| Settimana difficile, lo si era già capito dall'arrivo e dal primo giorno,al quale io manco causa un disguido alla partenza da roma..poco male parto l'inodomani mattina...e raggiungo gli altri tre diperati per..... livelli dei fiumi troppo alti, un vento teso da Est di quello che fermerebbe anche i lupi affamati e correntoni da montagna......
Ovviamente nessuno demorde, e già dal primo giorno al piede facciamo tutto il possibile per girare dalla nostra parte un pronostico avverso. una decina di kilometri a mo' di campagna di russia, a piedi lungo il fiume tra fili spinati, fango e pioggia di traverso per veder solo pinelli, e qualche inseguimento di bei pesci...ma non mangiano......
Giorgio ed Alessio, simpaticissimi romanacci miei compagni di disavventure, sfilano pesci dal fiume con nonchalanche nonostante questa sia la loro prima scampagnata irlandese...
Il giorno successivo la situazione migliora leggermente anche se le mangiaete si fanno sempre desiderare...Luca riesce a cavare un bel pezzo sui 90cm ( dice lui ) andandolo a cercare sottosponda, e ne perde uno leggermente più lungo ed in carne subito ribattezato da me....ma mangia male se mi saluta...su un bellissimo tilappian da 90 GR .
Gli altri giorni, dedicati alla ricerca del pesce in piccoli bacini di medio-bassa profondità, passano veloci...Io riesco a muovere dal fondo un bel 95cm con la ma " pikestriker" e risolleva un pò il morale e subito dopo un altro...che mangia aereo e si allama da solo....ma in una frazioen di secondo ...come è arrivato se ne va....sotto l'adrenalina di tutti i presenti.
Nel frattempo Giò e Ale sono a trote, ma la dea bendata non guarda dalla loro parte ed escono solo poche trotelle di modeste dimensioni...si rifanno ovviamente però al pub dove catturano(e non rilasciano ) un paio di birre gelate!
Un altro giorno in lago...un altro giorno di scarsa attivita ma...finalmente tocca a Luca , i classici 30minuti che ti risollevano la giornata,la vacanza...tutto insomma!
In pesca da un drop-off ancorati, sul gradino parte all'inseguimento del suo jerk firetiger(grazie Oliffo !!!) un bel coccodrillo...la mangiata è di quelle che non si dimenticano: sottobarca una musata a bocca chiusa che mi scaglia il jerk 1 metro avanti...luca ferma, da un ultimo colpo di cima ed ecco che arriva l'attacco furioso. stupendo, orgogliosamente overmetro. e in una settimana così dura vi posso assicurare che la soddisfazione è doppia,tripla...quadrupla!
Il tempo di liberarlo e è di nuovo in pesca, di nuovo con un jerk di Oliffo...stavolta color Perch naturale. Due jerkate e arriva un altra mangiata, il gemellone del pesce precedente!!! luca lo teniene in canna un pò, lui salta sbatte gira corre scuote....e con un salto di troppo spara il jerk contro la barca, peccato! sarebbe stata una doppietta da paura!
Verso sera anche io muovoun bel pesce, 95cm sul mio jerk autocostruito 12 cm , l'attacco arriva a 25metri dalla barca e il luccio si fa pregare prima di arrivare in barca. gran bel combattimento...braccia a pezzi !
Da ricordare l'ultimo giorno in belly boat, tra la natura infinita del fiume e tra i pesci che vengono a mangiare a 50cm dal belly, come se tu fossi parte del fiume...e per qualche momento, lo sei davvero.....osservando incredulo i pesci che non curanti non ti temono e dopo averli slamati rimangono per minuti tra le mie pinne...quasi confortati....
Grazie a tutti i miei compagni di viaggio, ai ragazzi di PikePride (Maury,Marco,Spupy e la Stefania) e grazie specialmente agli dei Celti che mi hanno accordato le loro grazie regalandomi un ricordo difficile da cancellare...che di seguito grazie all'aiuto di Luca ( il Conte 87 ) posso condividerecon tutti.......
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