Nella ricerca di legno leggero e compatto tra quello spiaggiato, trovo con una certa frequenza dei bastoni tondeggianti e bitorzoluti.
È un legno molto leggero ed elastico quando è secco ma non marcio.
La prima cosa che faccio quando noto un pezzo che mi sembra sano è di chinarmi a raccoglierlo, soppesarlo, e poi provare a dargli un paio di colpi a terra per vedere se resiste o se si rompe.
Quando resiste rimbalza, e vuol dire che all'interno c'è legno ancora buono, non marcio né stra-secco.
Quindi lo porto a casa, lo taglio e se è buono lo tengo.
Alcuni (rari) pezzi sono sanissimi e leggerissimi, altri sono comunque utilizzabili anche se non proprio perfetti.
Era da un po' di tempo che mi domandavo che tipo di legno potesse essere, senza capire...
Poi osservando con più attenzione la forma dei bastoni, mi è venuto in mente che potessero essere delle piante rampicanti.
Questo anche perché il ramo di un albero per quanto lungo parte comunque da una base più larga e culmina in un ramoscello più stretto.
Questi bastoni invece hanno lo stesso diametro per tutta la loro lunghezza.
Le ultime mareggiate hanno portato a riva parecchia legna e tronchi venute giù dai fiumi etc...
L' altro giorno poi mi sono imbattuto in un alberello in particolare con una grossa pianta di edera avvinghiata, formante un bella scultura naturale, e guardando i rami secchi (marciti) dell'edera, ho capito che i bastoni leggerissimi che trovo sono di Edera.
Il legno di edera, sconosciuto ai più, quando ben essiccato ha un basso o bassissimo peso specifico, ma è molto compatto ed elastico quindi molto resistente.
Si lavora facilmente con il taglierino senza scheggiarsi, ed è buono anche per l'intaglio dei piccoli dettagli.
Ecco le foto di due pezzi di edera molto leggeri.
Edited by bdporto - 8/5/2024, 13:12Attached Image: IMG_20240322_101237