Autocostruzione artificiali

Lipless pesante veloce veloce

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view post Posted on 18/6/2011, 13:30
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Andrea

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Dopo aver perso come un cretino l'ultimo tranviere che mi era rimasto e non avendo più a disposizione piombi adatti all'uopo (adesso però ho trovato quelli che usa Kabeda per i suoi brivietti, si riparte alla grande), mi serviva qualcosa di compatto e pesante da sparare fuori una sessantina di metri per uno spot irraggiungibile dal piede e imballato di boccaloni sempre in caccia nei primi 50cm d'acqua.

Parto dalla sagoma del piombato da ricerca di Gardaspinning (amo quella sagoma :D ) e mi viene fuori questo:

image

Legno di samba. Lunghezza 8cm x altezza 2cm x spessore 1cm. Fianchi piatti, muso rastremato a punta a partire da 1cm e coda rastremata di 2mm per parte a partire da 2.5cm, pancia piatta. Piombatura ottenuta appiattendo del filo di piombo da 3mm per tutta la lunghezza dell'artificiale partendo da 0.5mm dalla punta fino all'anello ventrale e dallo stesso fino a 1.5cm dalla coda per un totale di 14gr circa. Anelli a vite by Cobra in acciaio 316 da 1mm. Peso totale 20gr e qualcosa.
Wobbla orizzontale in caduta e si muove a S molto strette, il meglio lo dà jerkandolo con sbandate secche e decise.

Foto test:

image

Il primo portato a riva dopo averne slamati due causa ancorine sottodimensionate che si sono aperte come burro, a causa forse del fatto che il recupero del pesce è veramente lungo, anche se forzato per ridurre al massimo i tempi. L'attacco infatti in quello spot avviene nei primi 7-8 metri di azione dell'esca, poi si esce dalla zona "calda", quindi poi ci sono almeno altri 50 metri per arrivare a riva. Quelle che vedete le ho tirate giù da un artificiale commerciale e montate al volo. Adesso monterò ancorine del 6 della Decoy, non dovrei avere più problemi :D A questo bel bass ne sono seguiti altri 4.

Visto che il prototipo funziona ho intenzione di provare a farne qualcuno da 10cm per 30grammi circa, vediamo se riesco ad arrivare più lontano per avere un pò più di margine d'azione nella "zona calda" :D
 
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view post Posted on 18/6/2011, 13:51
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Ottimo artificiale, è la classica esca creata per uno spot specifico, generalmente quando devono raggiungere notevoli distanze poi spesso per il troppo peso il movimento perde l'efficacia, vedo che tu hai risolto alla grande!
Molto bravo...............ciao ;)
 
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Kabeda
view post Posted on 18/6/2011, 17:57




Sono felice per te!
Spero che il progetto del "mio" :rolleyes: brivietto (ergo....la mia interpretazione) sia stato di utilita'.
La tua storia mi ricorda una delle mie avventure con Giancar, rimasta storicamente soprannominata "Alaska"...solo che non usavamo artificiali piombatissimi ma galleggianti, anzi di piu'.. :rolleyes: ;) :D ....le distanze comunque erano quelle, sui 40/50mt...
Bravo Andrea!
 
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view post Posted on 18/6/2011, 18:11
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speriamo che non anneghi......l'artificiale

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e complimenti.
un bel test davvero per un'esca ad hoc!!!
ciao :D
 
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nikuz
view post Posted on 18/6/2011, 18:55




grande tulnio ma di un po...come l hai perso il tranviere? :D
 
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view post Posted on 19/6/2011, 07:42
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Andrea

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Grazie a tutti :)

@Kabeda: la tua interpretazione del "brivietto" sarà sicuramente di aiuto per costruire delle esche più compatte ancora e raggiungere distanze superiori :) Ho già preparato le prime 5 armature e sagome :D

@Nikuz: il tranviere è rimasto su un ramo proprio sopra la mia testa... mi è scappato il trecciato dal dito nella prima fase del lancio e l'ho sparato in mezzo all'albero... è finito talmente in profondità nella chioma che non ho nemeno capito dove si è incastrato :D
 
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6 replies since 18/6/2011, 13:30   1260 views
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