Come tutte le mie esche, anche queste nascono da una esigenza pratica, per pescare in un luogo preciso ed in condizioni particolari
. Si tratta di una cava che conosco, con una forte presenza di big (ma molto molto molto BIG
), rive infrascate e pesci che stazionano principalmente sotto di esse (quindi lanci a skipping al 99%), notevole presenza di alghe che salgono dal fondo, tanto che è praticamente impossibile pescare con qualcosa che abbia ancorette esposte (anche con l'antialga di Loris
). In queste condizioni ho ottenuto buoni risultati con vermoni & co, ma ho visto che questi pesci, soprattutto al tramonto attaccano volentieri top water esche tipo i Buzzbait e devo dire che un attacco a galla di un bass abbondantemente oltre i 2kg è da cardiopalma
. Il problema dei buzzbait è che la metà delle volte la pala rimaneva impigliata nelle alghe e che non lo puoi skippare sotto le piante.
La mia mente malata ha cominciato a macinare sulla quadratura del seguente cerchio:
1) esca che si possa skippare in culo al mondo
2) possibilmente in gomma in modo che il bass la trattenga in bocca
3) fortemente antialga
4) ma non antipesce come il basirisky
5) che facesse casino quasi come un buzzbait.
Alla fine ho realizzato questo artificiale prendendo in prestito il corpo della Rana Sippa e le code/zampe da un artificiale siliconico "rubato" al Monta
, che sul recupero lineare queste appendici si muovevano come un'elica facendo un discreto sciaguattio.
Ho aggiunto un altro paio di "trucchi":
1) nella mescola della gomma ho aggiunto microsfere di vetro cave in modo da rendere l'artificiale perfettamente galleggiante, magari armandolo con ami molto grossi e pesanti può tendere ad affondare, ma molto molto slow-sinking e non infierisce sul risultato, anzi, facendo degli stop & go con qualche colpetto di cimino, sembra proprio una ranetta in difficoltà
.
2) ho inserito una coda fine e diritta, il cui scopo è di rendere antialga l'eventuale amo trailer, inserendo la punta di tale amo su questa coda. In realtà ho pensato tutto l'artificiale in funzione di questo amo trailer, in modo da risolvere il problema del Basirisky, e cioè il gran numero di ferrate a vuoto dovute alla posizione dell'amo, nel mio caso ne abbiamo uno completamente libero da qualsiasi impedimento per "bucare" il pesce
. Una variante potrebbe essere armare l'artificiale solo con l'amo trailer, facendo passare una armatura per tutta la lunghezza dell'artificiale ed inserendo della zavorra sulla pancia in modo da assicurare il giusto assetto (mi sa che io peschero quasi esclusivamente in questo modo
).
Per avere una idea di come si muove questo artificiale date un'occhiata al video di questa esca commerciale presente in
QUESTA pagina, il mio artificiale ha praticamente lo stesso effetto
.
Per ora l'artificiale è realizzato con 2 stampi diversi (code e corpo) e poi assemblato per incollaggio, appena mi fa voglia faccio uno stampo unico
.
Ecco la Rana Sippa Lippus Evolution
di serie
Dettaglio:
Questi sono alcuni esempi di innesco che ho fatto con il prototipo di questa esca: