Questi lavori sono stati creati, dando priorità principalmente al fattore "Lancio", ovvero, cercare di dare la possibilità all'artificiale di fendere l'aria, e di raggiungere distanze sempre più lontane. Secondo il mio parere i fattori che determinano un'ottimo lancio, e dato da:
Una buona canna, sezione del filo in bobina, mulinello di buona fattura, aerodinamicità dell'artificiale, ed un buon motore per far partire l'artificiale, meglio dire la nostra forza. Avendo tutti questi fattori a disposizione, possiamo lanciare il nostro artificiale, e coprire un'ottima distanza.
Lasciando da parte il primo artificiale, che pur avendo una buona siluette e priva di paletta, non raggiunge la distanza che sia il secondo che il terzo riescono a coprire.
La loro forma ricorda uno skipping, ma una volta che raggiungono la distanza desiderata, durante il recupero hanno un nuoto come un subwalk perchè priva di paletta.
Il quarto artificiale simile ai due precedenti, ma con paletta, non raggiunge la distanza dei precedenti, proprio a causa della paletta che fende l'aria in modo diverso, ed una volta in acqua scodinzola come un classico minnow, ( scodinzolava, perchè durante i test a causa del cedimento del fluorocarbon, ha preso il largo, ed adesso riposa infondo al mare ).
Distanza raggiunta durante i test 70-80mt,( test effettuati con condizioni meteo normali, pochissimo vento e mare calmo ) con canna Shimano force master 2,70mt 50/100gr e mulinello Shimano seido 4000. La media è stata 110- 125 giri di manovella del mulinello. 110 giri di manovella del seido 4000, equivalgono a 70mt di filo.
Per ultimo ho voluto creare un jig, non mi sembra venuto male, ma come tutte le prime cose, c'è molto da lavorare ancora.
P.S. Arriverà tra non molto un'altro 220mm con una particolarità, sto preparando il tutorial.
200mm bianco/rosso peso 46gr
220mm bianco madreperlato peso 45gr spalettato
220mm bianco/rosso madreperlato peso 45gr spalettato
220mm verde madreperlato 47gr con paletta
Jig 150mm bianco madreperlato peso 46gr
