a guardare .

calcolando che sul canale c'è una bella corrente e abbiamo provato un recupero a mille (che non si vede) si. ma è ancora a livello di grezzo anche se ha le ancorine

www.facebook.com/emanuele.paolucci...40580289544630/
questa da fb


questa dal tubo
è la mia di prova, se si vede...
ciao

Piccolo tutorial su come faccio i wtd "magri". premesso che non sono esperto di mare, guardando un pò in giro ho notato che tutte le esche che ho visto o sono cicciotte e a forma di sigaro o a "mezzaluna" appena accennata ma corpulente. Quindi "l'idea" di farne uno abbastanza magro e con la pancia accentuata. difatti ha uno spessore di 1,5 cm e un'altezza massima dalla schiena verso l'anellino di pancia di circa 3 cm per una lunghezza totale di 12 cm. la piombatura và effettuata quasi tutta in coda, in più appena dopo l'anellino di pancia ho aggiunto una piccola sfera di acciaio creando una cavità all'interno dell'artificale. ho richiuso quindi con un "tappo" di legno ricavato da un tondino in maniera tale da permettere al suo interno il movimento della sfera. l'armatura passante in inox rigido da 1 mm. completa il tutto (ovviamente chiusa). per dare ancora maggiore movimento al tutto ho messo l'anellino di attacco glider . nella foto vedete anche che posizione deve assumere a riposo in acqua. dovrei aver detto tutto aggiungo solo due parole sulla livrea. di solito gli dò poca importanza a parte il divertimento personale ha poco senso stare ad impazzire su una livrea rifinitissima e quasi realistica piuttosto che curare molto il movimento che deve avere l'artificiale. in questo caso però mi serviva, per il tipo di nuoto che ha, qualcosa che desse in acqua flash per richiamare l'attenzione. quindi ho messo del nastro olografico e appena sotto (formando così una linea laterale) del nastro di alluminio. se come spero funziona in pesca dovrebbe dare i suoi frutti. è tutto e un grazie agli admin e questo bel gruppo . ciao Emanuele Paolucci (cepi 2 di bb&co.). questo il filmato https://www.facebook.com/emanuele.paolucci...?type=2&theater








questo direttamente da project handcrafted bait. ciao

ecco bravo così la prossima mi faccio pagare le informazioni......... .

il perchè lorenzo non risponde (e anche simone boesso simon del forum) è semplice. sono i due titolari della Jack finn legata alla molix . per intenderci qui www.jackfin.it/products/ trovate quello che fanno. la poliuretanica sopra spesso la mette chi non vuole fare ingiallire la resina sottostante perchè non resistente ai raggi uv. ora in commercio ce n'è uno sproposito e per tutti i gusti quindi....

la stearina è una cera quindi è ovvio che piglia fuoco . no dai, secondo me se la aggiungi al gesso cè il rischio di schizzi dolorosi per come coli e comunque il borotalco dice la sua. la stearina aggiunta in un crogiuolo con stagno e piombo rende fluido il composto perchè è un'antiossidante. l'ideale sarebbe aggiungerla nella fusione però una prova nello stampo ricoperto di borotalco comunque la farei lo stesso. molta ma molta attenzione per la tua sicurezza come descritto sopra .
ciao

vai leo anzi alla fantozzi vadi che ne vale la pena. per un pescatore esperto di mare gli spot sono facilmente riconoscibili e dove abbiamo preso (per meglio dire ha preso il pargolo, io slamo ) i barra è straconosciuto. la differenza la fà l'alternativo .

magari grande che suona meglio . come al solito io ho fornito la materia prima il resto dell'echippe ha fatto il resto . buona fortuna anche a te con gli sticazz.
ps. fà piacere sto post . è il quinto in due anniI.....

a proposito per la cronaca ho ancora il jerk del filmato ma un'occhio datelo lo stesso quì https://autocostruzione.forumcommunity.net/?t=49691985 (e ho ancora pure la swimbait). portai il tutto alla fiera di bologna di quell'anno per chi c'era .
ps ho rifatto lo stesso metodo sul long jerk che vedete in un filmato ma a doppio binario. però è la prossima puntata.....

allora non sono esperto di mare ma in definitiva la differenza la fà il peso e la lanciabilità. però per gran parte del resto è sempre acqua e a parte il sale che cambia il galleggiamento è tutto uguale più o meno al dolce. il concetto base è che le parti piane trattengono acqua e le parti curve la fanno scivolare via. è una spiegazione semplice semplice senza fisica e teorie varie ma che rende il concetto. che significa. dove vuoi un freno metti una parte piana, dove vuoi un'accellerazione metti una parte curva. che sia la rastramtura di testa o coda (comunque curve quasi sempre) che sia il dorso o la pancia ecc. ecc. il risulstato è quello. poi giocare con la piombatura permette millemila varianti. un'altro concetto è che la piombatura fà si da zavorra ma al contempo anche da freno. infatti secondo dove la si pone,(a secondo della forma) può frenare o accellerare un movimento. una piombatura unica aiuta per certe caratteristiche, un'altra in più punti per altro. rimango sul vago perchè questo merita uno spunto di riflessione. e perchè mi interessa che la discussione vada avanti da se . e perchè sò infame ma qualche spunto l'ho dato lo stesso
ciao