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Come al solito le immagini Vi hanno già spiegato tutto: filo di ferro Ø0,4 o 0,5 mm e una punta adeguata ... il resto è manualità. Infine ripasso il fil di ferro piegato sulla pupilla con marker nero.
Il metodo ortodosso/classico rimane sempre quello: pulire la sede degli occhi con alcool polivinilico; posizionare l'occhietto adesivo 3D, magari con l'aggiunta di una goccia di colla cianoacrilica; immergere almeno la testa dell'esca in plastisol fuso trasparente. Se non si esegue l'ultima fase, non c'è colla cianoacrilica, né per plastiche, né per PVC che tenga: gli occhietti saltano via, a volte già al primo innesco.
Questo drastico sistema, che rinforza anche l'innesco degli ami, può essere adottato da quei pigroni che, come me, non hanno sempre voglia/tempo di preparare anche il bagno di plastisol trasparente.
Se disponete invece di stampi con la forma dell'occhio in positivo, per es. gli stampi autocostruiti in silicone, non esitate a posizionare gli occhietti 3D direttamente nello stampo, fermandoli con un po' di colla carta: saranno inglobati durante la colata/iniezione. Ciao.
Cami
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