Autocostruzione artificiali

fare le esche in resina con il metodo Cobra

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view post Posted on 4/2/2009, 13:03

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spero di non deludere gli amici del forum .

premetto che non lascierò mai il legno per la plastica o resina che sia .


Prendo spunto da alcuni trhead sugli stampi in resina che sembrano dei trattati di aeronautica spaziale,con tecnologie che per poterle realizzare ci vogliono una barca di soldi ,ma credo che con poco si possano fare delle belle esche a stampo ,e con il fine ultimo di usarle in pesca e non come soprammobili ,come ben sappiamo navigando per il l web vediamo pesciolini veramente stupendi ,ma che non nuotano , ruotano.
Detto questo ,prendete questo tutorial come un idea iniziale da migliorare con il vostro contributo personale ,per poter risparmiare ,e con un minimo di manualità e spesa in denaro ottenere dei pesciolini per il nostro divertimento alla portata di tutti. ..
Certo è che questo metodo non ha nulla a che vedere con i procedimenti adottati dai nostri mastri della resina .M.C e Geppetto, ecc ecc
ma è pur sempre un MODO per ottenere esche con gli stampi .

Partiamo con il realizzare la nostra matrice per lo stampo ,una volta finita ,e levigata ,la si deve tagliare in due metà precise ,bisogna fare molta attenzione a questo passaggio ,io consiglio di tagliarla con un seghetto da ferro dopo aver tracciato la mezzeria del minnow matrice .

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Una volta tagliata in due la matrice si prende ,un contenitore di plastica con bordi alti (io hoi usato uno che conteneva del gelato ) e si taglia il fondo ,si appoggia la matrice su di un ripiano liscio ,tipo vetro ,lasta di marmo ecc ,io ho usato lo sportello laterale del cabinet del compiuter ,si incolla con un po di biadesivo sottile la metà della matrice si ingrassa bene il tutto con grasso siliconico o altro tipo ,si contorna con la scatola di plastica ,mettendo un po di stucco da vetraio per evitare la fuoriuscita del gesso scagliola ,si mescola il gesso che deve essere bello liquido e senza grumi ,e si versa sulla matrice ,una volta asciutto 20 minuti dopo con cautela si toglie dal contenitore e si procede con l'altra metà di matrice,che va posta sopra la prima, si ingrassa di nuovo il tutto ,si posiziona il contenitore di plastica si contorna con lo stucco e si cola di nuovo il gesso ,una volta asciutto avremo lo stampo ,dove andremo a creare delle scanalature per la via di fuga della resina .
qui non si cola qui si fanno in pressione ,ed è per questo che gli stampi devono essere consistenti di spessore


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ora il prossimo passaggio sarà quello di comperare della resina POLIESTERE ,con induritore liquido o in pasta
in un contenitore andremo a versare della resina ,che addizzioneremo con qualsiasi materiale inerte che troviamo e mescolando a piacere i prodotti facendo dgli esperimenti otterrete il vostro impasto,useremo microsfere bianche , segatura fine, farina 00 ,polenta o altro che la vostra fantasia vi suggerirà ,io mi son trovato bene con le microsfere bianche ,che è un additivo proprio per le resine per renderle leggere ed è usato da molti costruttori con il metodo degli stampi ,
questo impasto potrà essere conservato a lungo in barattoli a chiusura ermetica ,e servirsene all occorrenza .
per renderlo attivo basterà un po di induritore ,se nel caso dovreste trovarlo leggermente secco basterà aggiungere un pò di resina ,e rimpastare il tutto .

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preariamo ora gli anellini e d il piombo con l'anello incorporato .
bucate con il trapano ed una punta sottile il piombo che sarà una oliva fateci passare l'anellino ,e stortatelo ad uncino ,per la tenuta,fate lo stesso uncino anche agli altri due anellini ,vedi foto .

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Mettiamo l'impasto nello stampo,precedentemente ingrassato su ambo le parti e posizioniamo gli anelli ed il piombo ,uniamo lo stampo e pressiamo ,ben bene lasciamo riposare 15 minuti e apriamolo ,avremo il nostro minnow da rifinire ,con cutter e carta vetro ,si procedera a ottenere il taglio della paletta con un seghetto (per i più bravi si può ottenere in fase di stampo ),si stucca e si vernicia come un qualsiasi altro minnow in legno ecc ecc
inutile dirvi che per la quantità di impasto da usare che dovrà essere in eccesso ,si riempirà di prova lo stampo e si toglierà l'impasto che verrà pesato ,cosi avrete un punto di riferimento per i successivi minnow

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Qui sopra vediamo dei minnow in resina ,segatura , microsfere e segatura ,e solo segatura .
Massima resa minima spesa . :woot:
Spero di non avervi annoiato e di essere stato utile con fatti concreti e non a parole . ;)

Se al buon Gianni piace può metterlo sul sito . :rolleyes:
Buon lavoro da Claudio :D

Edited by cobra59 - 4/2/2009, 13:24
 
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view post Posted on 4/2/2009, 13:14
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speriamo che non anneghi......l'artificiale

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visti dal vivo sono un'altra cosa dalle spiegazioni ;)
per cose semplici e non particolarmente superrifinite secondo me vanno benissimo (anche se poi le finiture si fanno pure poi ;) ).
che dire.
il solito geniaccio :D :D :D :D
grande claudio ciao ;)
 
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view post Posted on 4/2/2009, 13:21

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CITAZIONE (cepi 2 @ 4/2/2009, 13:14)
visti dal vivo sono un'altra cosa dalle spiegazioni ;)
per cose semplici e non particolarmente superrifinite secondo me vanno benissimo (anche se poi le finiture si fanno pure poi ;) ).
che dire.
il solito geniaccio :D :D :D :D
grande claudio ciao ;)

sono ancora grezzi ,poi una volta stuccati e verniciati........ capisciamme :D

Edited by cobra59 - 4/2/2009, 13:22
 
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Mastro Geppetto®
view post Posted on 4/2/2009, 13:21




che bello, finalmente sei riuscito a postarlo!
Ora scappo in facoltà, appena torno me lo leggo con tutta calma, ma prima di andare volevo scrivere la mia felicità per questo tutorial!!! :)
 
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view post Posted on 4/2/2009, 13:39
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speriamo che non anneghi......l'artificiale

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CITAZIONE (cobra59 @ 4/2/2009, 13:21)
CITAZIONE (cepi 2 @ 4/2/2009, 13:14)
visti dal vivo sono un'altra cosa dalle spiegazioni ;)
per cose semplici e non particolarmente superrifinite secondo me vanno benissimo (anche se poi le finiture si fanno pure poi ;) ).
che dire.
il solito geniaccio :D :D :D :D
grande claudio ciao ;)

sono ancora grezzi ,poi una volta stuccati e verniciati........ capisciamme :D

per rifiniture mi intendo branchie &co ;) .............sul resto t'ho capisciato :lol: :lol: :lol: :lol:
ripeto grande claudione :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif:
ciao geniaccio ;)
 
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view post Posted on 4/2/2009, 13:41
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CITAZIONE (cobra59 @ 4/2/2009, 13:03)
...cut

Se al buon Gianni piace può metterlo sul sito . :rolleyes:
Buon lavoro da Claudio :D

Grazie Claudio, gradisco eccome :D , le tue pensate sono sempre molto gradite per il sito :D
 
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Sipadan
view post Posted on 4/2/2009, 14:39




metodo obiettivamente facile
e per le rifiniture che faccio io assolutamente adeguato
in quanto tempo secca lo stampo di gesso?

grazie
 
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lurecustomer
view post Posted on 4/2/2009, 14:44




Complimenti a Cobra per il tutorial, è una tecnica ideale per chi come me è studente-lavoratore squattrinato...Sono già curioso di provare anche se ci vorrà un po' visto il poco tempo e il sintafoam e gomma siliconica ancora in attesa di utilizzo..... :cry: :cry: :cry: . inizio anche a rompere con qualche domanda.... la poliestere chi potrebbe venderla? cercando le resine da stampo la poliestere non mi è mai stata proposta...io con la poliuretanica inizio a colorare direttamente sulla resina, senza dare alcun fondo, con la poliestere si può fare lo stesso? grazie e complimenti ancora!!!!
 
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Sipadan
view post Posted on 4/2/2009, 14:46




Cobra se uno ci iniettasse la resina credo poliuretanica (quella leggera per le cassematte delle porte) non credi potrebbe funzionare?
ti rileggo però solo lunedì...

di nuovo complimenti
 
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view post Posted on 4/2/2009, 14:55

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CITAZIONE (lurecustomer @ 4/2/2009, 14:44)
cercando le resine da stampo la poliestere non mi è mai stata proposta...io con la poliuretanica inizio a colorare direttamente sulla resina, senza dare alcun fondo, con la poliestere si può fare lo stesso? grazie e complimenti ancora!!!!

CITAZIONE
in quanto tempo secca lo stampo di gesso?

la storia della poliestere è una mia idea partorita dalla mia testolina bacata ,ma funziona ,in fondo sempre di resina si tratta ,e ti pare che un commerciante ti venda una resina da 14 euro quando può rifilarti quella da 30 euro ,capisciammè :D
certo è che con questo sistema si potranno raggiungere dei buoni livelli se ci mettiamo ognuno un pò del nostro ,a me francamente la cosa non interessa ,e poi ho già fatto la mia parte ,con le microsfere si possono fare dei minnow quasi come per le resine dedicate a costi contenuti ,qui sul forum pochi sono i ricconi che possono permettersi le resine dedicate ,il mio scopo era di aiutare i meno fortunati (che come me )hanno poco da spendere .
poi fate vobis :D

il gesso si asciuga in 20 minuti lo puoi maneggiare ,ma ci vogliono giorni per una ascigatura completa ,lo puoi mettere sopra un termosifone . :)
 
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view post Posted on 4/2/2009, 15:14
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Grande Claudio per il tuo ingegno, dimostrato anche questa volta!

Avevo già pensato al mastice da marmista liquido perchè è l'unica resina che io conosco che catalizzi in modo tale da poter essere manipolata dopo 15 minuti dalla catalizzazione ed è pure l'unica che costa così poco ;)

Molto furba - ed è questa la vera intuizione - anche l'idea di addizionare al mastice la segatura fine di legno, perchè si perderà in peso ma si guadagnerà in galleggiabilità. L'elasticità del legno poi dovrebbe anche compensare la perdida inevitabile di resistenza meccanica.

Il mastice da marmisti - però verticale - lo uso da anni in un sacco di applicazioni, dagli spinnerbait al fondo nello stampo del Lorispoon perchè mi permette di mettere maggior peso in quel punto - oltre al piombo - e costringe l'esca a rimanere girta da quella parte durante il nuoto.

Per il tuo sistema di mettere il mastice in ognuna delle due metà in eccesso e poi stringere le due valve in modo da far fuoriuscire l'eccesso dai fori di sfiato, vedrai che ti troverai meglio con lo stucco verticale, perchè essendo più in pasta, scivolerà meno durante la manipolazione delle due valve.

Può essere invece che l'aggiunta di segatura di legno faccia diventare il mastice da luquido a "pasta" e perciò va bene ugualmente ;)

Mi permetto poi in amicizia di fare un'osservazione sullo stampo, non c'è bisogno di tagliare il master in due parti. La prossima volta ti basterà infilare due ferretti in testa ed in coda dello stesso e poi tagliare con il seghetto parte delle due pareti della scatola del gelato. In questi due tagli infilerai i ferretti che tengono il master fino a che lo stesso non arrivi con il suo punto più tondo ad un paio di centimetri dal fondo. I tagli del seghetto che servono per tenere i ferretti in posizione e mantenere il master sospeso all'altezza voluta, andranno poi chiusi con carta gommata o stucco da vetrai.

Dopo aver isolato sia il master che le pareti di plastica con il distaccante, verserai la tua scagliola fino ad arrivare alla metà del master. Se vuoi fare i due punti di centraggio, andrai a fare con la testa di una matita a gesso quasi asciutto, due buchi profondi ca. un centimetro.

A gesso asciutto andrai di nuovo ad isolare con il distaccante sia l'esterno dello stampo che tutta la parte superficiale in gesso - buchi compresi - e poi colerai altro gesso fino a superare lo spessore del master di un altro paio di centimetri.

Una volta asciugata anche questa parte potrai staccare le due parti ottenendo lo stampo bivalva e potrai togliere ovviamente il master.

Ho approfittato di questo post per far conoscere il mio modo di fare gli stampi bivalva appreso da un'azienda che lo fa per mestiere... ovviamente uno è libero di comportarsi come crede.

Il metodo in ogni caso merita alla grande la pubblicazione.

Ciao, Loris :)


 
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view post Posted on 4/2/2009, 15:34

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Garazie Loris
il sistema che dici tu per gli stampi bivalva l'ho provato ma è laborioso e meno preciso del mio ,una volta che hai le due metà perfette è facile per chiunque ,se farai una prova vedrai che mi darai ragione .
so che tu usi il mastice da marmisti e credo molti altri ,ho provato a mescolare sia le microsfere che la segatura con lo stucco verticale , ma ne veniva una ciofeca ,mentre con la resina è un altra storia ,i minnow NUOTANO ,se poi usi la segatura con microsfere arrivi a far pesare il minnow quasi fosse di legno ,lo stucco verticale può solo andar bene per qualche tipologia di esca ma che non sia un minnow palettato
 
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view post Posted on 4/2/2009, 15:44
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Caro Cobra, evidentemente la mia influenza non mi fa esprimere come dovrei e non sono riuscito a spiegarmi. Ti garantisco che con il mio sistema faccio lo stampo bivalva in due metà esatte, perchè agisco eventualmente sui due ferretti che sporgono dalla scatola.

Metto il collegamento anche a due miei vecchi articoli, nel caso qualcuno volesse rileggerli ;)

http://xoomer.virgilio.it/cjbur/a_artif_plast.htm


http://xoomer.virgilio.it/cjbur/a_stampo.htm

Soprattutto questo ultimo mi accorgo che avrebbe bisogno di unrestyling e di molte più foto esplicative... ma chi ha il tempo :cry:

Non faccio invece fatica a crederti quando dici che è meglio usare mastice liquido se vogliamo poi aggiungere segatura o le cariche inerti galleggianti, quando sto bene farò qualche esperimento anch'io... mi vengono casualmente in mente gli insetti che sono sempre una noia farli uno a d uno in legno ;)

A proposito, quando si usano le resine, è sempre meglio dare una passata con uno straccio pulito e trielina su tutta la superficie del pezzo estratto. In questo modo la pulizia sarà perfetta e non avremo problemi quando andremo a dare la mano di fondo.

Inizialmente non lo sapevo e mi sono ritrovato spoon completamente raggrinziti in tutta la superficie verniciata... io poi li uso ugualmente, ma questo è un altro discorso.

E' anche buona norma maneggiare il pezzo con i guanti in lattice e non a mani nude, sempre per evitare problemi di distacco della verniciatura.

Ciao, Loris :)

Edited by Loris Ferrari - 4/2/2009, 15:57
 
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Mastro Geppetto®
view post Posted on 4/2/2009, 15:46




...chapeau!
Sono basito, veramente!
Un modo così veloce ed efficace non credo di averlo mai visto in giro!
Come al solito, dal tuo cilindro hai tirato fuori un procedimento semplice e spettacolare.

Ti ringrazio per il tutorial e per aver mostrato come clonare artificiali sia un'operazione facile ed economica.

Hai tutta la mia stima. :)
 
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view post Posted on 4/2/2009, 15:50
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Mitico claudio come sempre, semplice economico, veloce..... geniele
Ti sei fatto l'mdf in casa, però idrorepellente
Come sempre idea furba
Unica cosa, non si rischia che mettendo il peso centrato fra le due placche e poi premendo per unirle questo si sposti?
Lo premi prima in uno dei due?
Ciao
:clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif: :clap.gif:
 
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