Artificiali in resina
Fase 1
Cassa e stampo della prima valva
Materiale occorrente:piano di lavoro,
Contenitore prefabbricato o ritagli di materiale anti-aderente,
Stucco da vetro o plastilina,
Stuzzicadenti,
Pennello a punta piatta,
Gomma siliconica
Catalizzatore
Contenitore per miscelare la gomma
Bilancia elettronica +/- 0,1g
Calcolatrice
Con questo articolo inizio a descrivere il procedimento da eseguire per realizzare un clone in resina di un artificiale commerciale o di un vostro autocostruito utilizzando uno stampo bi-valva, con questo metodo potrete in poco tempo realizzare mini serie dei vostri artificiali preferiti o addirittura serie personalizzate di artificiali con affondamento o nuoto a vostro piacimento.
Prima di iniziare a costruire la cassa per il vostro stampo procuratevi una base di appoggio comoda che abbia la possibilità di essere rovinata, ottimi per questo uso sono ritagli di legno e di plastica. Con l’aiuto di listarelle di legno o lexan iniziate a costruire una cassa parallelepipeda abbastanza grande per contenere il vostro artificiale, consiglio di tenere almeno 1cm di spessore per ogni lato libero dell’artificiale, questo spessore rappresenterà lo spessore della vostra valva, per bloccare i lati della vostra cassa è necessario utilizzare stucco per vetro o plastilina, la cassa una volta terminata dovrà essere completamente sigillata onde evitare sgradevoli fuoriuscite di materiale, proprio per questo motivo io preferisco utilizzare casse preformate come piccole scatole di plastica o recipienti metallici.
Preparate una base in stucco o plastilina dove appoggiare il vostro artificiale all’interno della cassa, la base in stucco deve essere perfettamente adiacente al perimetro della cassa stessa, questa base va intesa come letto dove appoggiare il vostro artificiale ovvero come simil-valva a rappresentare la seconda valva che andremo successivamente a realizzare.
Premete sull’artificiale e iniziate ad affondarlo delicatamente all’interno della base, l’artificiale deve essere affondato poco più della sua metà fino a coprire gli anellini
fissete il vostro artificiale con degli stuzzicadenti passanti per gli anellini, gli stuzzicadenti dovranno essere più lunghi dell’altezza dello stampo e vi serviranno come riferimento a stampo finito
sulla schiena dell’artificiale create con dei pezzetti di stucco o di plastilina la sagoma del canale di colata, raccomando di essere abbondanti come dimensione, l'avanzo della colata si puo carteggiare facilmente. State molto attenti a posizionarlo in una zona comoda e lontana da eventuali particolari che volete copiare, consiglio di farlo sopra la paletta per facilitare la colata della stessa, posizionatelo nel punto più alto da cui deciderete di colare ed evitate di creare punti di depressione onde evitare la formazione di bolle d’aria
con l’aiuto di un pennello a punta piatta e setole rigide spingete bene lo stucco per farlo aderire perfettamente al vostro artificiale, raccomando di essere meticolosi in questa fase, questa fase è necessaria a realizzare un perfetto raccordo fra le due valve dello stampo, più lo stucco sarà aderente al vostro artificiale, maggiore precisione avranno i raccordi fra le due valve.
Con l’aiuto di una matita o di un qualsiasi oggetto cilindrico di piccole dimensioni realizzate piccole impronte che serviranno come riferimento a stampo finito, raccomando di realizzarne almeno quattro, una per ogni angolo dello stampo in particolare una dovrà essere posta in prossimità della paletta
La base per la prima valva è terminata, ora preparate il necessario per la colata della gomma siliconica,
iniziamo col procurarci una bilancia di precisione e un contenitore dove poter mischiare la gomma siliconica al catalizzatore, il contenitore deve avere una superficie interna che non ostacoli la procedura di miscelazione, pesiamo il contenitore e fissiamo la tara sulla bilancia (consiglio di utilizzare anche carta e penna per segnarci i risutati)
versiamo la gomma siliconica nell’apposito contenitore per la miscelazione fino ad ottenere una quantità sufficiente a realizzare la valva interessata, (ricordo che la bilancia è gia tarata per escludere il peso del contenitore)
con l’aiuto di una calcolatrice ricaviamo il peso del catalizzatore necessario all’indurimento della gomma siliconica, i materiali da me utilizzati hanno rapporto 1:20 in peso, ovvero 100g di gomma e 5g di catalizzatore. raccomando di seguire con scrupolosa attenzione le raccomandazioni del fornitore, questa e una fase molto delicata che può compromettere la realizzazione del vostro stampo
sommando il peso ricavato del catalizzatore e quello della gomma arriveremo al peso totale gomma+catalizzatore da avere nel contenitore sulla bilancia
aggiungiamo il catalizzatore alla gomma siliconica nel contenitore fino ad arrivare al peso ricavato in precedenza
iniziamo adesso a miscelare i materiali, utilizzando una spatoletta o un bastoncino, raccomando di seguire con scrupolosa attenzione le raccomandazioni del produttore, questa è una fase molto delicata che può compromettere la realizzazione del vostro stampo, miscelate a lungo cercando di coinvolgere anche le zone aderenti al fondo e al perimetro del contenitore, invertite spesso il senso rotazione, non miscelate troppo velocemente per evitare la formazione di bolle d’aria; la miscela da voi realizzata dovrà essere di una densità costante, (simile a quella dello yogurt) non dovranno essere presenti grumi o macchie di materiale non miscelato.
Una volta finito il processo di miscelazione lasciate riposare il preparato per qualche minuto al fine di lasciar uscire eventuali bolle d’aria.
Iniziate a colare la gomma siliconica all’interno della cassa, stendete un primo strato di gomma che copra di poco tutto l’artificiale e aspettate qualche minuto al fine di lasciar uscire eventuali bolle d’aria.
Completate la colata fino a raggiungere il livello desiderato e lasciate asciugare 24ore.
La vostra prima valva è finita (e vecchiolupo mi offre da bere)
NOTA: tutti i materiali da me utilizzati hanno raccomandazioni e vincoli sull'utilizzo ben precisati dal fornitore che devono essere seguiti alla lettera per non compromettere un buon risultato finale.A domani per la prossima puntata
Sempre su questo network
SlimD AdS
Vai a Fase 2
https://autocostruzione.forumcommunity.net/?t=13455569Edited by SlimD AdS - 4/3/2008, 21:08
, complimenti!