CITAZIONE (moreno2 @ 30/11/2015, 10:48)
Sono diversi mesi che non frequento il forum per motivi familiari.
L'intervento che ho fatto qui sopra era un semplice invito a partecipare al concorso.
Non avevo letto i commenti precedenti.
Ora li ho letti tutti.
Ho riletto i commenti di Varesotto64, di Loris, di Larios.
Hanno tutti ragione.
Ha ragione Varesotto a dire che non si può giudicare un artificiale solo da una foto.
Ha ragione Loris nel dire che i vincitori saranno premiati per le doti estetiche.
Ha ragione Larios quando dice che è come premiare un'autovettura con rifiniture fantastiche ma senza motore.
Hanno ragione tutti quelli che pensano che il Concorso ITB è uno dei concorsi più completi.
Ha ragione Larios quando dice che il concorso potrebbe essere considerato come operazione di marketing e come tale può essere interpretato.
Ora, però, ragionate sui fatti.
Viene chiesto ai partecipanti di mandare un esca a tema stabilito. La redazione di "Mosca e Spinning" fotografa gli artificiali. Le foto vengono inviate ai tre giurati.
I giurati giudicano l'aspetto estetico delle foto stilando una personale classifica di gradimento estetico. La redazione confronta le tre classifiche e compila una graduatoria. Il primo della graduatoria vince la canna in palio.
Tutto il resto, tutte le molteplici caratteristiche che fanno di un artificiale, UN VERO ARTIFICIALE DA PESCA non contano assolutamente nulla. Siamo di fronte, come scrive Larios, ad autovetture senza motore.
Ma lo sappiamo tutti. Dobbiamo giudicare Forme e Colori e, come se non bastasse, forme e colori in foto su carta stampata.
Lo sa il direttore di Mosca e Spinning
Lo sa Loris,
Lo so io,
Lo sa Giorgio
Lo sa, o lo dovrebbe sapere, chi partecipa al concorso.
Premessa. Il contest artificiali fatto con sola foto ha un senso nella sezione mosca (anche se avrei da obbiettare anche in questa sezione). Ma nessuno nella sezione artificali da spinning.
E' assodato ....... lo sanno tutti, ma chiedo: "CHE SENSO HA?????"
Per me nessuno se non un discorso, ripeto di marketing, ma non per un autocostruttore che valorizza, spesso, il movimento e il potere adescante, rispetto l'estetica. Un artificiale non deve essere bello. O meglio non è la sua prerogativa principale. Non andiamo a caccia di Sgarbi, ma di pinnuti che il liceo artistico non sanno nemmeno cosa sia.
Allora meglio fare un paio o tre contest all'anno così si ha il tempo di giudicare l'artificiale nel suo complesso.
Oppure fare la valutazione mensile solo con un giudice, a rotazione, così che lo stesso possa provare l'esca e dare un giudizio completo.
Ma si sa si cerca la via più breve per il bene comune. Vendere più copie.......
P.S.: Non si pensi che voglia sminuire il valore degli artificiali vincitori e tantomeno il valore dei vincitori. Riconosciuto a priori da tutti. Ma solo criticare il sistema del contest, che seppure sia idea di valore potrebbe essere perfezionato nel meccanismo di scelta.
