Autocostruzione artificiali

SLIP'N JIG Tutorial, impariamo a costruirlo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/8/2011, 15:21
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
9,030
Location:
Vignola (MO)

Status:


Carissimi,
leggendo in alcuni post le difficoltà che incontrano alcuni di voi sul corretto utilizzo del jig - soprattutto riguardo all'interpretazione della abboccata e perciò del corretto tempo di ferrata - mi sembra giusto illustrarvi questo facile procedimento per la costruzione dello"slip Jig" una ennesima rivisitazione giapponese di un sistema americano che conosco da almeno 20<anni, ovvero la possibilità di trasformare praticamente in un jig qualsiasi esca siliconica di tipo classico innescata normalmente con un amo da bass di tipo offset.

E' un sistema semplice ed intuitivo, lo slip jig in pratica è una zavorra in piombo di forma più o meno conica (tipo i piombi a proiettile che si usano a texas) a cui può essere collegato un gonnellino (skirt).

In mare solitamente utilizzano solamente la testa in piombo - magari decorata con gli occhi - in modo da trasformare in "anguillina" qualsiasi esca siliconica affusolata riuscendo così a lanciarla più lontana e farla lavorare nei pressi del fondale.

Pescando il bass invece, noi metteremo anche il "gonnellino" che potremo costruire in vari materiali: silicone, rubber, buktail oppure misto (a nostro piacimento), in modo da dare volume al nostro trailer siliconico ed a trasformarlo appunto in una sorta di jig da usare nei pressi del fondo o a swimming.

A differenza del jig che ha un amo solidale con il piombo e delle setole plastiche che fanno da antialga, qui l'amo è a parte e staccato dal piombo ed è reso antialga perchè viene infilato nel corpo dell'esca di silicone esattamente come se peescassimo a texas.

Questo ci permetterà di innescare antialga il nostro siliconico (ad es. una imitazione di gambero), di aumentare il volume dell'esca e di farlo scendere più o meno velocemente sul fondo con la nostra testa piombata munita di skirt... soprattutto questo modo di presentare la gomma è in assoluto il più facile da far entrare nella bocca del pesce e quello che permette il più alto numero di ferrate andate a buon fine.

Vi basterà mettere in leggera tensione la lenza e quando sentirete un appesantimento "vivo" dall'altra parte sarete già certi che il pesce ha l'amo in bocca e la vostra stoccata secca (meglio a due mani), avrà il massimo di possibilità di penetrare le parti più tenaci dell'apparato boccale.

Lo slip jig dicevamo perciò che è un solamente un semplice piombo con il gonnellino, si infila sul filo davanti all'amo innescato con qualsiasi esca siliconica; slip jig letteralmente significa "jig che scivola" ovvero che è libero di scorrere sul filo di nylon.

Per mantenerlo aderente all'amo si utilizza, come per fermare il piombo texas, un semplice "chicco di riso" di silicone, un gommino che vendono a poco prezzo in tutti i negozi di pesca e che serve anche per fermare i galleggianti scorrevoli nell pesca all'inglese.

Per chi vuole risparmiare anche questa piccola spesa - potrete fermare in posizione il piombo infilandogli davanti in testa una punta di uno stuzzicadente o un pezzettino di legno trovato sulla sponda. ;)

Dicevo che la ferrata sul pesce migliorerà "miracolosamente" perchè la punta dell'amo sarà protetta solamente dalla piccolissima porzione di gomma siliconica e per noi sarà più facile percepire l'abboccata e rispondere giusti perchè già siamo abituati a farlo usando le normali esche siliconiche durante tutto l'arco dell'anno.

L'innesco sul siliconico andrà obbligatoriamente fatto con il metodo: "Tex-skin on top" ovvero dopo essere usciti dal silicone dovremo rientrare dentro l'esca "sottopelle" in modo da rendere la punta dell'amo antiaga .. ma queste sono cose che saprete già certamente a memoria e che eseguirete già tutti i giorni ad occhi chiusi!!! :biggrin2.gif:

Come per tutti i sistemi c'è anche il rovescio della medaglia; mentre il jig permette di sondare a lungo cover super infrascate senza mai temere nulla o quasi, con questo sistema invece dovremo controllare spesso l'integrità della nostra esca siliconica perchè se la punta dovesse uscire dalla gomma, potremmo impigliare e perdere l'esca sugli ostacoli.

Perciò il jig classico in tutte le sue forme resterà comunque una formidabile arma nelle nostre mani, a condizione di avere la pazienza di comprenderla e di arrivare a percepirne i segnali che ci invia ;)

Lo slip jig è poi assolutamente indispensabile - a mio parere - nella ricerca dei big bass (del siluro o del luccio) perchè permette di usare anche i grossi ami (dal 7/0 all'11/0), innescando i grandi trailer siliconici (ad es. il deathadder di Deps da 8 pollici o il senko da 7 ); non riusciremmo ad usare i jig perchè non lo troviamo in misure giganti ed il suo piccolo amo si troverebbe solamente nella zona della testa e si rischierebbe di perdere molte mangiate corte, soprattutto pescando a swimming jig ;)

Lo slip jig ovviamente è già in vendita anche in Italia nei migliori negozi di pesca, oppure è acquistabile on line, ma in questo forum - dove siamo quasi tutti costruttori - perchè mai dovremmo acquistare (e a caro prezzo) una cosa così semplice da fare? :woot:

Dopo questa lunga ma credo indispensabile introduzione passiamo la parola alle immagini, ecco gli attrezzi ed i materiali occorrenti:

slipmaterialiattrezziri

Ci occorrono pochi attrezzi (i nostri soliti che usiamo abituamente), del tubicino di alluminio di 4 mm. di diametro esterno e 3 mm. di diametro interno, delle olive di piombo di forma classica da 20 e da 30 grammi (o di peso diverso se dovete raggiungere profondità particolari), un semplice chiodo o un ferretto che passi a misura dentro al tubicino, da inserire dentro al tubicino di alluminio quando lo tagliamo con la sega da ferro o quando lo limiamo dalle bave di taglio in modo che non lo faccia deformare, polvere plastica e pistola termica per sverniciare, in modo da fissare la polvere plastica sul metallo (in alternativa può ndare bene un fornelletto a gas da campeggio)... un pezzetto di tubicino di silicone di 3 millimetri di diametro esterno ed altre cosette semplici da reperire e che descriveremo meglio in seguito.

slippiombofororid

Qui sopra nella foto vedete che ho già tagliato con il seghetto da ferro alcune olive di piombo a metà - sulla lama del seghetto ho dato preventivamente un goccio di olio per non farla impastare nel piombo - tagliando l'oliva in questo modo si ottengono due forme una a punta (che ci servirà per penetrare meglio nelle cover più fitte) ed una a testa più tonda (che useremo di preferenza in tutte le altre situazioni).

Avrete certamente notato che ho tagliato con il seghetto da ferro (sempre lubrificato), anche alcuni pezzetti di tubicino di alluminio, lunghi dai 10 ai 12 millimetri a seconda delle dimensioni che faremo i ns. slip jig.

A questi pezzetti di alluminio andremo ad inserire il nostro chiodo - in modo da non piegarlo - e poi con le limette da modellismo, prima utilizzando quella piatta e poi quella a sezione conica andremo a togliere le bave che potrebbero compromettere l'integrità del nylon o del trecciato che dovrà scorrerci dentro.

Andremo a pareggiarle e togliere le bave anche sulle parti di piombo appena tagliate - nella loro parte larga - con una normale lima da ferro piatta; ora visto che il piombo è un metallo relativamente tenero ci basterà prendere 2 o 3 punte da trapano (nelle misure dal 2,5 al 4,0), avvolgerle come da foto con un pò di nastro gommato da elettricisti in modo da proteggere le nostre mani...


slipallargofororid

...con le punte così protette (non useremo infatti nessun trapano), andremo a girarle manualmente nel foro presente già nell'oliva in modo da allargarlo e scendere in profondità nel foro per alcuni millimetri in modo da creare la sede adatta ad ospitare in parte il nostro pezzetto di tubicino di alluminio.

slipattackrid

Inseriamo sul nostro piombo un pezzetto di filo di acciaio di un millimetro di diametro piegato a novanta gradi ad una estremità in modo da verificare che il metallo attraversi tutto il piombo ed esca senza alcuna difficoltà perfettamente al centro del tubicino di alluminio che abbiamo appena incastrato nel foro che abbiamo praticato allargando la base del piombo stesso.

Per non farlo muovere ci basterà applicare con la punta di uno stuzzicadenti una goccia di colla cianocrilata alla base esterna - proprio nella congiunzione tra alluminio e piombo.

slipplasticaparterid

Ora, mantenendo il ferretto con le dita leggermente inclinato vero il basso (il piombo non cadrà perchè è trattenuto dalla piega che abbiamo dato al filo di acciaio), prendiamo la nostra pistola termica ed iniziamo a scaldare il metallo, facendo ruotare contemporaneamente con le dita il ferretto in modo che il calore si diffonda unifirmemente su tutta la superficie della nostra costruzione metallica.

Passati dai 10 ai 15 secondi, andiamo ad immergere il nostro slip jig nella polvere plastica, scuotiamo l'eccedenza nel barattolo e poi immediatamente torniamo a scaldare con la pistola in modo da cominciare a fissare la polvere sulla superficie metallica. Eseguiamo questa operazione fino a che tutta la superficie della testa del ns. piombo sia uniformemente piena di palline di plastica rugosa.

Ora con una piccola palettina - vanno bene anche quelle dei gelati - prediamo un pò di polvere plastica e mettiamola sul tubicino di alluminio e nelle parti che ancora non sono state plastificate ed infine scaldiamo tutta la superficie fino a che la stessa diventa lucida ed uniforme.

slipplasticafinitorid

La nostra testa è ora completamente plastificata e non si deformerà più, durando davvero a lungo.

Attenzione però che in questo momento è rovente, prima di toccarla con le mani, andiamo ad immergerla in un contenitore pieno d'acqua in modo da raffreddarla e poi togliamola con l'aiuto di un paio di pinze dal ferretto di acciaio.

La plastica che rimane inevitabilmente sull'acciaio si toglie abbastanza facilmente con un cutter (occhio alle dita) in modo da poterlo poi utilizzare anche per plastificare gli altri slip rig che abbiamo in cantiere ;)

Una piccola novità, non presente negli slip jig commerciali:

Ora per un mio eccesso di zelo (ma se non lo ritenete necessario potrete saltare questa fase), preferisco rivestire l'interno del tubicino di alluminio con un pezzetto di tubicino di silicone, in modo che durante lo scorrimento del filo o del trecciato, questi materiali non abbiano a subire alcuna abrasione pericolosa per la loro integrità.

Ci serviranno pertanto dei semplicissimi pezzetti di tubicino di silicone (quello che serve per fermare i galleggianti), con un diametro esterno di 3 millimetri in modo che passi a fatica dentro all'alluminio senza più sfilarsi.

slipinserimentogomminor

Per agevolare l'inserimento del gommino, reinfiliamo di nuovo il pezzetto di acciaio così potremo fare pressione anche su di lui ed aiutarci ad inserirlo fino in fondo al tubo; ora che l'abbiamo posizionato tutto e siamo arrivati alla base di piombo, prendiamo le forbici e lo tagliamo lasciandone fuori almeno un paio di millimetri.

Questo accorgimento di tenere la gomma oltre all'alluminio svolge l'importantissima funzione di salvanodo e proteggerà il filo da pesca che lega l'amo e che altrimenti sarebbe a contatto diretto con l'alluminio che è un metallo più duro del piombo.

slipgomminorid

Ora il nostro slip jig è pronto per ricevere il nostro gonnellino siliconico, nell'esempio qui sotto utilizzerò uno skirt commerciale trattenuto circa a metà dal classico elastico cilindrico in gomma.

slipmaterialiskirtrid


slipinserimentoskirtrid

Infilare lo skirt nel nostro tubicino di alluminio rivestito di polvere plastica è semplicissimo; infiliamo sempre nel nostro ferretto di acciaio da un millimetro lo slip jig poi lo infiliamo a metà dentro al nostro ciuffo di elastici dello skirt (la parte più corta degli elastici va tenuta in basso mentre la parte lunga viceversa è quella che andrà messa verso il piombo.

Premiamo con le dita lo skirt tenendolo per il gommino verso il tubicino di alluminio e vedrete che senza alcuna difficoltà il nostro elastico che trattiene lo skirt si allargherà di diametro quel tanto che basta da salire sullo slip jig e così potremo spingerlo ulteriormente fino alla base piatta del nostro piombo.

Ora ci basterà distribuire con le dita gli elastichetti che compongono lo skirt in modo uniforme attorno al cilindro di alluminio, così da avere un gonnellino perfettamente distribuito in ogni parte della nostra testa piombata.

Questi gommini cilindrici da nuovi sono indubbiamente validi e pratici da usare ma col tempo tendono a screpolarsi ed a perdere di elasticità fino a spezzarsi... purtroppo quando questo accade solitamente siamo a pesca ed allora può capitare di ritrovarsi - soprattutto pescando esocidi - la nostra esca "spellata" all'improvviso.

Ecco perchè nella foto vedete anche una matassina di filo di rame; io lo sostituisco all'elastico in gomma - fin da subito - proprio per evitare le sorprese di cui sopra ;)

slipskirtrid

Di rame ne basterà un pezzetto lungo 5 o 6 centimetri, quel tanto che serve per avvolgerlo due volte attorno allo skirt - subito sopra all'elastico di gomma e poi fissarlo con spire strette.

sliprameavvolgimentorid

Una volta girato il rame due volte attorno allo skirt, si uniscono i due capi liberi e con le pinze si girano fino a farce alcuni avvolgimenti a spire strette. Infine si taglia l'eccedenza di rame con le tronchesi lasciando solamente alcuni millimetri di rame attorcigliato.

slipramerid

Prendiamo le pinze a becchi piatti e pieghiamo le spire di rame aderenti al tubicino di alluminio; ora possiamo sfilare definitivamente l'elastico di gomma perchè tanto con la protezione di rame davvero non serve più ed anzi così lo skirt si apre meglio ed appare più naturale.

Stavolta il nostro slip jig è davvero terminato e possiamo subito a farne un altro... non spaventatevi dalle foto e dalle mie lunghe spiegazioni, se avete un minimo di manualità questa costruzione è di una banalità sconvolgente ed in un paio d'ore vi costruirete gli slip jig per almeno un anno di pesca e forse oltre!

Ora passiamo - se ancora qualcuno avesse dubbi sull'utilizzo - a vedere nelle foto seguenti le fasi di innesco:

slipinnescorid

Prendiamo il nostro filo che arriva dal mulinello ed infiliamoci un bello stopper di silicone (o chico di riso), come ho gia detto sopra non è obbligatorio in tanti utilizzano per fermare il piombo le punte degli stuzzicadenti, perchè il legno poi si gonfia ulteriormente con l'acqua ed impedisce comunque lo scorrimento dello slip jig lungo il filo.

Ora infiliamo il nostro slip jig partendo ovviamente dalla parte "più fine" della sua testa ed andiamo a legare alla estremità il nostro bell'amo offset (scelto in base alle dimensioni dell'esca siliconica che utilizzeremo).

Inneschiamo l'esca siliconica utilizzando il metodo "Tex-skin on top" ovvero con l'amo nascosto sottopelle nella gomma siliconica in modo da renderlo assolutamente antialga.

Portiamo ora il nostro slip jig a ridosso della legatura dell'amo e fermiamolo in quella posizione dal nostro chicco di silicone... fine, ora possiamo lanciarlo, ed iniziare a pescare! :fishing_h4h.gif: :fishing1.gif:

slipinnescofinitorid

Ed ecco qui un gruppo di slip'jig assieme a quello innescato con il trailer a forma di gambero, spero vi piacciano:

slipgruppofinitirid

In premessa ho parlato di big bass, ma ovviamente il sistema piace anche ai piccoletti della specie... anzi, a volte sono di una voracità che riescono a sorprenderci per le cose che riescono ad ingoiare! .. ecco che fine ha fatto il lungo trailer gambero :o:

bassslip

Spero con questa mia semplice costruzione di essere riuscito ad interessarvi... se fosse così, mi farebbe davvero piacere!

Lo slip jig è ancora molto poco conosciuto in Italia ma dal mio punto di vista ha un potenziale immenso... riesce a trasformare in jig - e in pochi istanti - qualunque esca siliconica che usate in quel momento... basta tagliare il filo infilare il piombo con lo skirt e riannodare l'amo... non venitemi poi a dire che non vi ho informati per tempo! :P :D :lol:

N.B. per Gianni, se lo ritieni utile, possiamo poi mettere il tutto anche sul sito ;)

Ciao, Loris :)

Edited by Loris Ferrari - 28/8/2011, 12:05
 
Web Contacts  Top
Senza Suono
view post Posted on 27/8/2011, 16:25




Loris davvero un bel tutorial,sarebbe utile anche sapere dove reperire il materiale,come per esempio fino all'altra settimana mi era parso di capire che non conoscevi la polvere pro-tec e ora te la vedo qui in foto :eek.gif: ,mi diresti dove hai comprato la pro-tec,prezzo e quanti grammi sono in quel barattolino?
grazie non vedo l'ora di vedere il continuo .
 
Top
view post Posted on 27/8/2011, 17:41
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
9,030
Location:
Vignola (MO)

Status:


CITAZIONE (Senza Suono @ 27/8/2011, 17:25) 
Loris davvero un bel tutorial,sarebbe utile anche sapere dove reperire il materiale,come per esempio fino all'altra settimana mi era parso di capire che non conoscevi la polvere pro-tec e ora te la vedo qui in foto :eek.gif: ,mi diresti dove hai comprato la pro-tec,prezzo e quanti grammi sono in quel barattolino?
grazie non vedo l'ora di vedere il continuo .

Direi ora di averlo finito, anche se inserire 17 foto è stata una faticaccia ben più grande di... costruirli!!! :lol:

Direi proprio che ti sbagli con qualcun'altro a proposito del Pro-Tec, quelle polveri - di 7 o 8 colori diversi - ce le ho sicuramente da più di un anno tant'è che le ho anche fotografate su un mio vecchio articolo sui Jig pubblicato sulla rivista "Il Pescatore di acqua dolce" (ora non si trova più in edicola).

Le polveri plastiche di quella marca, ne ho anche altre, me le ha date l'amico Sipadan, con cui condividiamo le fusioni in piombo di jig e spinnerbait... le acquistò a suo tempo mi pare su Lureparts on line. Le altre che possiedo le ho acquistate tutte nei negozi di pesca della mia zona... qui da noi mancano i pesci, ma i materiali da pesca (pagando), li abbiamo quasi tutti!!!

Ciao, Loris :)
 
Web Contacts  Top
dmauri
view post Posted on 27/8/2011, 19:13




io non ne avevo mai sentito parlare ma e' veramente un'ottima :o: :lol: trovata, grandissimo loris!!!!!!!
 
Top
view post Posted on 27/8/2011, 22:51
Avatar

Cami

Group:
socio senior
Posts:
1,194
Location:
Zola Predosa BO

Status:


Loris, complimenti, davvero un bellissimo tutorial, come i Jig Slip realizzati daltronde. Effettivamente ti permettono un grado di libertà non indifferente: dal montare ami di diversa lunghezza a seconda del trailer scelto, al posizionarli anche più arretrati.
Cosa ne pensi di questo tipo di Slip Jig di Iarfish, realizzati in un'unica fusione in piombo?
slipjigiarfish1
Naturalmente la fusione in piombo è meno pratica e più laboriosa rispetto al taglio dell'oliva, ma stavo pensando di realizzarne qualcuno sfruttando gli stampini in silicone che ho già realizzato clonando i jig classici. Per il foro centrale passante pensavo di seguire l'insegnamento di Sampei89, ingrassando un ferretto da posizionare al posto dell'amo da Jig. Dici che si può fare?
Ciao.

Cami
 
Top
view post Posted on 28/8/2011, 07:00
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
9,030
Location:
Vignola (MO)

Status:


CITAZIONE (Cami2 @ 27/8/2011, 23:51) 
Loris, complimenti, davvero un bellissimo tutorial, come i Jig Slip realizzati daltronde. Effettivamente ti permettono un grado di libertà non indifferente: dal montare ami di diversa lunghezza a seconda del trailer scelto, al posizionarli anche più arretrati.
Cosa ne pensi di questo tipo di Slip Jig di Iarfish, realizzati in un'unica fusione in piombo?
slipjigiarfish1
Naturalmente la fusione in piombo è meno pratica e più laboriosa rispetto al taglio dell'oliva, ma stavo pensando di realizzarne qualcuno sfruttando gli stampini in silicone che ho già realizzato clonando i jig classici. Per il foro centrale passante pensavo di seguire l'insegnamento di Sampei89, ingrassando un ferretto da posizionare al posto dell'amo da Jig. Dici che si può fare?
Ciao.

Cami

Conosco i bellissimi slip jig di Tony, che utilizzano in mare sulle anguilline siliconiche... sono di fatto costruiti così anche quelli da bass commerciali, anche se la conicità del piombo in testa è solitamente diversa. Erano fatti in quel modo anche i miei primi 2 slip jig americani che possedevo tanti anni fa e che erano assieme ad una confezione di gomme siliconiche. Loro li chiamavano mi pare "fishing actrator" e li tenevano anche distanti 30 cm. dall'esca in modo che lo skirt attirasse il pesce che poi finiva per abboccare al vermone.

E' ovvio che io e te, capaci di costruire stampi con la Prochima RTV 689 (per metalli bassofondenti) ed a fare le fusioni in piombo per costruire jig e spinnerbait... possiamo seguire la via della fusione.

Il sistema del ferretto di acciaio lubrificato è poi quello giusto per fare il foro passante nello slip jig o nei piombi da Texas (io uso la cera distaccante da stampi, ma vanno bene un sacco di altri prodotti, compresa la vasellina in pasta).

Però volevo insegnare un metodo semplice e veloce alla portata davvero di tutti, anche dei ragazzi... ed è per questo che ho fatto il tutorial sugli slip jig in questo modo ;)

Ciao, Loris :)

Edited by Loris Ferrari - 28/8/2011, 08:45
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 28/8/2011, 07:31
Avatar

Group:
socio Junior
Posts:
1,297
Location:
Bergamo

Status:


Grande Loris, gran bel tutorial come sempre!!

Utilissimo......... :groupwave.gif:

Ciao.....
 
Top
Senza Suono
view post Posted on 28/8/2011, 09:37




CITAZIONE (Loris Ferrari @ 27/8/2011, 18:41) 
CITAZIONE (Senza Suono @ 27/8/2011, 17:25) 
Loris davvero un bel tutorial,sarebbe utile anche sapere dove reperire il materiale,come per esempio fino all'altra settimana mi era parso di capire che non conoscevi la polvere pro-tec e ora te la vedo qui in foto :eek.gif: ,mi diresti dove hai comprato la pro-tec,prezzo e quanti grammi sono in quel barattolino?
grazie non vedo l'ora di vedere il continuo .

Direi ora di averlo finito, anche se inserire 17 foto è stata una faticaccia ben più grande di... costruirli!!! :lol:

Direi proprio che ti sbagli con qualcun'altro a proposito del Pro-Tec, quelle polveri - di 7 o 8 colori diversi - ce le ho sicuramente da più di un anno tant'è che le ho anche fotografate su un mio vecchio articolo sui Jig pubblicato sulla rivista "Il Pescatore di acqua dolce" (ora non si trova più in edicola).

Le polveri plastiche di quella marca, ne ho anche altre, me le ha date l'amico Sipadan, con cui condividiamo le fusioni in piombo di jig e spinnerbait... le acquistò a suo tempo mi pare su Lureparts on line. Le altre che possiedo le ho acquistate tutte nei negozi di pesca della mia zona... qui da noi mancano i pesci, ma i materiali da pesca (pagando), li abbiamo quasi tutti!!!

Ciao, Loris :)

per caso i tuoi negozi che ti stanno vicino hanno un sito on-line?
purtroppo da me non se ne trovano sono andato fino a 50km. di distanza dal mio paese e nulla,non sanno manco cosa sia,il tizio della fonderia di roma non si degna neanche di rispondere dopo ben 2 mail,all'inizio pensavo che erano in ferie ma dopo 3 settimane mi sembra di capire che non ne vogliono sapere,anche se non capisco l'utilita' di mettere un sito on-line se poi non rispondono,boh

ho provato a dare un'occhiata da lureparts pero' quello olandese in modo da evitare di pagare dogana se compro da quello degli states,ma stranamente non lo hanno tra le loro cose,ma tutte le catene non dovrebbero vendere le stesse cose?boh...
 
Top
view post Posted on 28/8/2011, 10:58
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
9,030
Location:
Vignola (MO)

Status:


CITAZIONE (Senza Suono @ 28/8/2011, 10:37) 
per caso i tuoi negozi che ti stanno vicino hanno un sito on-line?
purtroppo da me non se ne trovano sono andato fino a 50km. di distanza dal mio paese e nulla,non sanno manco cosa sia,il tizio della fonderia di roma non si degna neanche di rispondere dopo ben 2 mail,all'inizio pensavo che erano in ferie ma dopo 3 settimane mi sembra di capire che non ne vogliono sapere,anche se non capisco l'utilita' di mettere un sito on-line se poi non rispondono,boh

ho provato a dare un'occhiata da lureparts pero' quello olandese in modo da evitare di pagare dogana se compro da quello degli states,ma stranamente non lo hanno tra le loro cose,ma tutte le catene non dovrebbero vendere le stesse cose?boh...

Se conosci l'inglese manda una mail a lureparts perchè mi pare che Mauro acquisti proprio in Olanda ;)

Le polveri sono prodotti "minori" dei negozi di pesca, non le vendono volentieri (come del resto tutta la componentistica dell'autocostruzione), perchè preferiscono di gran lunga che tu acquisti le esche intere... in ogni caso sono cose che si trovano saltuariamente nei negozi, non le tengono abitualmente... dove le ho prese io tanti anni fa ora non le hanno più e non hanno neppure siti on line :cry:

Visto che sono prodotti minori, non le mettono neppure in catalogo, telefona ai negozi italiani che hanno anche il sito (La Mincio, Vincastri...) e chiedi loro se ne hanno... vedrai che se l'anno ancora te la spediscono di sicuro ;)
 
Web Contacts  Top
ZOSO_
view post Posted on 28/8/2011, 15:03




Che dire... Grazie Loris.
Questo deve andare sul sito. E' spiegato benissimo
Non è che in un'altra vita facevi l'insegnante? :)
Ti vedrei proprio Prof. di Applicazioni Tecniche ;)
Toni

Mi è venuta un'idea. Invece di usare il tubicino, si può usare un rivetto di alluminio al quale avremo sfilato il chiodo. In questo modo la testa del rivetto evita che lo skirt scenda verso il basso sfilandosi.
Cosa ne dici?
 
Top
view post Posted on 28/8/2011, 15:16
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
9,030
Location:
Vignola (MO)

Status:


CITAZIONE (ZOSO_ @ 28/8/2011, 16:03) 
Che dire... Grazie Loris.
Questo deve andare sul sito. E' spiegato benissimo
Non è che in un'altra vita facevi l'insegnante? :)
Ti vedrei proprio Prof. di Applicazioni Tecniche ;)
Toni

Mi è venuta un'idea. Invece di usare il tubicino, si può usare un rivetto di alluminio al quale avremo sfilato il chiodo. In questo modo la testa del rivetto evita che lo skirt scenda verso il basso sfilandosi.
Cosa ne dici?

Anche questa è senz'altro una buona idea, però ti assicuro che lo skirt con i due giri di rame non si può sfilare, anche perchè la plastica con cui è ricoperto il tubicino di alluminio e la plastica dello skirt fanno tra loro un attrito mica indifferente ;)

Se qualcuno fa fatica a reperire il tubicino di alluminio (io lo trovo nei brico center in barre da un metro l'una ed in diversi diametri), può ricorrere alla bella soluzione del rivetto, anche perchè quello lo trovano in tutte le ferramenta d'Italia!

Grazie della dritta... anticipatamente a nome dei lettori che non trovano i tubicini :lol:

Ti ringrazio per l'eccessivo complimento quando mi hai assimilato al professore di applicazioni tecniche (era una materia che alle medie mi piaceva davvero molto)... mi sa che è il mio solito vizio di mettere in discussione le cose che vedo già fatte, perchè penso subito a soluzioni alternative per raggiungere uno scopo simile ;)

Il mio italiano è molto basic, frutto di anni ed anni di scuole "basse" ma se è sufficiente per farmi comprendere dai pescatori e questo mi basta ed avanza, anzi mi riempie d'orgoglio :B): :lol: :D

Ciao, Loris :)


 
Web Contacts  Top
view post Posted on 29/8/2011, 08:28
Avatar

Andrea

Group:
Member
Posts:
1,336
Location:
Lissone (MB)

Status:


Grazie Loris anche per questo tutorial, che insieme a quello dell'antialga per gli ami da wacky mi hanno risolto due bei problemi :)
 
Top
view post Posted on 29/8/2011, 12:26
Avatar

Group:
socio senior
Posts:
5,722
Location:
Forlì

Status:


bene pure questo Loris
 
Top
nikuz
view post Posted on 29/8/2011, 13:10




CITAZIONE (ilgatto @ 29/8/2011, 13:26) 
bene pure questo Loris

 
Top
view post Posted on 4/9/2011, 19:25

Group:
Administrator
Posts:
3,909
Location:
loncon (ve)

Status:


Sembra che quest'esca sia stata creata apposta per me :) :wub:
grazie ne farò subito una scorta..
 
Top
15 replies since 27/8/2011, 15:21   3072 views
  Share