CITAZIONE (fer.reel @ 31/7/2009, 19:38)
CITAZIONE
Luciano Cerchi Inviato il: 30/7/2009, 15:19
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..... non scherziamo per favore! Mi piacerebbe invece che ci fosse una certa interattività in maniera che la sezione diventi "dialogo" e non "monologo" (il mio!)
CITAZIONE
cominciamo con l'osservare la bustina originale con cui veniva commercializzato il rotante Zama. In una facciata puoi vedere il Logo e la serie, ottenute con un semplice timbro, e nell'altra il produttore che è Bugnone Torino nota anche che la bustina è di carta oleata. (spero sia leggibile)
La provenienza Torino, che si interfacciava con la Simplex di Milano
fa capire che in dette zone, fossero possibili cloni marcati diversamente!
Ovviamente, dall'interno della bustina ho estratto un Zama 5 nuovo di zecca, mentre quello postato è per così dire, vissuto!
Penso che la questione della diversa marchiatura possa dirsi svelata...o almeno credo, naturalmente se qualcuno sa di più lo dica!
Allora Luciano
Sullo stimolo del tuo post ho effettuato qualche ricerca.
La Zama era una ditta con sede a Vercelli e costruiva materiale da pesca fra cui un mulinello reversibile rotante
in bachelite :
La foto è per gentile concessione dell'amico Silvano Baraldi di Poggio Rusco (MN),ittiologo,pescatore nonchè Autore di numerosi libri sulla storia dei mulinelli italiani.
nella confezione del mulinello era presente una piantina del fiume Sesia,che attraversa appunto a Vercelli.
Questo spiega perchè alcuni erano marcati Sesia.
Esisteva anche una versione tandem.che ho trovato nel "mucchio di rumenta"
Ciao
Paolo
Finalmente! Paolo sei stato fantastico, io credevo che il nome la produzione degli Zama fosse a Torino e non a Vercelli, ed ignoravo anche che producessero un mulinello di tali caratteristiche.
Questo era quello che intendevo per rendere vivace la sezione, scambiarci informazioni preziose!
In merito poi alle mie lacune, che logicamente sono tante, devo aggiungere che sono piuttosto sensibili nelle esche metalliche (come appunto i cucchiaini rotanti) non essendone mai stato un estimatore.
Non dico di non averli mai usati, ma non appena iniziarono ad essere distribuiti i minnow ed imparai anche a costruire qualcosa, li abbandonai completamente, mantendo solamente l'uso degli ondulanti (che uso tutt'ora e che considero la più versatile in assoluto tra tutte le esche).
In seguito (ma molto tempo dopo) mi appassionai alle esche di gomma, non solo da usare classicamente per il bass, ma anche per trote, cavedani e predatori di media taglia, al punto che qualche anno fa progettai e firmai una discreta linea siliconica di un certo successo.
P.S. Anche tra i miei rotanti marcati Zama ci sono dei tandem, ma di peso superiore a quello postato.