Autocostruzione artificiali

Rana Bitefish, L'ho messa anche qui per non rischiare di perderla!

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view post Posted on 15/3/2010, 08:36
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Mi permetto di aprire una discussione con questo bel sistema di Bitefish per fare le rane, che ha postato in risposta ad una mia discussione in generale sulle "rane del Capitano".

Visto che l'ho trovata estremamente utile per dare spunti a chi vuol fare rane, mi è sembrato giusto aprire una discussione apposita sulla costruzione di questo tipo di ranocchie.

Bravo Bitefish... continua così ;)

PS se vuoi puoi rimettere in questa discussione anche le belle foto delle tue ranocchie che hai messo nella mia risposta in generale in modo da creare nella sua sezione un qualcosa di completo.

ma ecco il suo post:



Prima di iniziare ad esporre la realizzazione della rana che avete visto nelle foto precedenti, vi è da fare
una premessa. Il mio non vuole essere nè un tutorial (sono l'ultimo arrivato nel campo dell'autocostruzione) nè tantomeno
mi paragono con molti di voi (veri genialoidi in questo settore) che ho inparato a conoscere e ad apprezzare, per le doti tecniche,
ma anche come persone che tanto hanno da dare e condividere.
La " folgorazione " del top water, nasce da un viaggio alla Maldive. Una volta tornato alla nostra realtà di pesca, le rane già facevano
bella mostra nella plano, ma solo grazie all'invito di un'amico, la tecnica della pesca a rana è diventata una sorta di dipendenza
a crescita esponenziale. Dopo aver acquistato (sia in Italia che negli Usa) e provato quasi tutti i tipi di rane e topi presenti sul mercato,
ho cominciato ad apporre delle piccole modifiche e la soddisfazione di catturare un pesce con qualcosa di diverso e unico, è cresciuta
man mano che mi rendevo conto dei limiti degli artificiali commerciali.
Il passo è stato breve e anche non avendo avuto sino a quel momento, nessuna esperienza nell'autocostruzione, ho iniziato a pensare
a come avrei potuto soddisfare l' esigenza di avere a disposizione, qualcosa di innovativo per le nostre acque e facilmente realizzabile
per uno che come me, madre natura non ha dotato di qualla manualità e precisione che a molti di voi invidio.
Come già detto, le rane di Ken Daubert sono state la risposta al "nuovo che avanza" da proporre ai nostri amici pinnuti; c'era
da capire da dove partire per realizzare un'esca simile nell'aspetto e sopratutto nel "nuoto". Dopo le prime prove con applicazioni
di gambe su rane acquistate e viste le positive risposte dei pesci, ho finalizzato senz'altro, che la gomma siliconica potesse fare al caso mio.
La scelta del materiale per realizzare il master, è caduta sul foam e quindi armato di simil Dremel, ho iniziato a dar forma a qualcosa
che assomigliasse ai gracidanti anfibi ed il risultato lo vedete in foto.
image
Ora restava SOLO da capire come far galleggiare e tenere dal verso giusto la rana, come applicare l'armatura, come e dove assicurare
le gambe e rendere il tutto facilmente replicabile e adescante.......
Intanto ho realizzato lo stampo della rana monovalva (uno anche a due valve) e quello delle gambe " a cielo aperto".
image
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La fessura divaricata, serve per inserire l'armatura nella versione con amo posteriore.
Dopo tentativi di realizzare due semigusci e poi incollarli o di svuotare la rana e dopo essermi scervellato su altri soluzioni possibili
per farla galleggiare e tutto il resto, una sera mi resi conto che la soluzione per risolvere in una volta sola tutti i problemi descritti
sopra, era lì davanti a me, ma letteralmente davanti a me. Infatti tenevo il master della rana sopra al banco di lavoro ed il master
era di foam...
Realizzando una sagoma che potesse stare all'interno dello stampo, avevo ha disposizione l'elemento per la galleggiabilità,
un sopporto per inserire l'armatura, e una base per fissare con una graffetta le gambe. In un secondo momento capii che incollando
2 gr. di piombo (semplicemente 2 pallini da 1 gr. schiacciati a martellate) sulla pancia della sagoma in foam, la rana si posiziona in acqua correttamente. Ecco le immagini:
image
image
image
Per il resto, la realizzazione è abbastanza semplice e intuitiva: gomma siliconica con uno shore più alto delle gomme convenzionali
(tipo hard, a buon intenditor poche parole) da colare in due tempi dopo aver posizionata la sagoma di foam.
Io aggiungo microsfere di vetro per aumentare la galleggiabilità e sale oltre ad eventuali colori da colata.
Questo il risultato finale con la rana pronta d' assemblare.

image

Per la colorazione post-colata, i siliconi sono delle brutte gatte da pelare. Io sgrasso con un prodotto ad uso nautico
e preparo la rana con un aggrappante e poi uso colori acrilici di una marca conosciuta Ta.... (ho provato anche quelli per vetro).
Finisco con un leggero velo di vernice per plastica usata in ambiente di modellismo militare. Sono in attesa comunque,di provare vernici specifiche per siliconi.
A breve mi sono riproposto di rifare lo stampo delle gambe apportando alcune modifiche.
Spero di non avervi annoiato e mi auguro che questo mio intervento sia da stimolo per molti di voi a proseguire sulla realizzazione
delle esche per la straordinaria tecnica del "Top-Frog". Sopratutto guardatevi dentro ed intorno a voi: le soluzioni a volte sono
più semplici di come la vita già di per sè complicata, ce le pone.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un saluto a tutti.

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Caro Bitefish, inizio con una domanda, ma quel ferretto ad U che trattiene le zampette, non è un sistema un pò fragile?

Magari invece non ci molla neppure a morire... oppure metti un paio di gocce di attack sulle punte di acciaio in modo da rendere tutto più solidale ?


Ciao, Loris :)
 
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Sipadan
view post Posted on 15/3/2010, 12:11




scusa Bitefish ma il sistema della coda con 2 "spilli" resiste?
 
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bitefish
view post Posted on 15/3/2010, 15:08




Grazie per l'attenta domanda/e a cui rispondo rifacendomi a quanto scritto
nel mio precedente intervento.
Quando dicevo che il foam aveva risolto in toto le varie problematiche, comprendeva
anche quella di avere un supporto cui fissare le "zampe". Infatti il filo l'acciaio piegato ad U
a cui (come vedete in foto) ho infilato un pezzetto di eva (acetato etilvinilico) che ho
trovato in fogli sottili per far da spessore e protezione alla gomma delle gambe, va a "piantarsi"
nella sagoma interna di foam diventando quasi un corpo unico con la rana. All' inizio aggiungevo
alcune goccie di Aquasur tra eva/filo ad U e corpo della rana ma ho visto in fase pratica,
che bisogna mettere in preventivo la perdita di qualche zampa ma non perchè si staccano, ma perchè i pesci (luccio!!!) le strappano o perlomeno le rovinano. Poco male perchè avendone
a disposizione basta staccare la simil graffetta e sostituire le gambe con delle altre il tutto
in un minuto. Se trovo ancora a casa i primi prototipi che hanno assaggiato i denti dei nostri
amati lucci, ve le posto.
 
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Sipadan
view post Posted on 15/3/2010, 15:10




grazie!!!!
 
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Sipadan
view post Posted on 15/3/2010, 15:25




io sto pensando a farle incastrate in un "buco" in vece di vite + dado
ma non è banalissimo
ma qui ho tanti aiuti..... :lol:
 
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bitefish
view post Posted on 15/3/2010, 15:39




Sipadan leggevo nell'altra sezione in cui è cominciata la discussione,
che in Irlanda i lucci mangiano prevalentemente dalla testa.
Hai colto nel segno ed è per questo che credo in questa armatura in cui la rana
fa da trailer e l'amo quindi, è ben vicino alla testa. I lucci, almeno per la mia esperienza,
preferiscono attaccare la zona anteriore della vittima di turno per loro natura tranne
in quei giorni che sono poco interessati alla caccia e inseguono l'esca in modo apatico.
 
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Sipadan
view post Posted on 15/3/2010, 15:42




perfetto
infatti per me quell'innesco non è male, anzi valido validissimo
ma ho di meglio
usando una rana sippa modificata per metterci le "tue" zampe posso innescare dove e come mi pare..... anche senza antialga ( però sappiamo come fare una montatura passante inattaccabile anche....)
 
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bitefish
view post Posted on 15/3/2010, 16:02




Bene!!!!!
Ho letto parecchio della rana Sippa e l'idea del connubio con le "mie zampe"
penso sia un'ottima prerogativa da provare.
 
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view post Posted on 18/3/2010, 20:41
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CITAZIONE (bitefish @ 15/3/2010, 16:02)
Bene!!!!!
Ho letto parecchio della rana Sippa e l'idea del connubio con le "mie zampe"
penso sia un'ottima prerogativa da provare.

Rana Sippa? :o: :wacko: :blink:

E che... volete dire che avete fatto un'altra rana e non mi avete detto niente???

image

Sto scherzando naturalmente... non solo l'innesco con l'amo davanti può andare bene per la rana sippa, o il suo corpo può andare mettendogli le zampe della rana del capitano, anche le rane di Tecnoshad di Stanislao C. (quelle che prima commercializzava la Martin), vanno benissimo per essere innescate con l'amo davanti come fa il capitano ;)

Questo sistema mi ha aperto gli occhi sull'utilizzo di un sacco di esche siliconiche... ma è presto per parlarne, io preferisco che parlino prima i fatti ;)

Ciao, Loris :)





 
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Sipadan
view post Posted on 19/3/2010, 12:57




credo ci siano grandissimi margini specie con la gomma galleggiante
 
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bitefish
view post Posted on 19/3/2010, 20:45




Vi posto le foto dei primi prototipi che hanno subito un "bacio" dai nostri amati lucci.




image
Si vede male ma la zampa dx è strappata a conferma di quanto dicevo sulla consistenza della giunzione corpo-zampe.

image

L' Aquasur fa miracoli............

Presto posterò le altre foto come indicato da Loris.
 
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bitefish
view post Posted on 21/3/2010, 21:09




Inserisco anche qui le foto delle rane realizzate.
imageimage
imageimage[/URL
][URL=http://img211.imageshack.us/i/sany0016.jpg/]image

imageimage
image
 
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Sipadan
view post Posted on 22/3/2010, 08:08




bellissime, ma i pesci non dovrebbero scappare "geneticamente" dalle rane velenose?
 
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bitefish
view post Posted on 22/3/2010, 18:18





La tua è una giusta osservazione ma vi sono da fare alcune considerazioni:

- le poison frog o arrow frog, vivono nel centro-sud america e non sono presenti alle
nostre latitudini, quindi i predatori nostrani, non riconoscendo nel loro codice genetico
come " pericolo " le rane in questione o altri esseri viventi sconosciuti che entrassero nei loro
territori di caccia, per natura sono portati ad attaccare l'intruso;
- come scritto in un mio post, le pancie delle rane solitamente le coloro di bianco o di nero
ed è quella parte della rana che il pesce vede in prevalenza da sotto la superficie dell'acqua;
- come tu ben sai, molti altri artificiali ai nostri pesci sconosciuti perchè magari non esistono
in natura, sono altamente catturanti;
- i pesci comunque sono i soli ad avere le risposte e le foto delle rane che hanno subito gli attacchi
dicono più di ogni nostra analisi sul comportamento animale.
Questo è solo il mio modesto parere naturalmente.
 
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Sipadan
view post Posted on 23/3/2010, 08:34




scherzavo, io ho visto attacchi si esche gialle e rosse in mare (sono i colori dominanti del velenoso) e violette
in italia attacca esche color serpente a sonagli
poi chissà se le vede
credo che le rane facciano pure uscire un po di sostanza che avverte con l'odoire i predatori
 
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42 replies since 15/3/2010, 08:33   2091 views
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