| | Condivido questo gioiellino | |
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| Trotista |
| | Gentili Tutti,
Sara' il caldo di questi giorni ma... la a butto li...se il cucchiaino si impiglia...tirando, la molla si carica e rilasciando di scatto...il contraccolpo lo libera...
Purtroppo non avendo il rotante in mano non posso averne la riprova.
Alla prossima.
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| | CITAZIONE (Trotista @ 27/7/2013, 14:41) Gentili Tutti,
Sara' il caldo di questi giorni ma... la a butto li...se il cucchiaino si impiglia...tirando, la molla si carica e rilasciando di scatto...il contraccolpo lo libera...
Purtroppo non avendo il rotante in mano non posso averne la riprova.
Alla prossima. ehehehe sarebbe un'idea fighissima  devo però dire che la molla è molto dura , e a malapena con le mani e con sforzo si riesce a muoverla , dubito che con un monofilo dell'epoca si riuscisse a dargli una tale carica da liberarlo con il contraccolpo ! comunque ottimo ragionamento | | | |
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| FabrizioL |
| | ahahahahaha
magari lo scopo della molla nel caso specifico non è quello...però è comunque una grande intuizione che potrebbe trovare qualche sperimetatore tra i folli autocostruttori, chi lo sa.
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| Trotista |
| | Gentili Tutti,
Purtroppo il cucchiaino con la molla adibita allo sganciamento, previa trazione e rilascio, e' già stata adottata in passato...purtroppo non ricordo la casa produttrice...dovrei guardare sulle riviste che ho nell'archivio.
Alla prossima.
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| | CITAZIONE (Trotista @ 31/7/2013, 23:49) Gentili Tutti,
Purtroppo il cucchiaino con la molla adibita allo sganciamento, previa trazione e rilascio, e' già stata adottata in passato...purtroppo non ricordo la casa produttrice...dovrei guardare sulle riviste che ho nell'archivio.
Alla prossima. Non stiamo parlando della stessa esca, qui nel rotante della foto la molla serve solamente come elemento "decorativo" e non per sganciare l'esca accidentalmente agganciata all'ostacolo sul fondo. Ricordo cosa citavi, ma commercialmente non ebbero fortuna perché un rotante che si "salva" dagli ostacoli (teoria pura ovviamente, mai dimostrata nei fatti)è una caratteristica che non viene preferita dal pescatore poiché predilige mille volte di più - ad esempio - rotanti che con il loro movimento permettono la cattura del pesce come ad esempio i martin o i mepps  ... che non a caso mantengono la loro leadership indiscussa anche ai giorni nostri!  Ciao, Loris | | | |
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| Trotista |
| | Gentile Loris,
riguardando meglio le foto, devo anch'io convenire che si tratta di un semplice elemento decorativo.
Il cucchiaino "escapologo" era un mio vago ricordo dei tempi che furono...
Chissà chi lo produceva...
Alla prossima.
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| sandro5 |
| | Salve a tutti, l'artificiale in questione prodotto dalla ditta Asbip, era presente sul catalogo di vendita per corrispondenza 1988 ed era identificato con il nome "SPIRA", di seguito allego le caratteristiche descritte sul catalogo:
Cucchiaino con il corpo giallo più spirale inox verniciata in rosso, piombatura assiale, paletta tipo largo, argentata e punteggiata in rosso. Indicato per trote, cavedani e black-bass. Anche con paletta gialla oro.
Codice 15DP-137 una conf. con 2 cucch. gr.5 L. 2.450
Spero di aver soddisfatto la curiosità, e aggiungo che ho utilizzato questo artificiale con ottime catture (come del resto tutti gli artificiali Asbip)
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| | CITAZIONE (sandro5 @ 12/2/2014, 19:47) Salve a tutti, l'artificiale in questione prodotto dalla ditta Asbip, era presente sul catalogo di vendita per corrispondenza 1988 ed era identificato con il nome "SPIRA", di seguito allego le caratteristiche descritte sul catalogo:
Cucchiaino con il corpo giallo più spirale inox verniciata in rosso, piombatura assiale, paletta tipo largo, argentata e punteggiata in rosso. Indicato per trote, cavedani e black-bass. Anche con paletta gialla oro.
Codice 15DP-137 una conf. con 2 cucch. gr.5 L. 2.450
Spero di aver soddisfatto la curiosità, e aggiungo che ho utilizzato questo artificiale con ottime catture (come del resto tutti gli artificiali Asbip) FANTASTICO !!!! GRAZIE DI CUORE ! | | | |
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| risma1947 |
| | Confermo che la ASBIP vendeva cucchiaini per corrispondenza. Non era comunque un'azienda nel senso classico del termine.
Ho avuto l'opportunità, molti anni addietro, di riuscire a scovare, conoscere e vedere all'opera il costruttore. Persona simpatica che realizzava le esche artificiali lavorando, DA SOLO, nel box o nella cantina della sua abitazione, nei pressi di Piazza Bande Nere a Milano.
Tutte le attrezzature utilizzate per la costruzione degli artificiali erano artigianalmente autocostruite. Non ricordo altro.
Comunque funzionavano come e forse anche meglio dei blasonati Mepps o Martin.
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| | CITAZIONE (risma1947 @ 21/5/2015, 11:43) Confermo che la ASBIP vendeva cucchiaini per corrispondenza. Non era comunque un'azienda nel senso classico del termine.
Ho avuto l'opportunità, molti anni addietro, di riuscire a scovare, conoscere e vedere all'opera il costruttore. Persona simpatica che realizzava le esche artificiali lavorando, DA SOLO, nel box o nella cantina della sua abitazione, nei pressi di Piazza Bande Nere a Milano.
Tutte le attrezzature utilizzate per la costruzione degli artificiali erano artigianalmente autocostruite. Non ricordo altro.
Comunque funzionavano come e forse anche meglio dei blasonati Mepps o Martin. Ciao risma1947.. Per participare è buona cosa fare una presentazione nell'apposita sezione.. Ti prego di provvedere.. Grazie!! | | | |
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| 25 replies since 14/6/2013, 09:54 1748 views |
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