visto che c'è questa nuova sezione ho pensato bene di sfruttarla per parlare di alcune esperienze a pesca con artificiali un pò dimenticati o che hanno altri scopi e usi.
sono autocostruiti o riassemblati in metallo che usati nella giusta maniera e in posti particolari hanno una resa molto elevata
in particolare sono quelli nella foto ovvero una chatterbait, dei martin, una testina piombata e un rotante con piombo disassato.
quindi come usarli?
per i martin , in foto ne vedete un paio di cui uno assemblato con paletta di varesotto (giuseppe) e un'originale.
bè il miglior modo è quello di farlo lavorare a mezzacqua quando troviamo dei punti dove ci sono rigiri. il recupero deve essere lento e costante e questa è una caratteristica come spiego poi che vi permette un'alta percentuale di successi.
questo un'esempio con cattura di cesare
anche se il martin è di taglia 28 il siluro è intorno ai 2 metri. evidentemente ha seguito le vibrazioni in un momento in cui era in caccia di minutaglia.
sempre in tema di rotanti volevo segnalare quello con il piombo disassato, il quarto artificiale che si vede in foto sopra.
questo è ottimo per una pesca di "ricerca" nel senso che si può usare radente il fondo usando un'americanismo e cioè slow rolling........che da buon italiano preferisco chiamare recupero lento sul fondo
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è un'ottima alternativa agli spinnerbait perchè è in linea ma allo stesso tempo discretamente antiincaglio e oltre a tenere bene il fondo con un dressaggio in coda diminuisce notevolmente la raccolta di sporcume vario.
questa una cattura
passiamo poi alle testine piombate e gomme.
le testine sono autocostruite e hanno una grammatura che và dai 10 ai 30 g. ovviamente per i posti in cui si usano si possono aumentare di peso ma mai scendere al di sotto dei 10 g. l'amo deve essere molto robusto con una curva abbastanza ampia e non ha bisogno di antincaglio. questo perchè non và utilizzato con il solito sistema di pesca a saltelli sul fondo e pause ma
recuperato lentamente e in maniera costante. difatti il siluro lo segue e lo aspira e un recupero costante evita il fastidioso.....ciccare la ferrata
tirandolo via dalla bocca. il grub montato è commerciale ma quì sul forum di sicuro ci sono ottimi "gommaioli"
che possono ovviare al problema. il colore non ha importanza, è importante invece che abbia una codina molto mobile e che faccia un mucchio di vibrazione. la velocità del recupero poi è in base alla corrente. in trattenuta o lentissimo dove la corrente tira, sempre lento e costante negli altri casi.
questo un'esempio di cattura
rimane l'ultimo artificiale che in definitiva è sta una vera sorpresa....ma poi non troppo.
difatti se avete notato in foto c'è anche una chatterbait, tipico artificiale da bass. ebbene recuperato a mezzacqua quando non si vede "un baffo" se sapete della presenza di siluri nello spot diventa un'esca micidiale. sopratutto è la classica via di mezzo tra un jig e un rotante quindi un'esca sia da ricerca che da esplorazione. quindi può essere recuperata sempre in maniera lenta e costante ma in questo caso anche con pause sul fondo e in mezzo agli erbai.
questa una cattura
bene concludo la "pappardella" che sicuramente vi ha annoiato aggiungendo una cosa importante che si dovrebbe capire da quanto scritto sopra. e cioè che in tutte le esche sopracitate
il recupero và fatto in maniera lenta e costante e sopratutto non avere fretta nella ferrata ma aspettare di sentire bene la mangiata. ve lo dice uno che ha la velocità di un gatto di marmo
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ciao a tutti