Autocostruzione artificiali

Posts written by bdporto

view post Posted: 8/5/2024, 12:32 Quale legno - Galleria
Prima prova con gli snodi. Per non complicarmi la vita soprattutto con la resinatura e per iniziare snodo semplice, non a V, e niente pinne per ora.

Misura 13'5 cm con lo snodo e pesa 50 grammi.


Prima di piombarla ne ho fatta una versione vuota per provare le possibili variabili di nuoto con diverse piombature anche in futuro, per capire meglio.
Questa è venuta un po' troppo affondante, ma va benissimo.

Il nuoto non è male, scodinzolante, muove anche la sezione anteriore.
Stabile anche con forte corrente (provato) se recuperata non troppo veloce ma comunque sopporta una discreta velocità.
Nel recupero molto lento va dritta, non ha un movimento glide.
Aumentando leggermente inizia ad avanzare ad S scodinzolando.
Bella vibrazione in canna.

Proverò altre piombature, assetti e pinnette. Con il tempo, per fare queste esche ce ne vuole parecchio.

Intanto il legno utilizzato è sempre Edera, in foto il pezzo originale e due listelli ricavati.
view post Posted: 1/5/2024, 16:47 egi yamashita renew - Generale
Sono mie supposizioni😉, ti ripeto, a mio modesto parere, ma ne sono convinto, sono molto importanti i movimenti che diamo all'esca, le pause etc...

I colori, il tessuto, il flash boost, effetto glow, rattle etc... Etc.. lasciano il tempo che trovano se non per fini commerciali.

I calamari e le seppie mi hanno attaccato i minnow, le gomme, gli Stick, i needle (affondanti e pensavo di pescare con una stick, mi ero sbagliato)😂 etc.... E se sono in attività l'esca se la portano via, non la mollano, anche senza tessuto.
view post Posted: 1/5/2024, 16:32 Egi plus - Galleria
Nemmeno io sono un esperto nella pesca ad eging, ma ci pesco e ho imparato a pescarci decentemente negli ultimi due anni.

Diciamo comunque che per me il peso complessivo dei cestelli determina il tipo di legno che è meglio usare per ottenere la giusta inclinazione in discesa, non orizzontale e non troppo verticale, intorno ai 50-60 gradi non tanto di più.
Oppure bisogna lavorare di più sulle rastremature lasciando più legno dietro (lo faccio già chiaramente), o usare un flotterino.
Secondo me in caso di cestelli più pesanti è meglio usare un legno più leggero sui 250kg/metro cubo.

La reattività serve anche per non incagliare sul fondo, l'esca appoggiandosi sul fondale deve restare con i cestelli ben rialzati e un piccolo colpetto col cimino deve fare alzare l'esca velocemente senza che i cestelli striscino sul fondale raccogliendo alga o incagliando sui sassi.

Lo stuzzicadenti regge perfettamente, lo ricopro completamente di colla epox, il foro deve essere appena più largo dello stuzzicadenti, che deve entrare preciso, non deve ballarci dentro altrimenti non va bene.
Farò una foto o due del sistema appena posso...

Se fatto bene lo preferisco a quelli già montati col supporto in plastica.
Mi è capitato di incagliare sul fondo e tirando ho recuperato l'esca senza danni, sulla trazione lineare non ha problemi, e i cefalopodi tirano solo verso il fondo, non provocano torsioni laterali, nel caso avrebbero problemi tutti gli EGI anche i commerciali.

Per la durata nel tempo vedremo... Per ora no problem, ma non ci pesco tutti i giorni ad eging, solo in certi periodi e soprattutto per i calamari (li se boni).
Quando e se si danneggieranno sarà semplice sostituire i cestelli, come ti ho spiegato.

Per il resto la costruzione è semplice, non c'è piombatura interna (volendo si potrebbe aggiungere, oppure mettere dei rattle interni, ma io sono più per le cose semplici), ed il piombo esterno pesa circa 7 grammi nel mio caso.
Il miglior movimento secondo me si ottiene con un profilo ventrale a V, e dorso ben stondato.
view post Posted: 1/5/2024, 09:08 Egi plus - Galleria
Ti ringrazio Claudio✌️ (grandissimo...😂🤣 faccio quel che riesco, cercando sempre di migliorare) mi fa piacere che ti piacciano, ci ho dedicato tempo ed impegno, sono contento dei risultati, e quindi grazie ancora.

Avrei anche altre idee per abbellirli e renderli ancora più funzionali ed anti-incaglio ... prossimamente...
Voglio farmene una sostanziosa collezione di diversi colori ( ed affondamento) almeno 30-40-50 li voglio.😎😎😎


Se noti bene ho abbandonato subito la soluzione della vite cobra style per due motivi:

1 aumento di peso in coda = minor reattività dell'esca ed altre problematiche.

2 l'impossibilità di sostituire i cestelli se danneggiati.

____ ho comprato due diversi tipi di cestelli:

1 marca ZEPRE ( da montare su un supporto tipo bastoncino, io uso degli stuzzicadenti, non più la vite in acciaio)

2 marca JATSUI, già montati sul bastoncino di plastica e solo da incollare all'esca con colla epox.

In entrambi i casi per sostituirli posso andare a segare il bastoncino vicino all'attacco con l'esca, e poi con il trapano ripassare il foro e mettere un'altro paio di cestelli.
In pratica l'esca diventa eterna fin che non la perdo.😉

Edited by bdporto - 1/5/2024, 10:30
view post Posted: 1/5/2024, 09:00 egi yamashita renew - Generale
In realtà è da un po' di giorni che non carteggio, devo comprare nuova resina.

L'idea mia per quello che riguarda la seta è questa:
Tralasciando le caratteristiche speciali dei vari tessuti usati dalle grandi aziende nipponiche, il tessuto serve secondo me a fare aderire meglio le ventose, e quindi ferrare meglio, soprattutto nello stile di recupero giapponese, ovvero con jerkate secche e violente.

Io però non eseguo tali movimenti, ma molto più lenti e cadenzati.

Non ho notato una presa più prolungata dei cefalopodi sugli Egi con il tessuto o senza. Quando i cefalopodi sono nel momento giusto attaccano con convinzione trattenendo per il giusto tempo l'esca, e non ho notato differenze nella ferrata.

L'applicazione del tessuto e' un'arte a se stante e richiede il suo tempo, per avere poi un prodotto finale che andrà a rovinarsi con il tempo, per me non ne vale la pena, anche il risultato estetico lo preferisco senza il tessuto😉. Questione di gusti.
view post Posted: 2/4/2024, 11:07 Ciao a tutti - Presentazioni
ciao :bye1.gif: C'è chi copia e basta, e chi crea traendo ispirazione.
view post Posted: 29/3/2024, 16:36 Quale legno - Galleria
Altro piccoletto. Purple mullet.
In Ayous
🎣
view post Posted: 27/3/2024, 10:00 Quale legno - Galleria
🤙 wtd 8cm

Edited by bdporto - 8/5/2024, 13:14
view post Posted: 22/3/2024, 13:30 Quale legno - Galleria
Riporto qui due calcoli sul peso specifico di questi legni confrontati con il miglior samba che sono riuscito a trovare da Leroy Merlin.
Tutti e 3 i listelli hanno queste proporzioni: 1.5x2x8 cm.

Quello più in alto è samba, il pezzo più leggero che ho trovato, ottimo legno.
Quello di mezzo invece viene da uno dei due bastoni qui sopra.
Quello in basso è sempre Edera, ancora più leggero, forse troppo essiccato ma comunque è ancora compatto ed utilizzabile.

Il peso del listello di samba delle dimensioni sopra indicate, pesa 6.3 grammi.
Quello di mezzo in edera pesa sempre circa 6.2 grammi. Stesso peso specifico.

Per calcolarne con precisione il P.S. dividiamo il peso del listello per il suo volume.

Il volume è 24cm cubi:
1.5x2 = 3
3x8 = 24

Peso specifico:
6.2/24= 0.258 grammi per centimetro cubo.
Ovvero 258,3333 kg per metro cubo.

Il pezzetto più leggero ha un P.S. di:
5.2/24= 0.216 grammi per centimetro cubo.

Quasi come il balsa.
Questo si potrebbe chiamare Balsa di mare.
✌️


P.S. il listello più leggero era marcio all'interno, ma ho trovato dei pezzi con lo stesso PS perfetti.

Edited by bdporto - 8/5/2024, 13:13
view post Posted: 22/3/2024, 13:14 Quale legno - Galleria
Nella ricerca di legno leggero e compatto tra quello spiaggiato, trovo con una certa frequenza dei bastoni tondeggianti e bitorzoluti.
È un legno molto leggero ed elastico quando è secco ma non marcio.

La prima cosa che faccio quando noto un pezzo che mi sembra sano è di chinarmi a raccoglierlo, soppesarlo, e poi provare a dargli un paio di colpi a terra per vedere se resiste o se si rompe.

Quando resiste rimbalza, e vuol dire che all'interno c'è legno ancora buono, non marcio né stra-secco.
Quindi lo porto a casa, lo taglio e se è buono lo tengo.
Alcuni (rari) pezzi sono sanissimi e leggerissimi, altri sono comunque utilizzabili anche se non proprio perfetti.

Era da un po' di tempo che mi domandavo che tipo di legno potesse essere, senza capire...
Poi osservando con più attenzione la forma dei bastoni, mi è venuto in mente che potessero essere delle piante rampicanti.

Questo anche perché il ramo di un albero per quanto lungo parte comunque da una base più larga e culmina in un ramoscello più stretto.

Questi bastoni invece hanno lo stesso diametro per tutta la loro lunghezza.

Le ultime mareggiate hanno portato a riva parecchia legna e tronchi venute giù dai fiumi etc...

L' altro giorno poi mi sono imbattuto in un alberello in particolare con una grossa pianta di edera avvinghiata, formante un bella scultura naturale, e guardando i rami secchi (marciti) dell'edera, ho capito che i bastoni leggerissimi che trovo sono di Edera.

Il legno di edera, sconosciuto ai più, quando ben essiccato ha un basso o bassissimo peso specifico, ma è molto compatto ed elastico quindi molto resistente.
Si lavora facilmente con il taglierino senza scheggiarsi, ed è buono anche per l'intaglio dei piccoli dettagli.

Ecco le foto di due pezzi di edera molto leggeri.

Edited by bdporto - 8/5/2024, 13:12
view post Posted: 18/3/2024, 10:18 Quale legno - Galleria
🙏Grazie mille!✌️

Edited by bdporto - 8/5/2024, 13:10
view post Posted: 11/3/2024, 17:33 Quale legno - Galleria
Nuovi giocattoli 🎣✌️

Grazie a Ciano 66 per aver condiviso il metodo per le squame🙏.
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