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| | CITAZIONE Ciao Carlo, magari quando comprerò ed userò la resina ci proverò  .... per ora il nastro che ho comprato su superfici curve si è dimostrato non valere niente, ha poca colla e non appiccica nulla, devo provare su esche meno tondeggianti, ho notato che si fà più fatica a segnare, però non perde il segno, mi son trovato bene a fare le pinne... Quando e se riesco a trovarlo compro quello della 3M che dici essere il migliore, ma se conosci anche altre marche valide che abbiano uno spessore sufficiente e una buona colla se vuoi spara pure, che così mi resta segnato. Adesso ci sono confezioni economiche di resina epox che costano veramente poco, oppure usa la poliuretanica monocomponente e dai 9 mani come fanno i mestri giapponesi  la 3m è il migliore ne ho provati decine! Io da quando ho fatto l'account su ebay trovo tutto da casa e spendo meno dei negozi che ho dove abito, pensaci! Auguri  | | | |
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| | Io cerco di semplificarmi la vita più che posso, altro che 9 mani di poliuretanica come i jappo  . Sto pensando di comprare e fare tutto con resina UV... il nastro 3m lo prenderò su internet o forse lo trovo anche in ferramenta. Auguri! | | | |
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| | CITAZIONE Ciao Carlo, seguendo il tuo consiglio per il nastro della 3m lo ho cercato per acquistarlo ma vedo che ce ne sono di vari tipi che hanno sigle diverse e probabilmente non sono tutti uguali anche nel collante che hanno , non so . Sapresti dirmi se ricordo il nastro da te provato. So che c'è il 425 poi il 1635 e così via e hanno caratteristiche diverse e anche gli spessori sono molto diversi ho visto da 0,090 a 0,130mm che dovrebbero essere 13 decimi quindi com lo spessore ci siamo ma quale ? Grazie mille a presto Dunque, sono andato a vedere i nastri che ho e il 3m l'ho finito per cui non so dirti quale era, comunque ho visto che ho il TESA e un paio di anonimi presi in un briko non mi ricordo neanche dove. il punto fondamentale è lo spessore deve essere due decimi 0,2 mm, rotoli da 5 cm di altezza e 10 metri di lunghezza, io ho sempre trovato e usato questi. Quindi cerca di trovare lo spessore o cerca di sentire un angolo a mano, quando lo pieghi si sete subito quello più doppio. | | | |
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| | Si senza dubbio lo spessore è importante, solo che ho notato su alcuni nastri compreso il tesa che non hanno un buon adesivo e durante le fasi si spianatura del bordo tendono a staccarsi. Ora sto usando un tipo preso dove vendono ricambi per le caldaie da riscaldamento domestico e serve per piccole riparazioni o isolare ma in alcuni punti sembra che il suo adesivo non attacchi molto e butto dei pezzi di nastro ma ci sta. Volevo provare il 3m per vedere il suo potere adesivo, hai notato differenza rispetto ai altri nastri, ti ricordi se aveva il liner oppure era nastro su nastro. È molto difficile da trovare in rete a meno di acquistare 24 rotoli. Dalle ricerche che ho fatto sembra essere il 427 che sarebbe il 425 con liner cioè la carta tra uno strato e l'altro ma spesso 13 decimi . Se devi riacquistare ancora il 3m mandami il link che lo provo. Ciao a presto  | | | |
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| | CITAZIONE Si senza dubbio lo spessore è importante, solo che ho notato su alcuni nastri compreso il tesa che non hanno un buon adesivo e durante le fasi si spianatura del bordo tendono a staccarsi. Ora sto usando un tipo preso dove vendono ricambi per le caldaie da riscaldamento domestico e serve per piccole riparazioni o isolare ma in alcuni punti sembra che il suo adesivo non attacchi molto e butto dei pezzi di nastro ma ci sta. Volevo provare il 3m per vedere il suo potere adesivo, hai notato differenza rispetto ai altri nastri, ti ricordi se aveva il liner oppure era nastro su nastro. È molto difficile da trovare in rete a meno di acquistare 24 rotoli. Dalle ricerche che ho fatto sembra essere il 427 che sarebbe il 425 con liner cioè la carta tra uno strato e l'altro ma spesso 13 decimi .
Se devi riacquistare ancora il 3m mandami il link che lo provo. Ripeto non mi ricordo bene, mi sembra di aver usato anche quelli con il liner tra due strati e anche quello senza che mi faceva sacramentare perchè si attaccava a tutto (anche troppa colla)  non ricordo particolari problemi, ma che lo spessore ha fatto la differenza con altri che ho messo al tubo della stufa Voglio provare a fare una ricerca poi vi so dire...  | | | |
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| | Salve, i miei colleghi usano un dispositivo speciale per creare squame su fogli autoadesivi argentati. Il dispositivo è realizzato su una fresatrice Attached Image: 328320800_907576637255141_3714088623220695219_n
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| | CITAZIONE Salve, i miei colleghi usano un dispositivo speciale per creare squame su fogli autoadesivi argentati. Il dispositivo è realizzato su una fresatrice Secondo me l'impronta della maschera fresata è troppo profonda e crea 2 problemi non da poco. Il primo è che nell'applicarla si schiacciano le squame in rilievo dando un brutto effetto,come si vede dalla foto, nella zona delle branchie. Il secondo è che rimangono delle bolle d'aria sotto le squame dell' alluminio ed il corpo di legno del pesce,questo non va bene perchè salterà la resina una volta che l'artificiale viene morso o sbatte contro delle pietre del fiume. Bisogna dare una impronta più leggera che sia sufficientemente delineata, non so se mi spiego! CITAZIONE Bellissimo effetto, lo faccio anche io ma sto cercando di abbandonare l'alluminio per evitare di dare più mani di resina che inevitabilmente ingrossano l esca e appiattisce i dettagli La squamatura si può ottenere anche disegnandola con aerografo o bomboletta tramite una maschera stencil opportunamente ritagliata. | | | |
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| 27 replies since 10/12/2021, 21:14 650 views |
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